(INIZIO GRANDE PASSO)
Ti allunghi un'altro po'.
Niente.
Non riesci ad arrivarci.
Senti gli occhi pizzicare, e per poco non lasci la presa a quel tuo unico appiglio.
Pensi, '' Perché deve essere così difficile?''
Hai già attraversato tre porte....ma ora?
Sai che è stata una tua scelta proseguire.
Ma te ne chiedi il perché.
Continui ad arrampicarti, graffiandoti le mani, i piedi, il viso... salendo quella parete piena di rovi, così alta e imponente.
(DETERMINAZIONE)
Non puoi arrenderti, non devi.
Hai impiegato tantissimo tempo, per scalare quella parete di rovi... arrivando dopo mesi e mesi, quasi alla fine.
E ora..ora sei quasi alla fine!
La vedi?
La luce! La fine di quell'interminabile parete!
Finalmente! Sei arrivata in cima!
(ARRIVO)
Eccola.
La famosa porta.
Di un rosso brillante, imponente, e con il lucchetto dorato, imprigionato in una stele del legno rosso.
Piccolo, grazioso... stupendo.
Ti avvicini timorosa osservando il lucchetto.
Dall'inizio del tuo viaggio, ti è stata data la chiave.
L'impresa era arrivare lì.
E ora... apri no?
(DECISIONE)
Inserisci la chiave.
Piena di speranze, con le mani tremante e il respiro affannoso, la giri.
Cade il silenzio.
Niente scatto.
La serratura non si è aperta.
Tu hai la chiave sbagliata.
Non puoi aprire la porta.
Non sei tu che puoi farlo.
Hai già aperto porte simili a quella, con facilità anche.
Ma questa no.
La Porta Rossa Non si Aprirà per Te.
Non è te che vuole.
(DELUSIONE)
Torna indietro piccola.
Arrenditi.
Quella porta non si aprirà per te.
Non hai questa speranza.
Sai però, qual'è il problema ora?
Devi uscire da tutte le porte.
(OBBLIGO)
Se non puoi entrare lì, non puoi più stare nelle altre porte.
Oh però, guarda!
Quella luce lì!
Indica la seconda porta!
Sei ancora lì, puoi tornare lì!
Non uscirai del tutto, sei contenta?
(ACCETTAZIONE)
E' tanto tempo ormai che sei qui.
Hai visto quante, come te, non sono riuscite ad aprire il lucchetto, senza rimanere dove sei tu?
Non ti senti fortunata?
Oh ma guarda, ne arriva un'altra.
Inserisce la chiave, e la gira.
*CLOCK*
Il portone si apre.
Oh.
La serratura è scattata.
(ARRIVO)
Sono cambiate le cose eh?
Sei riuscita a rimanere in bilico fra la seconda e la prima porta!
Non ne sei felice?
Oramai, non ci sono più chiavi, il portone è aperto ma non sei tu ad esserci entrata.
Ehi ma cosa fai?
Guardi giù dalla parete che hai dovuto scalare per arrivare dove sei ora.
Scendi e ritorni alla prima porta.
Ora ho capito cosa vuoi fare.
Arrivi all'abisso che separa la porta dal vuoto.
Un abisso oscuro.
Se è questa la tua decisione.
Ti butti.
E sparisci nelle ombre.
Cadi pure piccola.
Grazie per averci provato.
(DEPRESSIONE)

"Ciao, queste sono le regole del gioco.

 Oh! Una nuova arrivata!Benvenuta!
Sai già come funziona vero?
Ecco, tieni la chiave.
Buona fortuna eh!
Spero che la tua chiave riesca ad aprire il lucchetto!
Buon proseguimento piccola.