Anno 2007 Andrea: Stavo giocando con mio fratello e mia cugiana in giardino, mentre nostro nonno ci guardava dalla veranda. - Ridammi il mio fiocco!!! - gridò mia cugina Diana mentre mio fratello George, correva con il suo fiocco in mano. - ma come sei lenta! Se rivuoi il tuo fiocco prendimi!!! - quei due stavano litigando ancora. - basta!!! - gridai mentre i due si girarono verso di me-ma la volete smettere di litigare, siete due stupidi io con voi non ci voglio più giocare!!! - Dissi prima di correre e mettermi a piangere come sempre. Giocavano tranquillamente, e poi per uno strano motivo, cominciavano a litigare tra di loro mettendo me da parte. Venivo srmpre isolata, anche all'asilo succedeva per questo non ci andavo più, ma non immaginavo di essere isolata anche da loro. '' uffa! Uffa! Perché nessuno non vuole mai giocare con me? Perché sono nata in questo mondo? Perché devo vivere questa vita?'' mi domandai mentalmente, ero abbastanza sveglia nonostante i miei cinque anni, sapevo bene di essere di più qua, mi sentivo inadeguata come se per me non ci fosse mai stato un posto per me in quel mondo, volevo solo sentirmi a casa. Ma a casa dove?! - dov'è il mio posto? - pensai ad alta voce senza rendermene conto. - giusto piccola Andrea, dov'è il tuo posto? - una voce interruppe i miei pensieri, era una donna:alta e magra, i suoi occhi erano pieni di una forte luce blu che gli riempiva, il colore della sua pelle era azzurro molto chiaro, i suoi capelli invece erano blu scuro, lunghi e fluttuanti. - Chi sei tu? - domandai senza paura, come una semplice bambina della mia età non avrebbe fatto - sono qialcuno che ti darà il tio futuro tanto desiderato e un posto nell'universo e nel tempo, sopratutto nel tempo, ma ora dimmi cucciola tu cosa vuoi dalla vita? - - voglio an'avventura, qualcuno che mi ami, voglio il mio posto nel tempo- risposi.-bene allora di darò un assaggio di quello che ti aspetterà un gioro, a presto signorina No Taisho*- disse prima di dissolversi nel nulla, e poi una luce blu mi avvolse creando un mulinello intorno a me, e sotto i miei pedi si creò un buco nero che mi rissucchiòe poi buio. Epoca sengoku: Andrea: Quando riaprii gli occhi mi ritrovai in un campo di fiori bianchi circondato da un fortissimo bosco. '' dove sono? '' pensai. -nonno! Nonno! Dove sei? Aiuto!!! - gridai prima di scoppiare in lacrime, poi mi venne in mente la strana donna che avevo incontrato '' possibile che sia stata lei a farmi arrivare qui? '' pensai, per poi alzare lo sguardo e perdermi in due pozze d'oro. Davanti a me c'era un bambino un po' più grande di me, - chi sei? - mi chiese, ma non risposi, stavo studiando il suo aspetto:aveva i capelli lunghi e bianchi come la neve, gli occhi color miele, sulla fronte aveva una mezza luna blu, e su entrambe le guance due sengni a forma di graffi color magenta. - io sono Andrea e tu chi sei? - - io sono Sesshomaru, figlio del grande e potente generale demone cane- disse lui con una nota di fierezza - ahh- mi limitai a dire '' demone'' rimbombò nella mia mente. Nota dell'autrice: - - SONO OVVIAMENTE I DIALOGHI '' '' SONO I PENSIERI * LA MISTERIOSA DONNA CHIAMA ANDREA SIGNORINA NO TAISHO, CHE SAREBBE IL '' COGNOME DI SESSHOMARU'' QUESTO SIGNIFICA CHE IN FUTURO TRA I DUE CI SARÀ QUALCOSA. ALLORA SPERO CHE QUESTO PRIMO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO, CERCHERÒ DI PUBBLICARE UN CAPITOLO AL GIORNO, VISTO CHE LA STORIA SARÀ ABBASTANZA LUNGA. CIAOOO UN BACIONE!!! ^_^