Sbadigliò più silenziosa che poteva, finalmente le vacanze di natale. Le fiamme del camino la distraevano da quanto succedeva attorno a lei.
Mancava poco al 25 di dicembre...
Il suo sguardo si spostò verso destra dove trovò una foto troppo vecchia per credere che fosse ancora esistente.
Due figure, sorridevano stringendosi le mani, stavano davanti a un cartello su cui si poteva ben notare una scritta color Magenta brillante

“Perché avere paura di tu sai chi? Meglio avere paura di No pupù No pipì!”

Una frase stupida si, ma incredibilmente originale.
Tra i due faceva capolino una terza persona. Con i capelli color carota e una grande G stampata sulla maglietta. George Weasley, era innamorato di lei ormai da tempo, ma lei aveva occhi solo
Per l’altro ragazzo ugualissimo al precedente ma nello stesso istante così diverso … Fred.
Gli mancava, diamine se gli mancava. Si chiedeva come avesse fatto a vivere per quasi dieci anni senza di lui.
Erano così dannatamente perfetti, i gemelli Weasley, le loro parole, i loro gesti in una sintonia disarmante che riuscivano a spiazzare chiunque.
Poi il buio si era portato via Fred.
Il suo Fred.
E ora cosa le rimaneva se non quella dannatissima foto?
Chiuse gli occhi, sentì una lacrima scorrerle lungo il viso.
Era riuscita a rifarsi una vita, si era sposata e ora aveva una bellissima figlia, Roxane, La luce dei suoi occhi. Viveva tranquilla , era anche felice infondo.
Cosa desiderare di più? Eppure qualcosa le mancava e ogni natale la faceva stare sempre più male.
Alla fine, ogni Stupidissimo 25 dicembre che passava chiudeva gli occhi e pensava a lui. Il caldo del fuoco gli ricordava tutto di Fred, e di quel natale prima della fine. Il più bel giorno della sua vita.
“Ti amo” le aveva detto Fred.
Due parole che erano riuscite a zittirla in un momento, e ora le sentiva solo da un’altra voce.
Riaprì lentamente gli occhi, quasi non volesse staccarsi dall’illusione che lui ci fosse ancora.
Strinse la foto , un ultima occhiata veloce prima di gettarla tra le fiamme e guardare il viso del ragazzo scomparire poco a poco.
Fred non c’era più.
Lei rideva,scherzava,Viveva.
Fred non poteva.
Lui non c’era e non restava che accettarlo.
Si alzò silenziosamente e si riavvicinò al letto.
Fisso un secondo il ragazzo che le stava in parte, dormiva ancora, ignaro del sentimento che lei provava.
Incredibile la loro somiglianza, ma qualcosa li rendeva diversi ai suoi occhi, stessi capelli, stesso viso.
Il ragazzo si mosse, aprì gli occhi e la fissò sorridendo.
Angie invece aveva voglia di piangere.
“Buon Natale George.”