Svegliarsi e non riconoscere nessuno di quelli che ti stanno attorno è orribile,vorresti che non capitasse mai a te ,che fosse solo un spaventoso incubo e che quando ti sveglierai riconoscerai le persone che hai amato,le persone che hai conosciuto.

Io non sono stata cosi fortunata, mi sono svegliata ieri in questo ospedale non sapevo perché ero qui o che cosa fosse successo,io non ricordo perché sono qui.

Sono venute un sacco di persone a trovarmi in questo due giorni,io però non ho riconosciuto nessuno di loro,nemmeno mia madre.
 

<< Ciao tesoro >>  mi volto trovando mia madre sulla porta con in mano dei bellissimi fiori colorati,sembra più rilassata oggi,i suoi capelli chiari sono raccolti e indossa una gonna lunga e una maglietta nera
 

Dio perché mi sento a disagio con mia madre?
 

Le sorrido e le do il buongiorno,prima che lei possa parlare,un uomo pelato con il camice entra nella stanza
 

<< Ciao Hanna,come ti senti oggi? >> mi chiede quello che stando al nome sul camice sia Eric,dottor Eric
 

Beh oltre al fatto di non ricordare niente della mia vita,beh direi che va alla grande
 

ma mi limito a un " tutto bene"
 

<< Hai ricordato qualcosa? >> continua con le sue domande
 

scuoto la testa
 

<< lo sospettavamo già ieri,Hanna soffri di Amnesia Globale a causa del trauma che hai subito e il conseguente coma,il trauma cranico che hai riscontrato dopo l'incidente nè è la causa, è solitamente una cosa transitoria,i tuoi ricordi a poco a poco tornerano da soli >>
 

Amnesia, riavrò mai i miei ricordi?
 

<< quindi,Dottore mia figlia starà bene? >> chiese mia madre

<< si certo,potrà avere mal di testa e nausea per un pò,ma sta bene,può tornare a casa già oggi stesso >>
 

Mia madre annuì e in poco tempo stavo già lasciando l'ospedale

Come vola il tempo

Ci fermammo davanti una bella casa bianca con un grande giardino ben curato

Mamma mi lascia per sistermare le mie cose,io ne approfitto per curiosare in giro, Ci sono Molte foto di famiglia,sparse per la casa,mie foto di fine anno,foto di mamma
 

Mi chiedo dove sia la mia stanza
 

Dio sembro patetica,non so neanche dov' è la mia stanza
 

<< Mamma! >> chiamo

<< sono qui,in cucina tesoro >> risponde
 

Perfortuna la cucina non è troppo distante,perdermi in casa mia sarebbe davvero patetico,entro in cucina e trovo mia madre alle prese con dei panini,la cucina non è molto grande,però è disposta bene
 

<< tutto bene,tesoro? >> chiede sorridendo << ecco ho fatto dei tramezzini,prosciutto e mozzarella,come piace a te >> continua

In effetti ho fame," come piace a te" beh a quanto pare mia piace così,noto che il suo tramezzino è pieno di insalata e pomodori

<< a te non piacciono >> dice
 

Oh,non parliamo molto,il che mi mette in imbarazzo,che tipo di rapporto ho con mia madre? Andiamo d' accordo? Oppure no?
 

<< ecco,ehm dov' è la mia stanza? >> chiedo un pò in inbarazzo
 

Lei mi sorride mentre mette nel lavandino il suo piatto
 

<< te la mostro,portati pure il panino,tesoro..sei troppo magra >> dice
 

La seguo,saliamo le scale,dove ci sono diverse porte
 

<< questa è la mia camera,svegliami pure se hai bisogno tesoro >> Dice

Si ferma davanti a una porta << questa invece è la tua stanza >> continua

Sulla porta spicca il cartello " non disturbare " sorrido
 

<< sono giù se hai bisogno >> mi informa mia madre
 

Annuisco ed entro in camera
 

È molto ordinata,mi chiedo è per merito mio o se mia madre l' abbia fatto al posto mio,mi guardo intorno,ci sono un sacco di libri di tutti i generi,noto subito un portatile sulla mia scrivania,deve essere il mio
 

Magari posso ricordare qualcosa? Infondo non so neanche che cosa sia sucesso,chiederò a mia madre.

Il mac si accende e mi sorpendo che non ci sia neanche una password,probabilmente perchè non ho niente da nascondere
 

Ci sono due Mail,ma non so se aprirle,mi sembra di curiosare nella vita di qualcun'altro piuttosto che nella mia,ma voglio sapere,quindi le apro

Una è di Alice,chiudo il pc,non posso leggere delle mail di persone che per me sono sconosciute,non mi ricordo di questa ragazza,come posso risponderle,
 

" scusa,ma non so chi sei,cosa vuoi? "
 

Ho bisogno di risposte e proverò a parlarne con mia madre,scendo le scale,dal salone sento mia madre parlare con qualcuno,mi sporgo e vedo un ragazzo sulla porta di casa

 

<< Vattene e stai lontana da lei >> sbraita mia madre

<< devo parlarle,poi me vado >> le risponde una voce roca

<< non ti basta quello che le hai fatto? Vattene o chiamo la polizia >> gli intima mia madre
 

Quel ragazzo se va,ma prima di andarsene,i suoi occhi verdi intercettano i miei e la sua espressione triste mi lascia ancora più confusa,mentre lo vedo andare via.

 

Chi è quel ragazzo? Cosa voleva da me?

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Hi girls,penso di non aver mai aggiornato piu in fretta ahahaha

Allora ragazze ecco qui il primo capitolo,spero che vi piaccia e scusate se ci sono errori...