For heavy eyes could hardly hold us 

Aching legs that often told us 

It's all worth it 

We all fall in love sometimes 

We All Fall In Love Sometimes- Jeff Buckley

Oggi la classe ha qualcosa di strano.
Di solito ci sono diciotto banchi, mentre questa mattina di banchi ce ne sono diciannove.
A Louis il numero diciannove non piace: è strano, brutto, dispari e non può dividerlo quando se lo ritrova in una divisione.
Si va a sedere al suo posto appena suona la campanella e subito dopo di lui arriva Niall che lo saluta allegramente.
«Hai visto?» domanda Louis al suo migliore amico.
«Visto cosa?»
«C'è un banco in più oggi.»
«Vuol dire che ci sarà anche un nuovo ragazzo» dice Niall.
«Chissà, può darsi anche che sia una compagna.»
«Speriamo.»
Ma le speranze di Niall non si avverano quando dalla porta, insieme alla loro professoressa, entra anche un ragazzo.
Si guarda intorno con aria persa, come se non sapesse dove si trova e cosa deve fare.
«Salve ragazzi, come avrete notano da oggi avrete un nuovo compagno. Il suo nome è Harold» esordisce la professoressa.
«Harry» la corregge il ragazzo a bassa voce.
«Bene, Harry. Siediti» ordina la donna con voce ferma.
Harry ubbidisce e si accomoda velocemente. Louis per tutta la lezione non fa altro che guardarlo dai sottecchi.

«Ciao.»
«Ciao.»
«Io sono Louis.»
«Io Harry.»
Così inizia la loro storia. La loro strana amicizia, che poi si trasforma in baci rubati, gelosia e amore al liceo.
Succede tutto una sera, quando entrambi hanno quindici anni. È inverno e stanno guardando un film della Marvel, uno di quelli vecchi. Il braccio di Harry è poggiato sulla schiena di Louis e lo stringe in un abbraccio protettivo. Poi arriva una scena: una di quelle romantiche che non c'entrano niente con il film d'azione. Harry lo bacia. Così, all'improvviso, senza un motivo apparente. È un semplice bacio a stampo, innocente. All'inizio Louis è scioccato, ma poi afferra il collo di Harry e posa di nuovo le proprie labbra sulle sue, approfondendo il bacio. Non finiscono di vedere il film quella sera, perché continuano a coccolarsi per ore.

Passa poco e poi si fidanzano. Entrambi sono d'accordo sul fatto di non essere pronti a dirlo a tutta la scuola, e si accontentano di baciarsi di nascosto nei bagni e passare tempo insieme solo a casa di uno dei due. Poi dopo, quando compiono diciotto anni, Louis insiste perché vuole uscire allo scoperto. Harry continua a ripetergli che non è ancora pronto e Louis annuisce sempre, aspettando.
Poi un giorno becca Harry a flirtare con una sua compagna di corso e allora capisce tutto: Harry non ha paura delle conseguenze del loro coming out, ma sa di non poter più comportarsi in quel modo con le ragazze se ammette pubblicamente di essere fidanzato, con un maschio per giunta.
Louis piange tanto quella notte.
Il mattino dopo Harry bussa alla porta della casa del suo fidanzato con un mazzo di fiori in mano e un sorriso sulle labbra, ignaro del dolore che gli ha provocato. Non è Louis che gli apre la porta però, è Lottie, sua sorella. Lo guarda con occhi furiosi, e lo manda a fanculo senza troppe cerimonie dicendogli che è uno stronzo e che non gli permetterà di far soffrire ancora suo fratello.
Quella notte piangono entrambi.
Il sole sorge di nuovo, ed Harry ama troppo Louis per arrendersi. Quel giorno devono andare a scuola. Louis supplica sua madre, dicendo che non è ancora pronto a vedere il viso del suo amato, il quale l'ha ferito profondamente. Sua madre urla, dicendogli che i problemi si affrontano, non che si fugge da loro nascondendosi sotto le coperte.
Louis sa che ha ragione, per questo quella mattina infila i vestiti e va a scuola. Harry gli sorride quando lo vede e tenta di avvicinarsi, ma Louis gli sfugge, ignorandolo.
Nell'ora di letteratura prega Niall perché si sieda vicino a lui, e, quando Harry entra in classe e vede che il suo posto è già occupato alza le spalle e sorride ancora di più. Spera che Louis lo possa perdonare, e per convincerlo farà una cosa meravigliosa.
La mensa è piena e Louis quasi piange vedendo che l'unico tavolo libero è quello in cui sta Harry.
Sta per andarsene, ma un braccio lo ferma violentemente. E poi Harry lo bacia. Davanti a tutti, senza vergogna.
«Ti amo» sussurra sulle sue labbra.
«Ti amo anche io.»
Inutile dire che Louis lo perdona.
E quella notte fanno l'amore entrambi per la prima volta. È bellissimo e si promettono che lo rifaranno, per sempre.

Passano circa dieci anni, in cui inaspettatamente (o quasi), sono arrivati Hugo e Wendy.
Sono due bambini, che hanno rispettivamente sette e cinque anni, belli e intelligenti.
Hugo ha i capelli scuri e gli occhi chiari come il papà Louis, mentre Wendy ha i capelli biondi come la nonna Johannah e gli occhi verdi come il papà Harry.
Louis in quel periodo è parecchio stanco e pesa davvero tanto, a causa del pancione molto grande.
Aspetta due magnifici gemelli, due maschi. Louis li ama come non mai e ci tiene molto a loro e anche a gli altri suoi figli. Dedica tutto il tempo che ha a disposizione per stare con loro.
Harry lo osserva e lo ama, ma non può fare a meno di sentirsi ignorato. Quando la sera i bambini stanno dormendo e lui vorrebbe stare un po' con suo marito, quest'ultimo gli dice che è troppo stanco per fare qualsiasi cosa. Harry allora lo abbraccia e si sente un po' meno abbandonato.
Un giorno però, arriva al giornale dove lavora una nuova ragazza. È bella, giovane e gli porta il caffè. Quella notte non torna a casa. Quando la mattina apre la porta e Louis e tutti i suoi figli sono in lacrime, non può fare a meno di sentirsi in colpa.
«Dove sei stato? Era preoccupatissimo» singhiozza Louis abbracciandolo, per quanto gli è possibile a causa della sua pancia sproporzionata. Ed Harry piange con lui.
«Mi dispiace, ma ti devo parlare, da solo» gli dice. Vuole raccontare tutto a suo marito, perché non gli ha mai nascosto niente. Louis non reagisce, quando gli confessa quello che ha fatto. Gli chiede solo se può dormire nella stanza degli ospiti, perché non se la sente di giacere con lui. Harry annuisce e se ne va.
Il mattino dopo, quando Louis si alza, Harry gli spiega nuovamente perché l'ha tradito. Si sentiva abbandonato e messo in secondo piano; suo marito non può fare a meno di dargli ragione, perché effettivamente non ha più tempo per loro due. Non passano una giornata insieme da almeno un anno.
«Ti prego, non farlo mai più, promettimelo» singhiozza Louis.
«Cercherò di ritagliare un po' di tempo anche per te, ma promettimelo.»
Ed Harry annuisce; da allora hanno deciso che la domenica sarà solo loro. Mandano i bambini dalle loro nonne e loro fanno qualcosa insieme.
Harry mantiene la sua promessa.
Dopo pochi mesi si sentono nuove voci a casa Tomlinson-Styles. Due bellissimi bambini fanno parte della loro famiglia, uno di loro piange sempre, mentre l'altro ride continuamente. Sono agli antipodi, ma sono amati allo stesso modo dai loro genitori.
All'inizio i loro fratellini sono un po' gelosi di loro, ma poi imparano a volerli bene.
L'amore di papà Louis e di papà Harry continua a crescere dopo il loro arrivo. Certo, i litigi non mancano, ma si risolvono sempre con un bacio o con loro che fanno l'amore.
Si amano per sempre, senza tradimenti.
Finché un giorno non compaiono due nuove lapidi nel cimitero di Doncster.
Ma continuano ad amarsi anche quando di loro non rimane che polvere.

Writer
Allora, che dire?
Sinceramente ( sicuramente l'avrete capito) è una storia scritta in un momento di noia.
Spero comunque che vi piaccia.
Se avete qualcosa da dirmi ( brutta o cattiva che sia), lasciatemi una recensione.
Come al solito vi lascio il link del mio account TWITTER, 

Alla prossima 
MARY