One night ...
Prompt: Scherzo, pigiama
 

- Ragazzi ci siete? - 
Entro in casa togliendomi immediatamente giubbino, sciarpa e anche le scarpe che con il tempo che c'è fuori si sono completamente inzuppate.
- Ehi c'è nessuno? - continuo a chiamare ma sembra che la casa sia davvero vuota.
Mi avvicino all'interruttore della luce, lo premo ma niente, non funziona.
- Perfetto - impreco.
Non riesco a capire perchè non ci sia nessuno. David mi ha dato il cambio in centrale, Mary Margaret e il piccolo Neal sono andati da Regina,che con la situazione di Zelena e Robin ha bisogno di svagarsi un pò, quindi in casa ci dovrebbero essere Killian e Hanry.
Mi dirigo verso la camera da letto a tentoni, ormai l'idea del bagno caldo senza luce è impossibile da attuare.
Apro la porta della stanza e mi butto sul letto a peso morto, sono distrutta.
L'occhio mi cade sui miei calzini bagnati e sospiro, se non voglio prendere una bronchite è meglio che mi cambio. Mi alzo di malavoglia e mi avvicino all'armadio, apro l'anta e .....
- Buuuuu - 
Sobbalzo e mi metto immeditatamente una mano sul cuore. Sospiro per cercare di calmare i battiti impazziti , poi mi giro verso l'uomo sbucato dall'armadio, che sta ridendo come non mai, lanciandogli uno sguardo omicida.
- Hook, sei un idiota! - 
- Ahahah ... non è colpa mia Swan ... ahaaha... l'idea è sua - indica il letto, io mi giro e da sotto di esso emerge mio figlio.
- Hanry! - lo guardo sconvolta mentre anche lui inizia a ridere.
- Mamma ... ahahahaha .... dovevi vedere la tua faccia .... ahahaha - 
Lancio un occhiataccia ai due che si avvicinano continuando a ridere e si danno il cinque, poi scuoto la testa e sorrido. 
Sono felice che stiano instaurando un rapporto così complice, Harry ne ha bisogno dopo la morte di Neal.
- Ok, voi due ritenetevi fortunati che sono troppo stanca per mettervi in punizione  - Hook alza un sopracciglio e io sorrido - Si capitano anche voi. Ora, anche la luce è opera vostra? - 
- No Swan, solo un colpo di fortuna - 
- Bene, allora tu signor Capitano, va a vedere il contatore per favore e tu ragazzino ... - 
- Vado da mamma, le ho promesso che avrei raggiunto lei e la nonna dopo lo scherzo - 
Sgrano gli occhi - Erano complici anche loro? - 
- Certo - entrambi sghignazzano e io alzo gli occhi al cielo.
- Ok voi due finitela. Io vado a farmi una doccia - incrocio lo sguardo di Killian e arrossisco ai suoi occhi maliziosi e penetranti.
- Ok mamma allora io vado - 
- E io vado a vedere il contatore - 
Sorrido e, dopo aver preso i miei vestiti vado in bagno. E pensare che fino a qualche mese fa Hook non sapeva neanche cosa fosse una lampadina per non paralre del casino che ha combinato con il computer, e ora ....
Apro l'acqua e sto per buttarmici sotto quando la stanza viene rischiarata dalla luce e dopo poco ...
- Swan tutto apposto, era saltato il contatore - 
- Perfetto, grazie - menomale, non avevo proprio voglia di farmi una doccia fredda.
- Vado a prendere qualcosa da Granny, torno subito - .
- Ok, grazie, sono troppo stanca per cucinare -.
Lo sento mentre indugia davanti alla porta per poi allontanarsi e uscire.
Sospiro, non so se per la delusione o per il solievo, e mi butto sotto il getto d'acqua che ora è calda.
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Esco da Granny e mi avvio verso casa di Emma.
Emma ... che mi tenta, oh si che mi tenta. Prima la battuta sulla punizione, poi la doccia ... saperla dietro quella porta, nuda, sfiorata dall'acqua ... per poco non entravo, poi mi sono ricordato che Hanry era appena uscito e poteva rientrare in qualsiasi momento.
Busso alla porta e sento i suoi passi leggeri avvicinarsi.
- Hook? - 
- Si Swan, con cibo annes .... - mi blocco quando apre la porta ... in pigiama, e che pigiama: pantaloncini cortissimi, canottiera attillata e una vestaglia a maniche corte ... la mia immaginazione vaga.
- Dai entra che ho famissima - .
Faccio un passo avanti e subito mi accorgo del cambio di temperatura, sto sudando.
- Swan ma hai messo la stufa a tutto volume? Qui dentro si muore dal caldo! - 
- Si scusa, credo di averla messa troppo alta. L'ho spenta ma ormai il danno è fatto. - 
Le porgo il sacchetto del cibo e mi tolgo immpediatamente la giacca e mi accorcio le maniche della camicia, per poi sedermi accanto a lei sul divano.
- Mmhhh, toast al formaggio grigliato - 
- I tuoi preferiti - sorrido e lei ricambia porgendomi il mio panino.
- Tu mi vizi - 
- Ogni suo desiderio è un ordine madame - scoppiamo entrambi a ridere e poi iniziamo a mangiare in silenzio.
I miei occhi continuano a vagare sulle sue gambe troppo scoperte, alzo lo sguardo e noto che anche lei mi sta guardando. Da l'ultimo morso al panino e poi mi si avvicina mettendomi le mani sul petto.
- Che c'è Swan? - le chiedo con voce roca.
- Fa caldo ... perchè non ti togli questa camicia? -  
Mi si siede a calvalcioni e inizia a sbottonarla.
- Se mi volevi vedere nudo Swan basta chiedere - 
- E' vero ma non era solo per quello - 
Lancia la camicia lontano e poi si sporge dietro di me.
- Swan ma cosa .... - 
All'improvviso una cascata di acqua ghiacciata mi si riversa addosso e io rimango un attimo senza fiato.
- SWAN! - 
- Occhio per occhio Capitano, occhio per occhio - mi dice prima di baciarmi e scoppiare a ridere insieme a me.

Angolo autrice: ok ormai non mi scuso manco più per il ritardo madornale perchè vi sarete stufati pure voi a sentirmi XD Comunque spero che il capitolo vi piaccia, a me non ha convinto molto ma ormai la mia vena da scrittrice è un paio di mesi che mi ha abbandonato e infatti ancora aggiorno nenachè l'altra fic, per non parlare di quelle degli altri fandom. La cosa buona è che riesco ancora a fare video. Questo è l'ultimo che ho fatto sui nostri CaptainSwan https://www.youtube.com/watch?v=aHaEiymheLE .
Vorrei ringraziare tutti voi che commentate E anche voi che leggete, vi ringrazio infinitamente. 
Alla prossima
XOXO Fede