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Autore: kenia kenny    05/01/2009    4 recensioni
Cosa succede se quello scemo di Jui racconta a Shun ogni sorta di storie paurose sulla befana, per poi squagliarsela a Sendai? Semplice, Shun vivrà la notte della befana più.... assurda di tutta la sua vita! (pairing JuixShun)
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: ~♥~Befana time!~♥~
Fandom: Vidoll
Pairing: JuixShun
Generi: demenziale, comico, romantico
Rating: Verde, Fluff
Avvertimenti: One-shot, shonen-ai
Author: Kenia kenny
Note&desclaimer: I personaggi citati non mi appartengono per tanto non scrivo a scopo di lucro ne altro. i fatti narrati partono dal mio cervello cadenzato XD  
Buona Befana a tutti!!! Innanzitutto, chiedo scusa a chi mi seguiva perchè sono un pò sparita ma sto studiando per un esame, quindi perdonatemi ç___ç in secondo luogo, io AMO questa Fluff XDDD Mi è venuta l'idea mentre ero in bagno, e quando li ho immaginati, sono scoppiata a ridere come una cretina e stavo anche cadendo dalla tazza X°°D Particolari apparte XD spero che vi sia piaciuta ^_^ ringrazio in anticipo chi la leggerà e commenterà! Alla prossima ~
Status: completa



E’ buio. Eh lo so … lo vedo da me che è buio …
Ma perché il buio deve sempre oblungarsi in forme orripilanti, già quando sei di tuo spaventato a morte? E come se non bastasse …. Mannaggia a Jui! Non poteva evitare di raccontarmi tutte le leggende sulla befana la notte prima che questa arrivasse per poi squagliarsela a Sendai? Maledetto … che bell’amico che ho …. Mi aveva promesso che avrebbe passato con me tutte le vacanze di Natale e invece, se ne va a passare la befana dalla famiglia, e pensare che era proprio per la befana che volevo farlo rimanere!
Maledetto ….
Un ombra si staglia ancora una volta sulla parete ed io, mi fiondo sotto le coperte tremando come una foglia … vi prego fate passare in fretta questa notte, vi prego ….
Io HO IL TERRORE della befana ….. Quando ero piccolo, mi diede la mazza in testa perché ero andato a fare pipi e tornando nella mia stanza, tutto insonnolito, vidi questa vecchia che trafficava ai piedi del mio letto … poi si avvicinò e …. Haaaioo … se ci ripenso piango dal dolore ! Mi ferì nell’orgoglio di bambino!
Cavolo … ho la gola secca, ma non riesco ad alzarmi, ma io devo bere!
Caccio dalle coperte una mano tremante, tastando sul comodino in cerca del cellulare … non mi interessa che è notte, chiamerò Jui …
Appena lo afferro, lo tiro sotto le coperte con me e accendo il display che segna le 11.59 … un altro minuto e scatta la mezzanotte … aiuto!!
Faccio tremante il numero di Jui, ma improvvisamente, degli strani rumori arrivano dal corridoio. Dei passi. Li sento come se stessero camminando nella mia testa. Porto una mano sul cuore come se potessi fermarlo … ho paura che la vecchia lo senta e scopra che in realtà sono sveglio ….
Jui …. ti prego torna! Maledetto … quando torna lo prendo a calci in culo altro che mazze in testa!
Sbircio fuori dalla mia coperta tremante e, uno strano aggroviglio di stracci … almeno credo, con un gran sacco in spalla e una scopa in mano, sta per varcare la soglia della mia porta …
Oh no!! Eccola!!!
Maledetto Jui, maledetto maledetto … se la cosa non sfidasse tutte le leggi fisiche, giurerei che il letto tramasse insieme a me …
Ma è buio, ed io stesso, non riesco a distinguerne null’altro se non i contorni scuri …. forse …. Forse se passo sotto la porta, riesco a svignarmela!
Poggio, lentamente il piede a terra da sotto la coperta, ma siccome sono un emerito idiota, mi si avvolge il piumone nell’altro piede e cado con un tonfo!
L’ombra si ferma …. Sembra aver smesso di trafficare ai piedi del mio letto ed io, porto una mano alla bocca per cercare di camuffare i miei respiri affannosi e pian piano, scivolo sotto il letto.
Qualunque cosa sia l’ombra, si avvicina al mio letto sedendosi sopra saltellando e schiacciandomi il pancino … stringo più forte la mano sulla bocca per non urlare …
“Dove sarà, questo bambino cattivello …” dice con una voce mista alla death voice di Jui e la voce della nonna mentre vomita … una cosa raccapricciante! Maledetto Jui che non sei qui! Io devo entrare nel suo stato di famiglia, così vado con lui la prossima volta!
Improvvisamente, sento “la vecchia” alzarsi dal letto, ma … dove sono andati a finire i suoi piedi?? Mi giro sotto il letto a 360° gradi per vedere dove fosse, ma sembrava sparita …
Mi faccio coraggio. Devo accendere la luce! Striscio pian piano e lentamente sulla pancia, uscendo da sotto al letto, ma appena mi alzo, un dolore assurdo mi parte dal centro della testa facendomi lacrimare gli occhi …. In realtà, non mi lacrimano solo per il dolore, ma sono proprio scoppiato a piangere visto che una mano rugosa mi ha afferrato per la spalla …
“La prego, la supplico mi lasci andareeeee …. Prenda il mio amico Jui è più cattivo di me, mi nasconde sempre la paperellaaaaaaaa” dico mentre cerco di liberarmi, con la mano in testa dove la mazza mi aveva colpito poco prima.
Quando finalmente riesco a liberarmi, la mano della vecchia mi afferra i pantaloni del pigiama e le mutandine tirandomeli …
“Oddioooooo pure la befana pervertita aiuuutoooo!”
“Ma come bimbo cattivo, colpevolizzi i tuoi amici? Eh no … non va ….” Dopodiché, prima che mi lascia le mutandine, che riaderiscono al mio culetto con un sonoro “PACK” che mi fa saltare, ci fa cadere dentro alcune zolle di carbone …
Ma comeeeeeeeee , mi mette il carbone nelle mutandine??
Mi giro verso la figura con i lacrimoni agli occhi massaggiandomi il culetto e la vedo più nera che mai …
“AAAAAAAAAHHH AIUTOOOOOOOOOOOO JUIIIIIII PORCA MISERIA TORNA A CASAAAAAAAAA” dico urlando mentre , inciampo in qualcosa e involontariamente, cadendo e spiaccicandomi con la faccia nel muro, accendo l’interruttore della luce.
Finalmente posso vedere! Mi giro piagnucolante, massaggiandomi il naso e vedo Jui che si tiene una gonna enorme che lascia il suo culetto scoperto, perché lui la teneva ferma da davanti, con tre o quattro casacche che lo facevano sembrare un armadio a due ante, un fazoletto in testa che scivolava in avanti coprendogli gli occhi e un naso finto di carta, che sembrava il becco di un pappagallo, mentre impreca …
“Maledetti vestiti di nonna Yoko!! Sono enormi …” poi, accorgendosi che lo stavo guardando, non sapendo se dovevo piangere, sorridere, saltargli al collo per abbracciarlo o per affogarlo … “… emmh … ciao Shun!” mi dice sorridendo, e io …. scoppio a piangere!
“Shun … perché piangi così?? Dai … era solo uno scherzo!” mi dice accarezzandomi la testa.
“Maledettoooo lo sai che ho p –paura d- della befanaaaaaaaaaaa” dico piangendo e dandogli dei piccoli schiaffi …
“Ma dai! Sta fermo! Guarda cosa ti ha portato la befana!”
Mi giro, e mi rendo conto che la cosa in cui ero inciampato, era un’enorme fochetta come piacciono a me!! Io ho la collezione di quelle piccole, infatti, le faccio fare il bagnetto con me, ma questa era gigante a peluches!
La afferro, girandola e rigirandola con gli occhi rossi e gonfi dal pianto mentre Jui mi accarezzava i capelli piano … che carino …. Anche se al momento lo avrei volentieri affogato!
Sotto la pancia dell’enorme fochetta, c’era una calza rossa, stracolma di cioccolatini con dentro un biglietto. Addento una barretta di kinder maxi , e leggo:


“Caro Shun,
probabilmente quando leggerai questo biglietto, lo scherzo sarà già finito e spero che ne rideremo insieme, (se poi mi prendi a calci in culo te lo concedo, però leggi prima tutto il biglietto!) So benissimo che hai paura della befana, ma questo scherzo non era solo per farti passare la paura (anche perché mi sa che ti verrà un infarto, altro che passare la paura!) in ogni caso, è un modo stupido a cui ho pensato per chiederti una cosa … cioè … Mi piaci tanto piccolo … ti va di trasferirti da me? Così non verrà nessun’altra befana oltre me, te lo giuro!
Jui”


Mi giro verso di lui, con il musetto sporco di cioccolato e vedo il suo visino da gattino tanto rosso …
“ Jui - chan … ma io avevo chiesto il Nintendo DS per la befanaaaaaaaaa!”
“Lo prendo come un si?”
“ E’ certo! Dove la prendo un’altra befana maniaca pervertita come te?” gli dico dandogli un bacetto sulle labbra morbide, per poi affondarmi ad abbracciare l’immenso peluches …
“Ed io dove lo prendo, un bimbo così scemo come te?” dice leccandomi le labbra sporche di cioccolata.
Maledetto! Questa è stata la befana più paurosa, più assurda … e perché no, più bella della mia vita! … E anche più dolorosa …. Ahiooooooo che botta in testa che ho avuto!

~~♥Fine♥~~



   
 
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