Giochi di Ruolo > Dolce Flirt
Segui la storia  |       
Autore: Lyla_98    27/05/2015    0 recensioni
Lena è una ragazza inglese solare con capelli biondi mossi e gli occhi azzurri di 16 anni. I suoi genitori sono sempre in viaggio per il lavoro così si trasferisce in francia dalla zia. Come sarà la sua nuova vita? Troverà amici e nemici e probabilmente anche il nuovo amore.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Castiel, Dolcetta
Note: Raccolta | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mi sono svegliata prima del solito alle 6 per la precisione e devo dire che è molto presto ma così riesco a vedere il sorgere del sole...da mozzare il fiato con tutti quei colori mescolati il rosso l'arancio il rosa...a parer mio una cosa magnifica. Mi vesto mi pettino mi trucco e scendo in cucina ma non vedo mia zia, vedo attaccato un biglietto con sopra scritto: buongiorno tesoro scusa ma mi devo assentare per due settimane per questioni importanti. Ti ho lasciato un pò di soldi nella busta sul tavolo in caso ti servissero. Un bacione. E ti pareva che non succedesse?? Ogni volta che vengo da lei succede anche gli anni scorsi si assentava sempre per qualche giorno e ci avevo fatto l'abitudine specialmente quando abitavo ancora con i miei ero abituata a stare da sola tutto il tempo quindi la cosa non mi pesava. Apro il frigo prendo del latte che scaldo e poi aggiungo dei cereali...ecco la mia colazione la zia mi avrebbe sgridato sicuramente perchè dice che devo fare una colazione corposa ma non è colpa mia se alla mattina non ho tanta fame...va be mi siedo e inizio a mangiare la mia genuina colazione quando il mio occhi cade sulla busta che dovrebbe contenere i soldi che mi ha lasciato, la apro e ci trovo 200 euro circa ovviamente me ne prendo 50 e li metto nel portafoglio. Finita la colazione sistemo tutto ed essendo presto accendo un pò la tv tanto da far passare il tempo. Ad un certo punto guardo l'orologio e vedo che sono le 7 quindi meglio che inizio ad andare verso scuola se non voglio arrivare tardi. Spengo la tv prendo la mia borsa a tracolla e esco di casa. Mentre sto chiudendo la porta a chiave sento una voce molto familiare dietro di me " Ciao ragazzina, siamo mattiniere oggi? " - " Di sicuro a differenza di qualcun'altro si " rispondo girandomi sapendo chi mi sarei trovata davanti " Se ti stai riferendo a me ti sbagli, non sono io quello che è arrivato tardi il suo primo giorno di scuola " inizio a ridere e mi avvicino a lui " Si okok come vuoi sapientone rosso comunque andiamo a scuola insieme? " - " No ma dai dici sul serio? " Ovviamente lo dice con il suo solito tono ironico. Faccio finta di essermi arrabbiata e inizio a camminare e nemmeno 2 secondi dopo cammina affianco a me " Io sarò pur arrivata tardi ma almeno non con 2 ore circa di ritardo " - " Ah si vero tu non lo sai ma per me fare ritardi è una cosa da nulla " - " Ma i tuoi non ti dicono niente?? " gli chiedo stupita " Io vivo da solo ragazzina non sono piccolo quanto te " Ora che ci penso non gli ho ancora chiesto la sua età però non sembra così tanto più grande di me ma vive da solo...non ci capisco niente " Ho 18 anni " mi dice intuendo dalla mia faccia che non riuscivo a capire come potesse vivere da solo " Caspita ti facevo più piccolo ahahahahaha " dico sapendo che a lui da fastidio infatti mi fulmina subito con lo sguardo " Quindi sei stato bocciato 2 anni se sei nella mia classe " - " Vedo che sei molto perspicace " - " Ah ah ah spiritoso ma perchè vivi da solo? " - " Perchè voglio essere indipendente " - " Capisco..anche per me era come vivere da sola quando stavo con i miei perchè erano sempre in viaggio. Be anche per queste due settimane sono da sola perchè mia zia non c'è" - " Oh poverina e hai paura a stare da sola? " dice ironicamente " Certo che no! Per chi mi hai preso! " rispondo dandogli un piccolo pugno sulla spalla e ci mettiamo a ridere tutti e due. Mentre camminiamo e continuiamo a parlare passiamo davanti a tanti negozi di tutti i tipi: giochi, alimentari, giornali, anche bar ecc...io mi fermo un attimo per sistemarmi la scarpa e mentre lo raggiungo inizio a giocherellare con un sassolino per terra finchè non vado a sbattere con qualcosa: la schiena di Castiel lo guardo e noto che sta osservando un robot che si trova dentro la vetrina di un negozio di giocattoli " Castiel?? " nessuna risposta sembra imbambolato " Castiel?? " Ripeto scuotendolo finchè non si riprende " Scusa cosa stavi dicendo? " - " Io niente a dire il vero solo che ti sei imbambolando guardando quello li " gli dico indicando il robottino " Ecco vedi oggi viene il mio nipotino di 8 anni da me per 3-4 giorni quindi volevo prendergli qualcosa ma per ora non posso perchè non ho molti soldi " vedo un velo di tristezza nei suoi occhi mentre lo dice e mi viene in mente che io ho con me i 50 euro che mi ero portata via da casa in caso di evenienza " Vieni con me " dico a Castiel prendendolo per un braccio e trscinandolo nel negozio " Dove mi porti?? Ti ho detto che non ho soldi per prenderlo! " - " Tu cammina e zitto " Entriamo nel negozio e vado nel punto in cui c'era il robottino sotto gli occhi confusi del mio amico " Mi scusi quanto costa questo robottino? " Chiedo al commesso " Aspetti che vedo il prezzo " mi risponde e va davanti allo scaffale per vedere quanto costa intanto Castiel si avvicina e mi sussurra " Ragazzina dimmi te con che soldi lo pago? " - " Con questi dico " e tiro fuori i soldi dal portafoglio nella tracolla. Prima che lui possa ribattere il commesso torna " Sono 15 euro " - " Va bene. Lo compro " - " Vuole un sacchettino? " - " Si grazie " - " Ecco a lei il robot e il suo resto " - " Grazie arrivederci " - " Arrivederci e a presto " Detto questo usciamo dal negozio e porgo il pacchetto a Castiel " G-grazie ma non ce n'era bisogno non volevo farti spendere soldi " - " Figurati per me è stato un piacere anche perchè mia zia mia ha lasciato 200 euro quindi non è un problema. Anzi a che ora viene tuo nipote?? " - " Alle 3 vuoi venire con me dopo scuola?? " - " Ok va bene. Ora però muoviamoci o arriviamo in ritardo anche oggi ahahahaha " Iniziamo così a correre verso scuola e quando arriviamo ci sono Lys, Iris e Violet che ci stanno aspettando " Ciao ragazzi come state tutto bene?? " - " Sisi " mi rispondo tutti e tre " E voi come state? " Ci chiede Iris " Tutto bene grazie " - " Come tutte le mattine " Risponde in modo burbero Castiel incamminandosi verso la classe. Appena entrati appoggia il pacchetto sul banco e si siede al suo posto ovvero quello che era mio ieri. Io mi siede affianco a lui e Lys si mette nel banco affianco alla finestra " Ma cos'hai in quel pacchetto? " chiede Lys guardando il pacchetto " Dici questo? " risponde Castiel agitando in modo poco delicato il robot " Un robottino per Rydhian che arriva oggi " - " Ah il piccolo Ridhyan starà da te per un paio di giorni? " Chiede Violet girando la sua sedia verso di noi per poi sedersi e lo stesso fa Iris " Si solo per 3-4 giorni e questo regalo è per lui " dice agitando la confezione sempre in modo poco delicato " Ehi l'ho comprato io quello! Sai vorrei che funzionasse quando glielo dai " - " Non lamentarti sei stata tu a decidere di comprarlo " - " Si ok ma non ti ho detto di romperlo! " - " Oddio quanto sei polemica ragazzina " Gli stavo per rispondere male ma il suono della campanella di inizio lezione me lo impedisce . La lezione passa tranquilla e la ricreazione la passo con le ragazze mentre Lys e Castiel se ne stanno per conto loro a parlare \ " Cass...cosa succede con Lena? " - " Niente perchè? " - " Ti vedo molto attaccato a lei anche se la conosci solo da ieri " - " Non dir cavolate Lys! " - " Sarà " mi dice Lys dubbioso " Stai tranquillo " gli ripeto facendo l'occhiolino e decidiamo di tornare dalle ragazze\ La giornata prosegue tranquilla a parte gli sguardi assassini di Ambra quando mi vede vicino a Castiel ma non mi fa differenza. Finalmente suona la campanella di fine scuola e si può finalmente andare a casa Iris e Violet sono già andate e Lys prima di andare anche lui si gira verso di noi e rivolto a Castiel dice " Cass ricordati che oggi ci sono le prove della Band " - " Cavolo è vero! E io come faccio con Rydhian? " - " Ormai ho avvisato Armin non posso disdire " - " Si lo so lo so " dice Castiel grattandosi la testa " Se vuoi posso venire alle prove anche io e tenere il tuo nipotino " - " Nemmeno per sogno mio nipote alle prove no! " - " Cass è l'unico modo che abbiamo " - " ma Lys l'ultima volta che è venuto ha combinato tanti casini " dice con fare esasperato " Vero, ma stavolta c'è Lena che lo tiene d'occhio, giusto Lena? " - " Si certo " mi affretto a dire " Ok va bene ma se succede qualcosa la colpa è tua ragazzina capito? " dice ancora poco convinto " Si tranquillo " - " Bene allora alle 5 allo studio " - " A dopo " dice Castiel mentre io mi limito a salutarlo con la mano e ci incamminiamo verso casa " Emmm.. Lena ascolta essendo che sei a casa da sola e io non ho molta esperienza con bambini piccoli e tu sei una femmina e forse riesci a gestire meglio la cosa ti va...si ecco...di venire a stare da me per qualche giorno?? " All'inizio sono un pò perplessa (accetto alla sempre meglio che stare da sola no?) penso tra me e me " Ok va bene ma devo passare da casa a prendere i vestiti di cambio" lui annuisce e andiamo a casa mia. Apro la porta di casa " Vuoi entrare? " - " No grazie ti aspetto pure fuori " - " Ok" dico ed entro dopo qualche minuto esco con un'altra borsa più grande con dentro i vestiti " Bene possiamo andare " Dico iniziando a camminare quando sento la mano di Castiel prendere le cinghie del borsone e caricarselo in spalle " Grazie " dico arrossendo " Non pensar male è solo per sdebitarmi del robot " - " Si tranquillo non avrei pensato male " Dico sbuffando. Dopo qualche minuto arriviamo a casa sua e devo dire di essere rimasta a bocca aperta è grande con un giardino immenso con una bellissima piscina e un cancello gigante, assomiglia ad una villa è a più piani e ha delle vetrate grandissime al posto delle finestre con un balcone grandissimo. Appena entrati un cane grande e nero mi assale " Giù Demon giù! Fai il bravo " dice Castiel " - " Il tuo cane è davvero grande " - " Lo so ma non è cattivo vuole solo giocare " Detto questo lo porta in giardino e po mi porta in una camera da letto bellissima con il letto matrimoniale, una cabina armadio, una scrivania un bagno spazioso con la vasca e un lungo specchio. La stanza è azzurra il mio colore preferito " Spero sia di tuo gradimento, li c'è la cabina armadio dove puoi mettere le tue cose io intanto vado a preparare il pranzo. Ah si per qualsiasi cosa io dormo nella stanza affianco alla tua ok? " annuisco sorridendo e mentre sistemo le mie cose lui prepara il pranzo in cucina. Dopo aver ordinato tutto metto il telefono in carica e mando un messaggio su whatsapp al gruppo con le ragazze * Ehi non sapete che mi è successo * la prima a visualizzare è Iris * Che cosa? * dopo di che risponde anche Violet * Spero niente di grave * - * No tranquille ragazze solo che... * - * Solo che cosa?? * mi scrive Iris * Solo che abiterò con Castiel per alcuni giorni * - * Dici sul serio? * mi chiede Violet * Si serissima oddio aiutooo sono agitata!!!!!! * - * Immagino * mi dice Iris " Leeeeenaaaaaa scendi che è pronto il pranzoooooo " - " Arrivo subito " - * Ragazze ora vado ciao ciao * - * Ciao tesoro e buona fortuna * Mi scrive Violet * Buona fortuna amica mia * scrive Iris * Grazie siete fnatastiche * dopo aver inviato il messaggio scendo in cucina e pranziamo. Finito il pranzo ci mettiamo sul divano e guardiamo un pò la tv " Com'è il tuo cuginetto? " chiedo " Be è...emmm piccolo, carino, timido ma adorabile quando vuole ma anche frignone " mi risponde tenendo sempre gli occhi fissi sullo schermo " Ma è la prima volta che viene qua da te a stare per tot giorni?? " - " No ma di solito c'era mia zia questa volta non poteva e allora lo accompagna e basta " - " Capito. " Ad un certo punto suona il citofono e Castiel va alla porta " Si chi è? " - "............" - " Avanti venite pure " e preme il pulsante per aprire il cancello " Chi è? " domando - " Mio nipote e mia sorella però lei va via subito non sale su quindi aspettami qui torno subito " Detto ciò sparisce dietro la porta e sento Demon abbaiare come se stesse facendo delle feste. Pochi minuti dopo lo vedo rientrare con una borsa poco più piccola della mia che avevo usato per portare i miei vestiti e tenere per mano un piccolo bambino con i capelli corti e neri e gli occhi scuri come la pece " Rydhian saluta l'amica dello zio " il piccolo appena mi vide subito si nascose dietro Castiel ma poi venne verso di me " Come ti chiami? " - " Lena e tu? " rispondo sorridendo " Rydhian e ho 8 anni " mi dice mostrandomi con le mani il numero 8 " Sei grande " - " Si...e tu hai la stessa età dello zio?? " - " Sono un pò più piccola " Mentre io parlo con il piccolino Castiel porta le cose del piccolo in camera dove avrebbe dormito Rydhian dopo di che ci raggiunge in sala con il pacchetto " Rydhian guarda cos'ho?? " appena il piccolo vede il regalo si precipita a scartarlo " Waoooooh che bello grazie " - " Prego ma ci giocherai in studio perchè lo zio devo provare con la band intanto tu starai con Lena ok?? " Rydhian annuisce e ci prepariamo ad uscire. Stavolta andiamo in macchina così facciamo prima. Arrivati allo studio troviamo Lys e un'altro ragazzo moro con gli occhi azzurri " Ehi ragazzi siete arrivati e c'è anche il piccolo Rydhian con voi " il piccolo salta in braccio a Lys " Come stai ometto? Sei cresciuto vedo " Rydhian annuisce e poi scende a terra " Arimn lei è Lena, Lena lui è Armin " - " Piacere Armin " - " Felice di fare la conoscenza di una bella ragazza come te " a quelle parole arrossisco " Cof- cof " sento Castiel tossire " Andiamo o volete rimanere qua a bere il tè?? " dice squadrando Armin " Andiamo, andiamo" dico prendendo per mano Rydhian. Mentre loro provano io sto con il piccolo che gioca con il robot ma non posso fare a meno di fissarli Lysandro è il vocalist be d'altronde con una voce così stupenda non potevano scegliere di meglio accompagnata dalla chitarra elettrica di Castiel e la batteria di Armin era un ero portento. dopo un paio di ore le prove finiscono ci salutammo e andiamo in macchina per tornare a casa\ E anche stasera le prove sono finite così ci dirigiamo verso la mia macchina " Allora ti è piaciuto ascoltarci? " chiedo curioso " Si siete proprio bravi la voce di Lys è fenomenale " - " Già " - " Ma anche voi non siete da meno siete tutti bravi e lo pensa anche Rydhian vero?? " dice guardandolo dallo specchietto " Siiiii ho lo zio più bravo di tutti " e ci mettiamo tutti a ridere. Arrivati a casa Lena inizia a cucinare, io preparo la cena e Rydhian gioca in sala con il robot e il cane. Quando tutto è pronto mangiamo e poi si va a nanna\ L'ora della nanna è giunta e Rydhian è stanco, lo prendo in braccio per portarlo in camera sua a dormire ma prima di addormentarsi ci chiede " Posso dormire con voi nel lettone? " Io guardo Castiel e lui guarda me " Va bene dice solo per stavolta " Rydhian sorride e si addormenta. Andiamo in camera di Castiel è grande anche quella con due chitarre elettriche un amplificatore un lettore CD e delle grandi casse. Metto il pigiama al piccolo e lo metto nel letto " Vado in bagno a cambiarmi " dico a Castiel " Ok " mi risponde, poco dopo torno con addosso una maglia lunga che uso come pigiama mentre Castiel ha una canotta e dei pantaloncini corti. Io mi metto vicino a Rydhian in un lato e Castiel nel lato opposto con Rydhian in mezzo come se fossimo una vera famiglia...." Buonanotte Cass a domani " - " Notte ragazzina " e così ci addormentiamo abbracciati al piccolo Rydhian
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Giochi di Ruolo > Dolce Flirt / Vai alla pagina dell'autore: Lyla_98