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Autore: Katonoffirecrow    31/05/2015    3 recensioni
La trama parla di ciò che potrebbe accadere se l'armonia fosse l'unica forza regnante ad Equestria, senza lasciare più traccia di alcun genere di pensiero negativo, il che è contro ogni legge fisica e magica poichè dove c'è luce deve per forza esistere oscurità, e la storia narra proprio di ciò che potrebbe accadere se ciò accadesse.
Genere: Avventura, Azione, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Le sei protagoniste, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Pochi minuti dopo che la competizione ebbe termine e con calma i vari pony, ancora scossi dall'accaduto, cominciarono ad avviarsi verso le proprie case, vista l'orario che si apprestava a giungere al momento della cena, Trixie sotto il controllo di Reason, dopo aver ritirato la propria coccarda rosa che le avrebbe assicurato l'ingresso a Canterlot, si apprestò a girovagare per le strade di Ponyville, con una mete ben precise.

« Dunque...se non erro la casa albero dovrebbe essere qui da queste parti...e dire che non dovrebbe essere difficile da trovare viste le dimensioni. » sussurrò lo stregone, continuando a controllare l'unicorno dal manto azzurro, ripresosi dallo shock provocato da Zecora, che però ancora non si era resa conto del controllo a cui era sottoposta.

Nel medesimo istante la Trixie si accorse di come, da quando avevano lasciato il palco fossero stati seguiti da qualcuno, che continuava a pedinarli nascosto nell'ombra, sporgendo il proprio volto da dietro i muri ogni qualvolta gli davano la coda.

« Uff...cosa vuole ancora questa. » pensò avvilito il mago, facendo sospirare la giumenta che si voltò verso un albero, che proiettava due ombre, una delle quali decisamente più piccola.

« Allora vuoi spiegare alla grande e potente Trixie perché mai la stai seguendo ? » chiese con tono leggermente scocciato l'unicorno, osservando uscire da dietro il suo nascondiglio Rarity, che la fissava con sguardo decisamente irato, con tutto il colore del trucco che le colava dagli occhi.

« Tu !! Ammettilo razza di strega sei stata tu vero ?! » tuonò la giumenta avvicinandosi a Trixie che sollevò un sopracciglio fissando la coetanea dal manto bianco che al momento appariva con un grosso marshmallow con rigature di cioccolato.

« Cosa avrebbe fatto la grande e potente Trixie ? »

« QUESTO !! » tuonò la stilista mettendosi di lato, mostrando come fosse rimasto ben poco della sua coda se non qualche ciuffo viola sparso.

In quell'istante fu solo per pura fortuna che Reason riuscì a trattenersi dal morire dalle risate lasciando che fosse la giumenta sotto il suo controllo a ridere anche per lui dinnanzi a quel posteriore bianco spelacchiato.

« AH !! Oltre ad avermi fatto questo ora mi deridi ?! Guarda che se voglio ti posso farti squalificare dalla competizione !! » tuonò acida Rarity, avvicinandosi al volto di Trixie con un malvagio sorrisetto in volto.

« Mmm potrebbe essere n problema...se questa smorfiosa mi fa perdere questa occasione dovrò trovare un altro modo per arrivare davanti a Celestia, e per il momento questa è la via più rapida e sicura. » pensò lo stregone mentre cominciò a risponderle con la voce della pony.

« Questo sarebbe molto scorretto a parte di una delle portatrici dell'armonia, sai ? »

« Non me ne importa nulla !! Hai rovinato la mia stupenda coda, costringendomi a lanciarmi in quelle gelide acque che mi hanno fatto raggrinzire tutta la pelle, senza contare tutto il trucco che mi si è sciolto !! Dovrei farti ben di peggio che squalificarti !! » ringhiò l'unicorno dal manto bianco, facendo arretrare di qualche passo Trixie, sulla cui nuca Reason ebbe un idea.

« Quindi il problema sarebbe quello della coda e del trucco giusto ? Se è tutto qui la grande e potente Trixie può tranquillamente risolverlo. » disse con sono soddisfatto la giumenta, facendo lampeggiare la grossa sfera magica azzurra sul bastone che reggeva magicamente alla propria destra.

« Ehy...no, aspetta...cosa vuoi fare ?! »

« Tranquilla, la grande e potente Trixie sa quello che fa. »

« E farà tutto con equilibrio, proprio come io comando. » pensò lo stregone, scrutando gioioso con gli occhi della giumenta l'espressione spaventata sul volto di Rarity mentre una colonna magica azzurra fuoriuscì da sotto i suoi zoccoli investendola in pieno, facendola svanire dallo sguardo del mago per qualche secondo.

« Bene, direi che può bastare. » disse con tono secco il negromante, facendo dissolvere la grossa torre magica che rivelò dinnanzi a se la portatrice della generosità, completamente tirata a lucido, con una nuovissima coda identica alla precedente ed un trucco degno di una regina in volto.

« Cosa...cosa mi hai fatto ?! »

« Beh guarda tu stessa, e poi ringrazia la grande e potente Trixie. » disse l'unicorno, indicando con il bastone una vetrina a poca distanza da loro sulla quale la giumenta si avvicinò con grande velocità restando del tutto stupita constatando come il suo aspetto, malgrado tutti i suoi sforzi e segreti di bellezza, non fosse mai giunto ad un tale livello se non proprio grazie all'aiuto di quella smorfiosa.

« Dunque hai ancora intenzione di far squalificare la grande e potente Trixie anche dopo che ti ha fatto sfoggio della sua immensa gentilezza ? » chiese la pony, osservando con sguardo di sufficienza l'equina bianca che, ricambiando con il medesimo sguardo cominciò ad allontanarsi muovendo in modo sensuale il posteriore.

« Per stavolta lascerò stare. Ma vedi di non farti rivedere qui molto presto. Ricorda che anche se Twilight ti ha perdonato, io so che non ci si può fidare di te. » sentenziò Rarity svanendo in una stradina laterale osservata in malo modo dalla pony azzurra.

« Che razza di stronzetta. Mi chiedo se forse non sarebbe stato meglio lasciarla precipitare nel burrone...» sussurrò con sguardo pensieroso Reason che però rimembro quasi istantaneamente nella mente quelle urla strazianti.

«...nah probabilmente ne valeva la pena solo per quella melodia. In ogni caso penso che domattina quando l'incanto svanirà e scoprirà che quei trucchi sono fatti con funghi, melma irritante e la coda con edera urticante delle Badland avrà di che grattarsi e pensare ai suoi modi. » disse con tono ironico il mago, che sbadigliò involontariamente a causa del sonno che stava prendendo il sopravvento sul suo corpo ospite.

« Accidenti me ne ero quasi dimenticato, i viventi hanno bisogno di dormire e penso che anche se è una grande scocciatura, meriti di riposarsi, vista l'utilità che mi sta fornendo. » pensò lo stregone, cominciando a dirigere la quasi dormiente giumenta verso una casucola a poca distanza dal centro di Ponyville dove la fece sdraiare all'interno di un cespuglio.

« Perfetto, qui dovrebbe andare bene. » disse con tono premuroso Reason, che estrasse entrambe le mani dal cranio della giumenta, fuoriuscendole dal crine osservando come nel medesimo istante Trixie avesse preso le sue normali sembianze coperta soltanto dai vestiti generati dalla magia.

« Decisamente graziosa quando tace. Anche se continua ad essere decisamente povera di magia. In ogni caso penso che tra un po' si scatenerà un bel putiferio quindi...» disse lo stregone, riprendendo le sue normali dimensioni, facendo comparire attorno alla puledra una barriera protettiva trasparente che la rese del tutto invisibile ed al tempo stesso intoccabile da tutti tranne che da lui.

«...sarà meglio così. Ora, vediamo di andare a cercare le restanti tre giumente dell'armonia.

Escludendo la pegaso la cui madre mi sono portato via, che è troppo lontana da qui, direi che restano la favorita di Celestia e la pony rosa a cui regalai quella bella seconda personalità decisamente caotica. » disse con tono convinto il mago, avvolgendosi anch'esso della medesima barriera che aveva appena generato su Trixie, cominciando a girovagare per le strade di Ponyville, venendo quasi istantaneamente attirato dalle voci di due pony intenti a discutere all'interno di una casetta isolata con un grosso giardino per nulla curato.

« Mi pare di avvertire molto ansia e rabbia provenire da li. Meglio dare un occhiata. » sussurrò il negromante facendo palpitare i propri grandi occhi azzurri, avvicinandosi a una delle finestre della casa dalla quale proveniva una luce.

« Ti ho detto che non c'è nulla che io possa fare !! Mi dispiace davvero amico mio, ma non esiste una cura per il tuo problema !! »

« Ma questo è impossibile Hooves !! Con tutti i tuoi marchingegni tecnologici e le tue conoscenze, come è possibile che tu non sappia aiutarmi ad avere dei puledrini ?! » chiese irato uno stallone dal manto grigio scuro e dal crine azzurro, fissando con sguardo fisso l'altro pony dal manto marrone chiaro ed il crine scuro.

« Ascolta, mi dispiace per questa situazione. Dovresti pensare piuttosto ad una adozione, se vuoi posso-»

« Ne ho abbastanza di questa idea !! Me la sento ripetere di continuo !! E comunque abbiamo già adottato una puledrina, ma questo non cambia il fatto che io e mia moglie vorremmo avere un figlio nostro !! Quindi ti prego...dimmi cosa posso fare...» disse lo stallone quasi ridotto alle lacrime avvicinandosi all'amico, che abbassò il muso sconfortato dal non poter aiutare l'amico col suo problema.

« Mi dispiace Fluxian, non posso aiutarti in alcun modo se non quello di suggerirti di rivolgerti a Princess-»

« Cadence..? L'ho già fatto, per questo sono giunto fino qui dal Crystal Empire. La loro risposta è stata che nessuna magia è in grado di generare una vita se non l'amore...ma questo è illogico !! Io amo mia moglie !! Dunque perché non posso regalarle una prole nostra ?! Perché ?! » tuonò il pony stringendo con forza gli arti dell'amico che parve spaventarsi dinnanzi a quegli occhi rubino fissi su di lui.

« Perdonami...io non...non volevo...è meglio che vada...» disse l'equino, avviandosi verso la porta, dando una leggera occhiata alla finestra intravedendo il cielo esterno ignorando di essere osservato in modo interessato dallo stregone, intento a strofinarsi con la mano sinistra il mento.

« Questo è molto interessante, vediamo un po'. » disse Reason piantando al suolo il suo bastone, facendo comparire tra le sue sottili mani il suo grosso libro rivestito in pelle, il quale cominciò ad essere sfogliato con rapidità dal suo proprietario.

« Dunque...vediamo...morte...zombificazione...controllo della mente...come rianimare i draghi...AH !! Eccolo qui !! Scambio vitale per principio equivalente. » disse ad alta voce il mago, voltandosi verso la porta d'ingresso della casa, da cui era appena uscito lo stallone dal manto grigio scuro, richiudendosela dietro.

« Direi che vista la sua faccia sarà più che fiero di accettare la mia proposta. » disse lo stregone, scagliandogli contro un forte incantesimo verde dal bastone che, dopo aver sorpassato il bersaglio andò a segno dritto negli occhi del pony.

Quest'ultimo di colpo rimase immobile, come se non si fosse accorto di nulla se non per un leggero fastidio agli occhi che cominciò a sbattere ripetutamente fino ad immobilizzarsi completamente.

« Perfetto. Ora procediamo. » disse Reason facendo svanire il libro, avvicinandosi verso il pony, cominciando a tastargli la groppa in vari punti, fino a che parve trovare un punto di suo gradimento.

« Ottimo, questo sarà il punto perfetto. »disse, facendo comparire sulla propria mano una grossa scaglia di carapace changeling che, senza alcun ritegno conficcò all'interno del corpo dello stallone senza farlo sanguinare, che assunse un espressione di dolore in volto senza poter però urlare.

« Molto bene, ed ora per finire il principio di equivalenza che verrà meno grazie ad un mio piccolo contributo. » disse soddisfatto il negromante, attirando verso di se il proprio bastone che gli giunse nella mano sinistra, cominciando a far fuoriuscire una concentratissima dose di magia dello stesso colore della sfera che lo sovrastava.

« Questa magia avrà metà valore di una vita, e quando finalmente avrai dato alla luce la tua prole, tu morrai, per rinascere mio servitore, e servire l'equilibrio in modo del tutto inconscio. » sentenziò Reason, conficcando la piccola sfera nel medesimo punto, facendo poi svanire il piccolo taglio da lui creato, senza lasciare nessuna traccia del suo passaggio.

« Bene, anche questa è fatta, così non dovrò recarmi fino al Crystal Empire, ci penserai tu appena rinascerai, e per equilibrio, sarà proprio la tua prole a fermarti.

Che genio che sono. » terminò il negromante, dandosi una leggera pacca sul petto con la mano destra, mentre una forte scarica magica fuoriuscì dalla sfera sul bastone, circondando il pony.

« Sono generoso, ti rispedirò dritto al Crystal Empire, dato che non so dove sia la tua casa, ti farò andare dritto in città. A presto mio caro servitore. » concluse l'essere osservando svanire il pony in un bagliore bluastro, mentre di colpo in tutta Ponyville cominciarono a risuonare una serie di tremendi stridii che combaciarono quasi istantaneamente con l'accensione delle luci in molte abitazioni del paese, con il seguito di urla agghiaccianti.

« Oh...a quanto pare i miei pipistrelli hanno già iniziato il loro banchetto. Che bravi, coraggio su su, sfamatevi del loro sangue e poi al mattino cadete al suolo satolli e morti di rabbia. » disse con tono soddisfatto Reason, dirigendosi nuovamente verso il luogo dove aveva lasciato Trixie, fischiettando allegramente un tetro motivetto.

  
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