Film > Big Hero 6
Ricorda la storia  |      
Autore: Lotus Flower    28/05/2015    5 recensioni
Premetto che questo è un piccolo esperimento, ovvero questa è la mia prima one-Shot sulla Hidashi (Hiro e Tadashi) da me creata. Se non vi piace non leggete per chi invece fosse curioso...bhe buona lettura ;)
“Incredibile!”
Hiro Hamada continuò a contemplare lo schermo nero del suo computer.
“Non ci posso credere.”
Dietro di lui, seduto sul suo letto, Tadashi Hamada, suo fratello maggiore stava parlando al telefono con qualcuno di cui al momento poco importava al giovane.
Non poteva essere vero. Era una promessa.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Crack Pairing | Personaggi: Hiro Hamada, Tadashi Hamada
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incest
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“Incredibile!”
Hiro Hamada continuò a contemplare lo schermo nero del suo computer.
“Non ci posso credere.”
Dietro di lui, seduto sul suo letto, Tadashi Hamada, suo  fratello maggiore stava parlando al telefono con qualcuno di cui al momento poco importava al giovane.
Non poteva essere vero. Era una promessa.
Aveva nove anni quando il suo fratellone gli aveva promesso (testuali parole)
“Te lo prometto fratellino, d’ora in avanti la domenica la dedicherò completamente a te. Niente distrazioni o uscite con gli amici, sarò tutto tuo.”
E fino ad allora aveva mantenuto la promessa fatta...bhe ,prima di entrare in quel liceo per nerd che Hiro tanto detestava e al tempo stesso bramava con tutto se stesso.
Da allora le domeniche tra fratelli erano diventate sempre piu rare e il piu piccolo degli Hamada sembrava non darci troppo peso.
Ma quel giorno non poteva rimanere in silenzio. Non dopo una settimana intera che non usciva dal suo laboratorio per lavorare ai Microbot che avrebbe dovuto presentare ad una fiera della scienza dove contava di fare buona impressione su dei giudici che gli avrebbero permesso di entrare nella stessa scuola del fratello.
Bene! Una settimana che non usciva da quel maledetto seminterrato ,una settimana che non vedeva nessuno a parte sua zia Cass che gli portava a orari irregolari da mangiare ,un settimana che attendeva con bramosia di passare un intera giornata con la persona a lui piu cara al mondo...per poi venire sostituito da un qualunque compagno di scuola.
“Ma vaffanculo.” Sussurò il quattordicenne digrignando i denti.
Solo allora Tadashi voltò lo sguardo verso il fratellino che gli dava le spalle seduto alla sua scrivania.
“Si...si scusami GoGo ora devo proprio andare. Si, si ti chiamo dopo, e salutami tutti gli altri, un bacio.” 
“Un bacio...” li parodizzò Hiro con fare malevolo.
Il più anziano dei due fratelli chiuse la comunicazione con la ragazza e si incamminò verso il giovane.
“Hiro? Quante volte ti ho detto che non voglio sentire certe parole in casa?” .Lo guardava serio, ma un leggero sorriso increspava le sue labbra.
“Allora? Si può sapere cosa ti prende?”
Il fratellino continuava a dargli le spalle, continuando a fissare lo schermo del pc.
“Ehi, non provare ad ignorarmi ragazzino.”
Tadashi voltò la sedia del piccolo per poterlo guardare negli occhi.
Hiro temeva di vederlo imbronciato, ma si stupì quando gli comparve a pochi centimetri dal suo, il viso cordiale e sorridente che tanto amava.
Non voleva però abbassare la guardia, così abbassò lo sguardo e continuò ad ignorare il ragazzo.
Tadashi prima lo squadrò da capo a piedi poi fece un sorriso a trentadue denti.
“Se non vuoi dirmi cosa c’è che non và...te lo farò dire io usando le maniere forti.”
Il moro afferrò per le caviglie il fratellino e se lo issò sulle spalle tenendogli la testa rivolta verso il pavimento iniziando a scuoterlo dal alto verso il basso.
Era diventato oramai una loro abitudine quel gesto.
Tadashi lo faceva sempre quando Hiro era di cattivo umore, e di solito funzionava...eppure quel giorno sembrava non avere alcun effetto. Il giovane Hamada rimaneva impassibile anche in quella stramba posizione.
A un certo punto ,stanco di rimanere a penzoloni in quella posa imbarazzante Hiro iniziò a dimenarsi per potersi liberare. Purtroppo questo colse di sorpresa il fratello che lasciò andare la presa senza quasi renderse conto.
Il ragazzino dagli occhi nocciola mise un piede in fallo e atterrò sul pavimento, lanciando un urlo di dolore.
Senza aggiungere una parola Tadashi corse nella sua parte di camera e tirò fuori da sotto il letto un piccolo set di pronto soccorso che tenva sempre in caso di emergenze.
Subito si chinò vicino al fratellino che continuava a mugugnare.
“Ora stà fermo Hiro” disse con tono dolce, e iniziò con silenzio religioso a medicare il piede slogato del fratello con fare esperto, assumendo qualche volta un espressione concentrata e tirando fuori la lingua.
Hiro adorava quando faceva così. Gli sembrava che assumesse l’aspetto di un bambino.
Mentre Tadashi si curava del suo piede, il piu giovane lo osservava.
Averlo così vicino...a pochi centimetri da lui...gli faceva ricordare perchè fosse così arrabbiato con lui.
“Allora...” Tadashi parlò a sorpresa ,senza distogliere lo sguardo dalla medicazione riscuotendo il ragazzo dai suoi pensieri.
“Da quanto tempo ti piace GoGo?”
Questo lasciò Hiro a bocca aperta.
“Cosa...cosa te lo fà credere?”
“Oh andiamo...” il piu vecchio degli Hamada iniziò a sorridere “Mi sembra palese. Insomma, eri così arrabbiato del fatto che stessi parlando con lei, eri geloso dico bene?”
Hiro a questo punto arrossì.
“Ah ah! Lo sapevo!” esultò Tadashi “Dai raccontami tutto. Che cosa ti piace di lei?”
“Io...non sono innamorato di GoGo” disse coraggiosamente Hiro, “Mi piace un’altra persona.”
Il maggiore era in brodo di giuggiole, non si sarebbe mai aspettato delle notizie così succulenti uscire dalla bocca del fratellino. Egli si appogiò le mani sulle ginocchia e si chinò sempre più vicino al moretto.
“Quindi? Che cosa aspetti? Chi è la fortunata?”
L’altro rimase in silenzio.
“Hmmm...allora dovrò cercare di indovinare. Allora...Honey Lemon?”
Hiro scosse la testa in senso di diniego.
“Forse una tua vecchia compagna di classe? Ma lo ritengo improbabile. Non sei mai stato molto estroverso a scuola, tanto meno con le ragazze.”
Hiro negò di nuovo.
“Forse allora...non è una ragazza? Ma un ragazzo.”
A questo punto il minore degluttì e si grattò il retro del collo, fissando con ancora più insistenza il pavimento.
“Oh oh! Ho indovinato! Ecco perchè te ne vergognavi! Allora...Wasabi e Fred li escluderei...” Tadashi non era minimamente turbato, Hiro lo aveva notato, credeva si sarebbe agitato e innervosito invece continuava a sorridere imperturbabile continuando a nominare alcuni vecchi compagni di classe del fratellino che continuava a fare cenno di no con il capo.
“Ok basta. Mi arrendo.” A questo punto Tadashi si alzò dal pavimento ,si stiracchiò e aggiunse...”Ormai credo sia inutile continuare ad insistere. Quando vorrai dirmelo fammi un fischio.” Spettinò i capelli al fratellino e si avviò verso le scale della loro stanza per poter scendere.
“Aspetta!”
Tadashi si fermò alle parole del fratello.
-Oh mio dio Hiro ,che cosa stai facendo?- diceva una voce nella testa del giovane Hamada. Eppure era troppo tardi.
“Ecco...volevo dirti quale è la persona che mi piace.”
-No, non farlo! Sei ancora in tempo-
Tadashi era decisamente ansioso.
“Si ecco...la persona che amo...”
-No fermati!-
“Sei tu.”
-Ecco...lo ha detto. Game Over. Fine dei giochi e tanti saluti.-
Hiro ignorò la voce nella sua testa e alzò lo sguardo coraggiosamente. Voleva mostrarsi spigliato e sicuro di sè anche se si sentiva le gambe di gelatina e se avesse potuto si sarebbe probabilmente sciolto sul pavimento.
Tadashi guardò il fratellino. Dapprima sembrava perplesso, poi incuriosito, poi irritato e a seguire sconvolto e arreso.
I due ragazzi si fissarono per circa due minuti, Hiro aveva incrociato le braccia e non aveva smesso di avere le guancie infuocate, il secondo invece aveva messo le mani nella tasca dei jeans e si mordicchiava il labbro nervosamente.
Ma all’improvviso...
“Ahahahaha! Ok piccoletto, per questa volta hai vinto tu.”
Hiro rimase sconvolto dalla reazione del fratello.
“Ahahahah, ammetto che me l’hai giocata ahahaha. Sai? Dovresti pensare a una cariera come attore, ci stavo quasi per cascare.” Si stava quasi strozzando dalle risate, gli occhi colmi di lacrime di ilarità.
“Santo cielo...incredibile...e io che stavo per cascarci ahahaha.” Il ragazzo si portò una mano sulla fronte continuando a ridere, poi girò i tacchi e scese le scale della camera.
L’altro Hamada era rimasto immobile. Pietrificato per la reazione inaspettata del fratello maggiore.
Poi sorrise anche lui.
“Bhe...dopotutto è un bene che non l’abbia presa sul serio...” si alzò in piedi e raccolse il set di medicazione rimasto per terra.
“Non è stata una grande idea dirglielo in questo modo. Avrei dovuto scegliere un momento più opportuno e magari dichiararmi con una frase pià ad effetto...” ripose sotto il letto di Tadashi il materiale con cui lo aveva appena medicato.
“Del resto...” sorrise e si appoggiò al corrimano delle scale preparandosi a scendere anche lui.
“Ho ancora tempo.”
Era vero. Glielo avrebbe detto un’altra volta, più seriamente. Lo avrebbe guardato intensamente negli occhi scuri e gli avrebbe detto sinceramente “Ti amo”. Perchè era così...era la verità.
Ora come ora non sapeva spiegarsi quando aveva capito che era suo fratello maggiore il ragazzo che amava. E francamente non gli interessava saperlo...preferiva ignorare quello che la solita fastidiosa vocina continuava a ripetere, ovvero che era una cosa malata e insensata. Voleva ignorare tutto e pensare solo a lui e a Tadashi.
Magari glielo avrebbe detto dopo la fiera indetta dalla scuola. Si! Dopo aver vinto (perchè ormai ne era certo, lui avrebbe vinto) la borsa di studio, sarebbe andato con Tadashi in un qualche luogo appartato. Lo avrebbe ringraziato per il sostegno che gli aveva dato e si sarebbe dichiarato, per una seconda definitiva volta.
Del resto...avevano ancora tutto il tempo che volevano.




L'ANGOLINO DEL AUTRICE: Ciao a tutti sono Lotus Flower e questa è la mia primissima One-Shot su questa coppia che personalmente adoro X'D ,spero vi sia piaciuta e spero anche in una recensione da parte vostra perchè sono ansiosa di sapere se ho presentato al meglio questa "ship" vi ringrazio per il tempo che mi avete concesso e alla prossima.

 

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Big Hero 6 / Vai alla pagina dell'autore: Lotus Flower