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Autore: Anaklusmos731    01/06/2015    1 recensioni
Sono incinta. Sono incinta e ho 16 anni. Sono incinta di Scorpius Malfoy. Sono incinta.
||La storia è già stata pubblicata su Wattpad da me stessa me, sono sempre io, BlueIsTheWay NON SEGNALATE!|
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Dominique Weasley, Famiglia Weasley, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'OMG, this is a series!'
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- Non posso credere che tu mi abbia convinta a venire qui!-
Urlo, cercando di sovrastare il frastuono della musica.

-Mi conosci... Se io voglio una cosa, di sicuro la otterrò.-
Mi risponde Dominique, ghignando.

Incrocio le braccia e serro le labbra, fissando con sguardo truce mia cugina, che nel frattempo si è allontanata. Ci troviamo nella Sala Comune di Serpeverde, dove è in atto una festa per non so quale motivo. "Un festino illegale, per giunta" aggiungo nella mia mente, cercando di ricordare come mai non abbia già spifferato tutto a qualche prefetto, adempiendo al mio dovere di brava studentessa modello come vorrebbe mia madre. 
Che Santa, quella donna. Lei non è mai andata a delle feste del genere, durante i suoi anni ad Hogwarts. Mi ucciderebbe, se sapesse dove mi trovo in questo momento, come tutte le volte che mi ha quasi ammazzata per le punizioni prese. Pensate che al terzo anno la preside McGranitt le spedì addirittura una lettera di richiamo riguardante il mio comportamento, dal momento che mi ero casualmente immischiata in uno dei tanti scherzi organizzati da mio cugino James. Scherzo finito abbastanza male, visto che avevamo fatto esplodere un'aula del terzo piano.
Forse questo era uno dei motivi per cui non ero diventata prefetto.

Scuoto la testa, interropendo lo strano flusso dei miei pensieri e maledicendomi per aver dato ascolto a Dominique. Okay, se non l'avessi fatto lei mi avrebbe continuato a stressare, impedendomi di studiare. E io odio quando la gente mi impedisce di fare i compiti. Ammetto anche di essere venuta a questa stupida festa per far vedere al mio ex, Andrew Kent, che io mi posso divertire. Insomma, mi ha lasciato stamattina prima dell'uscita a Hogsmeade proprio perchè dice che sono una secchiona che non sa divertirsi.

Mi maledico ancora per essere ricascata nei miei pensieri. Godric, somiglio proprio a "zia" Luna: sempre con la testa tra le nuvole. 

-Bene bene bene, guarda un po' chi c'è qui!-
Un soffio caldo mi raggiunge, facendomi immediatamente portare una mano alla bacchetta che tengo legata con un laccio alla coscia. Purtroppo, il mini vestito che indosso (un'altra splendida idea della mia beneamata cugina) non aveva tasche e quindi ho dovuto improvvisare. Sono sempre così intelligente.

Ritorno alla realtà per una terza volta, accorgendomi che il viscido biascicare appartiene a un Serpeverde che mi sta davvero poco simpatico.
 -Malfoy.-
Sospiro, maledicendo la mia sfortuna.
-Che fine ha fatto il rancore che provi nei miei confronti per quella pozione che accidentalmente ho fatto esplodere sul tuo bel faccino? Non dovevi ignorarmi, finalmente oserei aggiungere, per sempre?-
Sbuffo, rollando gli occhi.

-Oh, ma dai, siamo ad una festa!-
Esclama, venendomi vicino e guardandomi attentamente, come se volesse provarci con me. Che schifo. 
-E a una festa ci si diverte...-
Aggiunge, avvicinandosi.

Esatto, è quello che voglio fare io, ma non con te.
Penso, mentre la nostra vicinanza mi permette di sentire l'odore di alcool che impregna il suo alito.

-Vattene, sei ubriaco!-
Sbotto, decisa a dagli un calcio dove non batte il sole se non se ne va immediatamente.

Per fortuna, qualcuno allontana Malfoy, poi mi prende e mi stritola in un abbraccio.

-Rosie! Che bello vederti!-
Strilla Albus, saltellando.
 -Non pensavo che ti avrei mai vista ad una festa di Serpeverde! Come ha fatto Domi a convincerti?-

Sarei tentata di rispondergli con un "Andrew mi ha lasciato perchè dice che sono una secchiona incapace di divertirsi, e ora mi trovo qui per ripicca" ma non penso sia una cosa che si debba dire al proprio cugino quando è ubriaco.

Quindi, mi limito a dire: -Questo tu non lo vuoi veramente sapere.-

Albus e Dominique sono entrambi al sesto anno, come me, ma mentre io sono Grifondoro, loro sono invece Serpeverde. Sono i miei cugini preferiti e da piccoli eravamo tre marmocchi inseparabili. Poi siamo cresciuti: io ho iniziato ad assomigliare sempre più a mia madre, mi sono buttata sullo studio e ho iniziato a pormi degli obiettivi. Qui due, invece, sono rimasti delle pesti. 

-Ti va di bere qualcosa?-
Mi alita in faccia Albus.

So per certo di aver fatto una faccia schifata, perché anche il suo alito sa di alcool.  Alzo di nuovo gli occhi al cielo, maledicendo questi stupidi ragazzi Serpeverde che, a neanche un'ora dall'inizio della festa, sono già ubriachi.

-Albus! Quanto hai bevuto?-
Domando, sbuffando.

-Niente, niente. James, sia benedetto quel ragazzo, mi ha procurato una bevanda babbana davvero, davvero squisita. La chiamano vodka. Ecco qui!-
 Dice, facendomi ingurgitare con forza due bicchieri di quella roba.

Sento il liquido, inizialmente fresco, incendiarmi la gola e scendere bruciando verso lo stomaco. Non è così forte come il Whisky Incendiario, anzi, ha un sapore migliore.
Decido improvvisamente che devo provare tutti i tipi di vodka, che Albus mi sta elencando con non poche difficoltà.

-Aspetta. Mi piace. Dimmi dove ne posso trovare altra.-
Gli ordino, puntandogli un dito sul petto.

Lui mi indica ridacchiando un tavolo pieno di bottiglie e bicchieri, che io mi affretto a raggiungere. Ho deciso che dimostrerò a quel porco del mio ex che sono capace di divertirmi: anche Rose Weasley può ubriacarsi, per una volta.

Due ore più tardi mi ritrovo sdraiata a testa in giù su uno dei divani, con le gambe in braccio a qualcuno. Sto ridacchiando, ma non so il perché. So solo che la mia razionalità per questa sera è -..Andata a farsi fottere-
 Do voce ai miei pensieri confusi.

-Eh?-
Domanda il tipo su cui sono le mie gambe.

-No niente...-
Mugugno, rendendomi conto che quel tipo è Scorpius Malfoy. Mi metto subito seduta, ma un capogiro mi fa appoggiare la testa sulla sua spalla.

-Eheheheheh 'Os, sta attenta!-
Ridacchia, portandomi in braccio a lui.

Se fossi sobria penserei che è uno schifoso. Ma visto che non capisco molto di quello che mi circonda, mi concentro sui suoi occhi. Sono davvero belli. Sono grandi, con delle ciglia biondissime e il loro colore....beh, è spettacolare. Sono azzurrissimi con un alone argento intorno alla pupilla.

-Hai-hai degli occhi bellissimi!-
Balbetto.

Non so perché, ma un minuto dopo mi ritrovo a baciarlo. Le sue labbra morbide si muovono a tempo con le mie e, ad un certo punto, la sua lingua si fa strada nella mia bocca.

Velocemente, Scorpius si alza e, prendendomi in braccio continuando a baciarmi, mi porta nella sua stanza.

Quando mi posa sul letto, inizio a sbottonargli la camicia, mentre lui mi tira giù la zip del vestitino. In un attimo siamo entrambi in biancheria intima, io sotto di lui e lui che con i suoi bellissimi occhi mi chiede il permesso. Quando chiudo i miei dandoglielo, anche la biancheria sparisce. Le ore che seguono, sono piene di puro piacere.

***

Un luminoso raggio di Sole mi fa socchiudere gli occhi, ma, sapendo che è domenica mattina, mi giro dall'altra parte, cercando di riaddormentarmi. Purtroppo non ce la faccio, a causa di qualcosa, o meglio, qualcuno che si agita alla mia destra. Resto un attimo attonita, quando realizzo di essere completamente nuda. È il sole che illumina un ciuffo di capelli biondi, però, che mi rammenta ciò che è successo la sera prima.

"Oh no no no no no no no no no no!" penso, mettendomi seduta.

-Oh no no no no no no no no no no!- 
Dico, alzandomi dal letto e cercando la mia biancheria intima.

Mi agito, continuando a ripetere quel "No no no no", mentre il volume della mia voce aumenta. Non intendevo questo, come divertimento. Io avevo pensato alla mia prima volta come a qualcosa di magico, con qualcuno di speciale. Non a me e a Malfoy che ci strappiamo goffamente i vestiti.

Il monologo sveglia il mio compagno che, mettendosi seduto, inizia a guardarmi sorpreso. Da come spalanca gli occhi, capisco che ricorda gli avvenimenti della sera prima e questo mi fa diventare bordeaux dalla rabbia. E, devo ammettere, anche dall'imbarazzo.

-Weasley... io... io... mi dispiace...-
Prova a dire Malfoy, ma lo blocco subito, puntandogli contro la bacchetta che ho appena raccolto.

-Se qualcuno viene a sapere di questa cosa Malfoy, -
Sibilo, minacciosa, decidendo di concentrarmi più sulla rabbia che sul senso di profonda vergogna che sto provando al momento.
- giuro sul mio cadavere che ti ucciderò personalmente. E farò in modo che sia lento e doloroso.-

-O-okay.-
Sussurra il biondo, alzando le mani in segno di difesa.

-Bene.-
Concludo, uscendo dalla stanza stando ben attenta a sbattermi la porta alle spalle.

Quatta quatta attraverso la Sala Comune dove intravedo Albus ronfare su un divano (Merlino, io ti ringrazio per non averlo fatto tornare nella  sua stanza stanotte), mentre Dominique si sarà appartata con qualche ragazzo. Dieci minuti più tardi, entro nella mia stanza, nella Torre di Grifondoro.

Vado subito in bagno, per sciacquarmi dal corpo la serata precedente. Purtroppo i ricordi restano ancora e sento il sangue pomparmi con forza nel cervello. Morgana, io lo uccido. Come ha potuto farmi questo, sapendo che ero ubriaca fradicia? Come ho potuto ubriacarmi come una ragazzina? Mia madre, se lo sapesse, mi ucciderebbe (ammetto di aver avuto questo pensiero molte volte durante la mia esistenza). Per fortuna non ci saranno conseguenze che la porterebbero a saperlo.

Con la vista ancora sfuocata per la rabbia, ritorno al dormitorio e mi infilo sotto le coperte, addormentandomi all'istante.

***

Vengo svegliata bruscamente da qualcuno che mi scrolla.

Appena socchiudo gli occhi mi trovo faccia a faccia con gli occhi azzurri/grigi e il naso dritto di Dominique.

-Dove sei stata ieri sera? Cosa hai fatto? Perché non c'eri a colazione? E neanche a pranzo? Albus è terrorizzato, ha i sensi di colpa perchè dice di averti fatta ubriacare. Per un momento, abbiamo avuto paura che avessi deciso di fare un bagno notturno nel Lago Nero, affogando e morendo. Su, rispondi!-
Mi intima, raddrizzandosi e incrociando le braccia.

Mia cugina è sempre così esagerata. Tuttavia, l'espressione che sta facendo, che somiglia a quella di sua madre arrabbiata, con un pizzico dell'autorità di nonna Molly, mi fa venire i brividi.

-Mmhh ieri sera, visto che ti eri appartata in qualche angolo buio e stretto con qualche ragazzo, me ne sono andata...-
Mi affretto a risponderle.

-Ah, davvero? Perché Al mi ha detto di averti vista ubriaca fradicia, stesa vicino a Scorpius.-

Oh, cazzo.

-Quel lurido ehm.. maniaco... mi ha...-

-ROSE WEASLEY!-
L'urlo di Domi mi zittisce e spalanco gli occhi, impaurita. Ho già detto che mia cugina mi spaventa?
-Dimmi. Cosa. È. Successo. Ieri. Sera. Ho visto te e Scorpius baciarvi.-

Ripeto, oh cazzo.

-Nah, impossibile, avrai avuto un'allucinazione...-
Dico, sperando invano che mi creda.

-Rose. Voglio subito sapere cosa è successo ieri sera. E non mi arrenderò tanto facilmente.-
Sibila Dom, avvicinandosi alla mia faccia.

Per fortuna, Amelia Shane, mia compagna di stanza, decide di entrare proprio in quel momento, interrompendo l'interrogatorio di mia cugina.

 

   
 
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