01/06/2015
7 recensioniPrendo e bevo il mio bicchiere di vodka pieno fino all'orlo.
Prendo e accendo la mia sigaretta molto lunga così dura di più.
Guardo la pizza che mi lascia sempre Mikey e la butto giu.
Metto nella mia mano la polvere di cocaina e la ispiro.
Le mie giornate vanno avanti così da quattro lunghi anni, da quando Shredder fu sconfitto da me e i miei fratelli.
Gli umani hanno accettato noi mutanti, i miei fratelli si sono fatti una vita, si sono fatti degli amici e si sono innamorati, mentre io ... invece ... qui a fumare, alcolizzarmi, rifiutare il cibo che mi da Mikey e a drogarmi.
Faccio questo per non pensare alle mie delusioni, alla ragazza che ho sempre amato che ha preferito quel giocatore di hockey da quattro soldi, alla ragazza più simpatica e fantastica al mondo che non vedo da un anno...
** Flashback **
Vestito con felpa nera e jeans, camminavo cupo, con la mia sigaretta orale in mano.
Mi meravigliavo del fatto che per quanto fumassi, i miei denti dopo una lavata rimanevano bianchi.
Arrivai a Central Park e mi siedo sulla panchina.
Dopo una decina di minuti, una donna con capelli castani e ciocca blu, occhi castani si sedette sulla mia stessa panca.
Prese il computer dal suo zaino che si era portata, lei iniziò a farci un lavoro su word, ma qualche problema del computer non la lasciò salvare il file.
-Cavolo ! Perchè non va ?! -
-Scusi- la chiamai -potrei provarci io ? -
- Oh, certo! Tenga- lei mi passò il computer, e in men che non si dica riusci a risolvere il problema.
- Grazie mille, signore - mi ringraziò, poi mi guardò meglio.
- Scusi, ma lei non è Donatello ?- mi chiese e ciò mi sorprese molto.
- Mi conosce ? -
- Ovvio ! Lei ha salvato New York insieme ai suoi fratelli quattro anni fa ! Lei è un eroe ! -
- Eroe ... dopo la mia vita è peggiorata -
- Cosa ? -
- Niente ! Comunque lei come si chiama ? -
- Aicha Etna, mi potrebbe parlare di lei ? -
- Che dire, mi chiamo Donatello Hamto ed ero il genio del gruppo -
- Era ? -
- Bhe sì, dopo che abbiamo sconfitto shredder, le nostre vite si sono divise, loro si sono fatti dei amici e si sono innamorati, io solo nel vecchio rifugio, dopo che April mi ha rifiutato ... -
-O'neil ? La giornalista? -
- Sì ... Eravamo amici, poi mi ha spezzato il cuore -
-Mi dispiace ... Che te ne pare di fare un giro?-
-Sì-
Mentre camminavamo, un silenzio imbarazzante si creò, finchè lei non ruppe il ghiaccio.
-Sa signore -
-Chiamami pure Donnie -
-Ok Donnie, tuo fratello Leonardo va nella mia stessa università, è fidanzato con una delle mie migliori amiche, li ho fatti conoscere io. Ho conosciuto anche Michelangelo e Raphael. Mi parlano molto di te -
-Ne sono felice-
-Mi hanno parlato di te che fumi, bevi e ... ti droghi -
Questa frase mi spiazzò, sapeva che sono dipendente, ma aveva voluto comunque conoscermi.
-Voglio aiutarti Donatello -
-Aicha non serve, sto bene così -
-Ma non prendermi in giro ! So che hai bisogno! -
-Vattene!-
-Cosa mi cacci così ?! -
-Sì!-
-Idiota !!! - gridò furiosa e se ne andò.
Andai in un bar, e presi due bottiglie di birra per reprimere la tristezza.
-Perché l'ho cacciata ? Avevo trovato una ragazza disposta ad aiutarmi ... - Ingurgitai un bel po' di birra della seconda bottiglia - ... ma l'ho cacciata via, sono un coglione ! -
Quando tornai verso il rifugio barcollante, sentivo qualcuno seguirmi, ma me ne fregavo.
Arrivato al rifugio, disordinato, mi sedetti sul divano.
Sentivo dei passi nel rifugio, mi voltai e vidi Aicha e mi alzai.
- Che ci fai qui?! mi hai seguito?! -
- Sì, problemi ? -
- Eccome, questa è violazione della privacy!-
- Non m'importa -
Iniziai ad avere un forte mal di testa, segno che l'alcool stava per fare effetto, e finiva male se avevo qualcuno vicino quando sono ubriaco.
-Vai via ! - disse per il bene di Aicha.
-No ! -
-Te lo dico per il tuo bene, vai via ! -
-Mi rifiuto ! -
Fu troppo tardi e l'alcool prese " il controllo " di me.
-Va bene, rimani - dissi con sorriso malizioso.
-Finalmente ! -
La spinsi contro il muro, la bloccai e presi a baciarla.
Inizialmente ne rimase sorpresa, poi mise le braccia intorno al mio collo e mi baciò a sua volta.
In queste situazioni, quando ero in compagnia di qualche ragazza, la mia volontà, con molta fatica, riusciva a trattenermi, a non andare oltre i baci, ma con lei era diverso, tutta lei mi eccitava, non riuscivo a bloccarmi. La presi a stile sposa e la portai in camera, e lei non si oppose.
Il mattino seguente, mi svegliai, e quando vidi Aicha, nuda, affianco a me, mi ricordai tutta la notte scorsa.
-Cacchio ho fatto!- gridai e svegliai Aicha.
- Donnie? Che hai ? -
- Scusami ! Non dovevo, ma quando sono ubriaco io ... -
Lei mi zittii.
- Non hai fatto niente di male, anzi mi hai fatto piacere - mi disse - Ora la smetterai di fumare, bere e drogarti ? -
- Sì, lo farò per te - gli diedi un bacio sulla fronte, stringendola forte.
- Scusa Don, ma devo andare - si vestì e mi diede un bacio sulle labbra - tornerò presto - e se ne ando.
Ma non tornò più ...
** Fine Flashback **
Solo al ricordo di lei piango.
- Aicha ... perchè non sei qui con me ... -
Inizio a piangere disperato, continuo a dire il nome di lei, mi ricordo della sua pelle così morbida, i capelli castani con il suo odore di lavanda, le sue labbra rosa, i suoi grandi occhi castani. Ogni ricordo di lei crea una tristezza immaginabile.
Sento passi che attraversano le fogne, mentre io mi inietto altra droga.
I passi sono sempre più vicini, mi girai e trovai lei con i miei fratelli e le loro ragazze.
- Aicha ... -
Corro verso di lei, cado sulle ginocchia e le abbraccio la pancia.
- Aicha non lasciarmi mai più, ho bisogno di te!-
Sento una goccia cadere sulla mia testa, è una sua lacrima.
- Donnie scusa avevo paura che non mi volessi più -
-E perchè mai ? -
- Leo ? - chiamò mio fratello che aveva in braccio un bambino di circa tre mesi in braccio e lo diede ad Aicha.
- Donatello, ti presento Lorenzo Satoshi Hamato, mio figlio ... e il tuo -
- Cosa ? Cacchio ho fatto ! - esclamosvegliando quello scricciolo - Scusa piccolino -
Mi alzo e lo vidi meglio, è una tartarughina senza il guscio, è verde oliva come me, due grandi occhi castani mi guardano curiosi e tende le mani. Lo prendo in braccio mentre ride.
- Sei bellissimo piccino -
- Donnie, vorresti essere suo padre? -
- Perchè dovrei rispondere no? Io ti amo e ora anche lui -
Da quel giorno, Aicha mi aiuta a risolvere i miei problemi, facendo crescere Lorenzo e più avanti la piccola, dolce e intelligente Aiko...
You're better than drugs
Tu sei meglio delle droghe
your love is like wine
Il tuo amore è come vino
Feel you comin' on so fast
Ti sento arrivare così veloce
Feel you comin' to get me high
Ti sento arrivare per portarmi in alto
You're better than drugs
Tu sei meglio delle droghe
Addicted for life
Fanatico per la vita
Feel you comin' on so fast
Ti sento arrivare così veloce
Feel you comin' on to get me high
Ti sento arrivare per portarmi in alto
Angolo Una nuova one-shot, con una tema forte.
Donnie drogato, che fuma e beve è così * occhi a cuore *
Donnie : -.-
Io : ti amo ! * occhi a cuore *
Lorenzo in realtà non ha aspetto umano, ma da tartaruga senza guscio, anche se una tartaruga senza guscio morirebbe. Scusate, ma è tardi, vado e recensite !
Ciao da cody4ever e Donnie