I'm so afraid of waking, please don't shake me

Non le sembrava ancora vero.
Dopo aver passato anni e anni a rincorrere il ragazzo ora lo stava stringendo tra le proprie braccia, teneva le labbra poggiate sulle sue,sentiva il suo cuore battere all’unisono con il proprio.
Aveva lottato tanto, aveva dovuto sopportare la presenza di un'altra donna nella loro tranquilla vita, aveva dovuto assistere al suo matrimonio, alla nascita di suo figlio e poi vederne la lenta degradazione.

Sopportare i suoi sfoghi verso la moglie, dato che la considerava solo un amica.

Aveva dovuto comunicargli la terribile notizia del tradimento, aveva insultato mentalmente quella donna che l’aveva fatto soffrire – li aveva fatti soffrire – solo perché con lui si annoiava, perché non si sentiva appagata.

Gli era rimasta accanto durante il divorzio, durante l’affidamento e dopo anni e anni di lunghi silenzi e pianti nascosti finalmente riusciva ad averlo per se.

Non più Temari tra di loro a rovinare tutto.

Non più fingere che le piacesse Sasuke e che stesse male per lui quando era felice del fatto che il moro si fosse sposato con Karin.

Niente menzogne, niente dolore…solo un’infinita gioia, mista alla paura che quello fosse solo un bellissimo sogno, che al primo soffio di vento sarebbe sparito.

Che non sarebbe rimasto che il dolore della perdita e l’amarezza della delusione.

- Ino? –

Teneva gli occhi chiusi per assaporarsi al meglio quel momento, per non scoprire che quella era solo un’illusione creata dalla sua mente, per continuare a credere fermamente che lui fosse li, che ci fosse sul serio.

Una mano che le carezzava la guancia, le dita che seguivano la linea del collo e delle spalle per poi correre lungo il braccio fino alla sua mano, le dita intrecciate con le sue.

Shikamaru era li, non poteva essere altrimenti e lei si sentiva la donna più felice del mondo.

Nulla avrebbe mai infranto quel bellissimo sogno che la bionda stava facendo.

Per nulla al mondo.