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Autore: JackiLoveCatoniss4ever    27/05/2015    1 recensioni
Nel Distretto 5 vive Finch, una ragazza orfana di madre e costretta dal padre a fare la prostituta insieme al fratello ed ad insegnare il mestiere alla sorella. L'unico lato positivo della faccenda è stato l'incontro con il suo benefattore, Haymitch. Purtroppo, è destinata a rivederlo solo agli Hunger Games, ed a scegliere se sopravvivere per tornare dai suoi cari o aiutare i tributi del Distretto 12 a vincere i Giochi ed, in tal modo, liberare Panem dall'oppressione. La sua decisione cambierà per sempre, in positivo ed in negativo, il Paese dov'è nata e vissuta per soli quindici anni.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Faccia di Volpe, Haymitch Abernathy, Katniss Everdeen, Peeta Mellark, Un po' tutti
Note: Missing Moments, Movieverse, What if? | Avvertimenti: Spoiler!, Tematiche delicate, Violenza
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- Questa storia fa parte della serie 'Never Die'
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Non appena riapro gli occhi, capisco che è domenica. Le tende coprono le finestre, ma un po’ di luce mattutina riesce ad arrivare fino al mio letto. L’ultimo giorno della settimana ha quella luminosità particolare che mi aiuta a riconoscerlo sempre. Sorrido leggermente, non so nemmeno io per quale motivo. Poi il viso di un’infermiera entra nel mio campo visivo. – Buongiorno, signorina. Come si sente? – Solo ora mi accorgo di trovarmi in una stanza d’ospedale. Faccio mente locale sugli avvenimenti di ieri, e mi ricordo dello svenimento. – Ah… sì… – mormoro più a me stessa che a lei. – Oggi sto molto meglio, grazie. – Le rivolgo un debole sorriso, e mi accorgo di avere una fame tremenda. Volgo lo sguardo verso il comodino accanto al letto, dove trovo il cibo. Mi allungo per prenderlo, ma all’ultimo momento noto una lettera accanto al vassoio e la afferro, prima di guardare interrogativamente l’infermiera. – Ah, quella l’ha lasciata l’uomo che la portata qui – risponde al mio quesito inespresso. Ma questo fa solo aggrottare di più le mie sopracciglia. – Un signore dall’aria non troppo distinta, ma si vedeva ad un miglio di distanza che non pativa la fame da secoli. O almeno non quel tipo di fame che conosciamo tutti noi. Biondo, occhi grigi… Le dice niente? – Haymitch. Dopo la sua spiegazione, finalmente tutto diventa più chiaro. Impaziente, apro la lettera con tanta foga che rischio di staccare la busta, e comincio a leggere:

“Cara Finch,

mi dispiace se nel corso dell’anno non mi sono mai fatto vedere. Per me le cose sono peggiorate. Oramai non riesco a smettere di bere neanche per un breve intervallo di tempo. Se fossi venuto da te, sarei stato brillo oltre ogni misura, e, nelle mie condizioni, avrei potuto anche violentarti senza ricordarmi nulla dell’accaduto nei momenti di lucidità che sarebbero seguiti, e non sarei riuscito a stare col ricordo del tuo viso spaventato alla mia vista. Probabilmente avrai sofferto ugualmente per la mia assenza, visto che siamo diventati amici molto intimi in questi quattro anni. Ti ricordi la prima volta che ci siamo incontrati? Ti ho detto che mi ricordavi la mia ragazza, non solo per l’aspetto fisico, ma anche per lo sguardo. Mi lanciavi le stesse occhiate da ragazza innocente che avevo imparato ad amare da lei e che, nel mio periodo nell’arena, ho un po’ ritrovato in Maysilee. Ma le ho perse entrambe: prima quella che era diventata la mia migliore amica, poi l’amore della mia vita. Da quando ho sedici anni, non mi sono più legato affettivamente a nessuna, anche per il fatto che nelle ragazze che incontravo cercavo sia l’amorevolezza di mia madre, sia la forza di Maysilee, sia lo sguardo della mia fidanzata. E sai dove le ho trovate tutte questo cose? In te. Dal primo momento che ti ho visto, ho sempre saputo che eri tu quella giusta. Parlavamo spesso, ricordi? Dei tuoi genitori, di Ander, di Cleopatra, di Zara. Tu ti confidavi con me, mi dicevi tutto, sei riuscita anche a farmi smettere di bere per un po’ di tempo. Ma io non sono stato altrettanto sincero con te. Non ti ho detto che mi stavo innamorando di una ragazzina di venticinque anni più giovane di me, non ti ho detto che ti avevo amata dal primo istante, non ti ho detto troppe cose. Per questo ho deciso di allontanarmi. Sapevo che tu non avresti mai potuto ricambiarmi, che mi consideravi semplicemente il tuo salvatore, quello che ti aveva evitato ulteriori ore di prostituzione, una sorta di migliore amico, di angelo custode. Io ti vedevo come una ragazzina nel fiore degli anni, che diventava più bella ogni giorno che passava. E, pian piano, ci sono ricaduto per la seconda volta in vita mia. Mi sono innamorato di te. Ma tu eri troppo presa dai tuoi problemi, dai tuoi fratelli, dalla tua migliore amica per accorgertene. L’ho capito dal fatto che parlavi sempre di loro, in special modo di Ander e Cleo. Li adoravi, anzi, li adori, perché è impossibile che il tuo approccio nei loro confronti sia cambiato di una virgola in questo mio anno di assenza. Li hai fatti amare persino a me. Mi è venuta in mente l’idea di chiedere a tuo padre di poter stare con voi tre insieme. Lui avrebbe pensato che ci sarebbero stati solo rapporti fisici, ed invece noi avremmo parlato, ci saremmo conosciuti. Ma tuo fratello va solo con le donne, e tua sorella è ancora troppo piccola. E poi… avrei perso quel poco tempo che avevo da trascorrere con te. Purtroppo, come ti ho già accennato all’inizio della lettera, sono sorti nuovi problemi, ed io ho deciso di lasciare anche te. Mi dispiace di averti causato dolore. Spero che tu possa perdonarmi. Ti amo.

Per sempre tuo,

Haymitch”.

Ciao a tutti! Allora, che ve ne pare del capitolo sei? La lettera è stata una buona idea? Inizialmente sarebbe dovuto essere solo una spiegazione sul perché il nostro caro mentore non si era fatto vivo ed un augurio di buona fortuna per la mietitura, ma la mia mente malata ha partorito questo. Spero vivamente che vi piaccia. Ora, torniamo per un momento alla rubrica “Ship trovati su YouTube”: Harry + Katniss? Ron + Foxface? Cato + Hermione? Ok, i personaggi di Harry Potter con quelli di Hunger Games: queste sì che sono coppie shock! Specialmente la Cato/Hermione! Vabbè, ciao.

   
 
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