Giunti al regno scoprono che Frederick ha conquistato un intero regno con un gruppo di delinquenti capitanati da soli due uomini. Kenneth Poniard e Icarus Crow, due manipolatori. Kenneth, dall’essenza fiordaliso, padroneggia il colpo fabula lama. L’uomo generando una lama di essenza è in grado di spezzare le tecniche dell’avversario tagliandole. Questa tecnica ha la particolarità di non richiedere una grossa quantità di sfere grandi, dunque può essere sferrata molte volte in un solo scontro. Icarus possiede l’essenza Narciso e manipola la tecnica fabula alata. Egli crea delle enormi ali e dal loro movimento si genera una bufera incandescente. Frederick, grazie a questi due uomini, è diventato re di Gemland ed ha ordinato all’esercito di utilizzatori di marciare su Plain Silver. Il piano però è stato in parte sventato da Gregory grazie all’aiuto di Paul, il principe deposto di Gemland. Paul, riconoscendo Frederick, scappa dalle grinfie dei malfattori e si precipita ad avvertire il re. Gregory decide dunque di convocare tutto il suo esercito con a capo i tre paladini: Ed, Iris e Giulian, alla sua prima missione. Tutto l’esercito si nasconde ai confini del regno per sfruttare l’effetto sorpresa e sopraffare gli avversari. Dopo un saluto molto affettuoso tra Arian e Giulian, il piccolo Goldstone si schiera tra le fila dell’esercito del suo regno con affianco il migliore amico, Clara e Celie. Le due donne hanno sposato la causa. Riguardo Celie, la ragazza ha fatto passi da gigante come utilizzatrice di essenza campanula. Con l’aiuto di Clara ha messo in punto una tecnica che sfrutta al massimo le caratteristiche della sua essenza. Celie può colpire un nemico con una raffica di pugni, alternando molto rapidamente l’essenza prima in una mano e poi nell’altra. Giunto l’esercito avversario, si scopre che esso è tre volte più grande dell’esercito di Plain Silver, ma i paladini ed i guerrieri utilizzatori sfruttano al meglio l’effetto sorpresa. Gli utilizzatori di Gemland sono costretti a combattere perché gli scagnozzi di Frederick tengono sotto ostaggio gli abitanti del loro regno. C’è da dire però che la maggior parte dei guerrieri finge di lottare aiutati anche dal rivale, mettendo così in atto un finto scontro. Arian, Celie e Clara si trovano a fronteggiare gli scagnozzi più fidati di Frederick. Invece Giulian ha da affrontare un incontro impari, deve battersi al contempo contro Icarus e Kenneth. Il giovane Giulian, nonostante la sua forza dirompente non può nulla contro due avversari manipolatori molto più esperti. Arian vedendo l’amico in difficoltà, prova a divincolarsi tra la marmaglia di corpi, ma non riesce a superare quel muro di uomini e donne. Il giovane Goldstone non può fare altro che assistere inerme alla disfatta dell’amico. Arian però nota due figure che piombano a salvare Giulian: Iris e Ed. Iris trascina e porta in salvo il ragazzino mentre Ed fronteggia i due manipolatori da solo. Inizia dunque un altro massacro, Ed non può resistere a quelle bestie. Sembra davvero la fine per il paladino. A salvarlo però arriva Arian, il giovane è riuscito a trovare una via di uscita da quel labirinto di uomini. Il ragazzo ha davvero apprezzato il gesto dei due paladini del re e capisce che il suo era solo un giudizio sbagliato nei loro confronti. Non sono stati certo loro gli assassini di Damon. Arian allontana Icarus con un calcio e prova a colpire Kenneth con la tecnica fabula. Il manipolatore tenta di tagliare il colpo del ragazzo. Arian se ne accorge e prima di generare la piccola sfera, trasporta con una velocità incredibile l’anello nell’altra mano e termina la tecnica, colpendo il nemico in pieno volto. Arian si precipita a soccorrere Ed, ma mentre sta cercando di tamponare le ferite dell’amico ritorna Icarus pronto a sferrare il suo colpo alato. Il giovane Goldstone non si fa cogliere alla sprovvista e para la tecnica nemica con la sua tecnica concentrica disperdendo il vento burrascoso. Arian fronteggia Icarus utilizzando una tecnica attendista. Para tutti i colpi nemici, finché, smaltita completamente la fatica dei due colpi precedenti, lo colpisce utilizzando una tecnica fabula Goldstone messa a punto da lui stesso: il cannone concentrico. Proprio questa tecnica ha fatto subire ad Arian la sua ultima punizione durante la quarta prova. Il maestro Zed, di vecchio stampo, non ha accettato una simile rivisitazione della tecnica Goldstone e lo ha punito. Anche se il ragazzo era più che pronto a lasciare il tempio. Il cannone concentrico sfrutta l’alta velocità dell’essenza primula di Arian. Il grosso anello si genera intorno al braccio all’altezza della spalla e quando il ragazzo sferra un pugno esso attraversa tutto l’arto superiore. Quando giunge alla fine della mano viene generata la sfera che trasferisce molta più energia al nemico grazie all’enorme rapidità. Con questa tecnica Arian riesce a mettere fuori gioco anche il secondo manipolatore. Battuti tutti gli scagnozzi di Frederick, l’esercito di Gemland depone le armi e la battaglia termina. Uscito sconfitto, il gemello di Gregory prova a scappare ma a fermarlo ci pensa Giulian. Riportata la pace, Frederick viene portato dinanzi al re di Plain Silver. Gregory con le lacrime agli occhi abbraccia il fratello e lo pugnala, provocandogli una ferita mortale. Il re con questo gesto ha scelto la salvaguardia del suo popolo, anche se questa decisione ha comportato la morte del fratello. Paul ora può riprendersi il suo regno e sostituire il padre e la madre, rimasti uccisi durante l’attacco di Frederick. A seguito di questa battaglia, il re Gregory decide di insignire Arian e Celie del titolo di “paladini onorari” per i meriti in battaglia. Questa volta Arian non può non accettare ed entra di diritto nel gruppo. Clara invece, dopo lo scontro prende la decisione di andare via. Per la donna è arrivato il momento di trovare una nuova avventura. Dopo aver salutato e ricevuto tutti i ringraziamenti possibili da Arian, la donna parte.