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Ma quando arrivano?, pensi, girandoti su un fianco per l'ennesima volta, nel letto.

Stavi aspettando in camera tua, al bunker, che Sam e Dean tornassero da caccia. Non ti avevano permesso di andare con loro, questa volta.

"Mostri e Spiriti sono una cosa, (T/N), ma...Streghe? No, è ancora troppo rischioso per te. Non voglio che ti succeda qualcosa di brutto," ti aveva detto Dean due giorni fa, prima di partire con Sam.

"Non preoccuparti per noi, staremo bene," continuava a rassicurarti, guardandoti con quei suoi occhi verdi che ti facevano perdere la testa. "Saremo di nuovo qui in qualche giorno," aveva concluso poi, dopo aver posato un bacio sulla tua fronte.

Non sai cosa fare. Continui a guardare il messaggio arrivato da Sam poche ore fa. "Caccia terminata. Stiamo bene. Saremo lì per le 19".

Sono solo le 18. Sbuffi.

Dopo aver passato altro tempo a guardare il soffitto, decidi di provare a dormire. Prendi dall'armadio un paio di calze e dei pantaloni, poi ti metti addosso una vecchia t-shirt nera di Dean, che in qualche modo è finita in mezzo ai tuoi vestiti.

Ti getti nuovamente sul letto e questa volta ti infili sotto alle coperte.

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Senti una parte di materasso sprofondare lentamente di fianco a te e apri gli occhi all'istante.

Dean ti sta guardando dall'alto, seduto sul bordo del tuo letto, con un lieve sorriso sul viso.

"Hey," dice in un sussurro con la sua voce profonda.

Ti metti seduta contro la tastiera del letto aiutandoti con i gomiti, ti stropicci gli occhi e finalmente sorridi dopo aver messo a fuoco Dean.

"Ciao," rispondi, guardandolo negli occhi. "Sam dov'è?"

"Oh, sta benissimo, è passato di qui prima ma stavi ancora dormendo. Siamo tornati da almeno mezz'ora."

"E non mi avete svegliato? Sai per quanto tempo vi ho aspettato qui, senza far nulla?!" lagni, cercando di suonare davvero arrabbiata ma senza alcun risultato.

"Certo che non ti ho svegliato. Se l'avessi fatto mi avresti mangiato la faccia. E' meglio lasciarti in pace quando dormi," sghignazza. "E poi è bello guardarti dormire."

Alzi gli occhi al cielo. "Cosa c'è di bello nel vedermi con la faccia contro il cuscino e la bava alla bocca?"

Ride. "Tutto. Sei sempre bella, (T/N)," dice, abbassando poi lo sguardo. "Quella maglietta è mia o sbaglio?"

"Non sbagli. L'ho trovata dentro il mio armadio," rispondi senza esitare.

Rimanete a guardarvi l'un l'altra per qualche secondo, prima che il tuo sguardo finisca sulla sua bocca.

Dean si avvicina lentamente, passa una mano sotto al tuo mento e preme le sue labbra contro le tue.

D'istinto getti le braccia sulle sue spalle, e inizi a passare le tue dita fra i suoi capelli.

Le sue labbra sono morbide, il suo alito sa di menta. E' così bello.

"Mi sei mancato, Dean," sussurri poi.

"Anche tu, (T/N)," dice lui prima di dirigersi verso la porta e uscire dalla camera con il migliore dei suoi sorrisi stampato in viso.