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Autore: Reghina    06/01/2009    4 recensioni
Song-fic ispirata alla canzone "Pensa" di Fabrizio Moro e al passato di Vegeta
Una normalissima sera,Vegeta e Bulma,finalmente tranquilli. La donna,curiosa,chiederà al principe del suo passato...un passato di sangue e di morte,di schiavitù e sofferenza. Bulma è dispiaciuta,non voleva far soffrire il suo principe. Per lui,però,ora quel passato non conta più. Ora,per Vegeta,conta solo la sua famiglia
Ennesima cavolata U_U fatemi sapere ok?^_^ ciau ciao^^
Genere: Malinconico, Song-fic, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bulma, Vegeta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine

Pensa

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Una sera tranquilla dopo gli avvenimenti di Majin Bu.

Il piccolo Trunks dorme sereno e Bulma con il suo Vegeta sono rimasti soli.

Da anni l’azzurra chiedeva al principe del suo passato,ma mai lui le aveva risposto.

Decisa,dopo tutto quello  che era successo,riprovò.

Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perché hanno denunciato
il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato.

"Vegeta?"

"Dì"

"Mi parli del tuo passato?"

"Tempo fa non potevo nemmeno ammettere che esisteva,quel passato"

"Cosa intendi?"

"Tutti lo conoscevano,ma nessuno poteva dire che esisteva"

Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
di faide e di famiglie sparse come tante biglie
su un isola di sangue che fra tante meraviglie
fra limoni e fra conchiglie massacra figli e figlie.

"Me ne parli,allora?"

"Chiedi"

"Chi uccidevate?"

"Tutti,chiunque"

"Continua"

Di una generazione costretta a non guardare
a parlare a bassa voce a spegnere la luce
a commentare in pace ogni pallottola nell'aria
ogni cadavere in un fosso.

"Le nostre vittime si chiudevano in casa,spegnevano tutte le luci."

"E i morti?"

"Li lasciavamo dove erano stati uccisi,o li buttavamo in un fosso qualsiasi"

Ci sono stati uomini che passo dopo passo
hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
con dedizione contro un'istituzione organizzata
cosa nostra...cosa vostra...cos'è vostro?
è nostra...la libertà di dire
che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare le orecchie ascoltano...
Non solo musica non solo musica
La testa si gira e aggiusta la mira ragiona
A volte condanna a volte perdona
Semplicemente…

"Cosa vi faceva pensare di  non avere colpe?"

"Pensavamo -che stolti -che fosse nostro diritto uccidere e sterminare i più deboli"

"Nessuno ha il diritto di uccidere!"

"Vallo a spiegare a un ragazzino che da quando ha 2 anni fa solo quello"

Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani.

"Hai mai pensato di poter scegliere?"

"No,mai"

"Perchè?"

"Non lo so,pensavo che il mio dovere fosse solo obbedire"

Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli
Idee di uguaglianza idee di educazione
Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento.

"Nessuno si ribellava?"

"Si,c'erano dei ragazzini con idee che -idiota- consideravo stupide..."

"Cosa dicevano?"

"Che nessuno aveva il diritto di far del male a uno più debole"

Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani.

"Non hai mai pensato che queste idee fossero giuste?"

"Nemmeno una volta"

"Possibile?Eri condizionato a tal punto?"

"Non puoi immaginare quanto,Bulma"

Ci sono stati uomini che hanno continuato
Nonostante intorno fosse tutto bruciato
Perché in fondo questa vita non ha significato
Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato
Gli uomini passano e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
Che la giustizia no... non è solo un'illusione.

"Cosa facevate ai ribelli?"

"Li uccidevamo,cos'altro?"

"Freezer non sapeva che tutti,prima o poi,l'avrebbero pensata come loro?"

"Impossibile,quelli erano solo ragazzi"

"Tu,ora,ti fermeresti?"

"Mai. Lotterei anche contro l'intero Universo per difendere il mio tesoro

Pensa prima di sparare
Pensa prima dì dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani.

"E tu sei sicuro di non aver mai pensato di..."

"Vuoi metterti in testa che io non pensavo affatto?!?Non ci era concesso!!!"

"...Scusami Vegeta"

"Non importa"

Pensa...pensa che puoi decidere tu resta un attimo soltanto un attimo di più con la testa fra le mani.

"Prometti che ci penserai prima di uccidere qualche innocente"

"Farò di meglio.  Non ucciderò mai più innocenti ammenochè non cerchino di portarmi via il mio tesoro più prezioso"

"Non credo qualcuno tenterà di rubarti l'orgoglio"

"E chi ti ha detto che è quello?"la baciò e lei non ebbe dubbi.

Il tesoro più prezioso di Vegeta era la famiglia,ora.

 

Ok,ok,devo smetterla <.< Auguri a tutti di una buona Epifania,intanto ^_^ e spero che a qualcuno piaccia perché a me fa schifo <.< fatemi sapere,se vi va ^_^ ciau ciao^^

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