ANTIPODI DI GIUSTIZIA
 
Quella sera mi trovavo con Dorian, saranno state le undici.
Eravamo in borghese e camminavamo lungo la trentaquattresima.
Bastò un semplice sguardo.
Gli occhi di Dorian brillarono di furia, al contrario, quelli dell’uomo di fronte a noi si accesero di terrore.
Era a circa dieci metri ed appena riconobbe il mio collega, si girò di scatto e corse via.
Dorian lo rincorse.
L’altro svoltò in un vicolo buio, ma il mio collega aveva già estratto la pistola e prima che sparisse dietro al muro, sparò prendendogli il polpaccio destro.
Lo trovammo che strisciava lungo la parete.
Dorian si avvicinò all’uomo con un sorriso maligno.
-Questo è per Dyana- ringhiò il poliziotto poggiando la canna della pistola sulla spalla destra dell’uomo.
Sparò.
Gli spappolò la clavicola.
La preda cadde a terra e tentò di fuggire rantolando verso l’oscurità del vicolo.
Dorian gli premette la spalla ferita col piede tenendolo fermo ad agonizzare sull’asfalto.
-Questo è per Sophie- disse un attimo prima di sparargli in fronte.
 
-Perché l’hai fatto?! Era disarmato ed alla tua mercé… perché non lo hai arrestato?!- lo rimproverai.
Lui scattò verso di me e mi afferrò per il colletto della camicia.
-Come puoi dire una cosa simile Robert?! Dyana era tua sorella e Sophie era la tua nipotina e sono state entrambe massacrate da quest’uomo!-
-Lo so… - dissi liberandomi dalla presa -… ma ucciderlo non le riporterà in vita! Così facendo sei diventato la stessa bestia!... hai fatto una promessa Dorian, quella di servire e proteggere la giustizia!... questa… - dissi indicando il cadavere -… questa non è giustizia! Questa è solo mera vendetta!-
-Mi vuoi parlare di giustizia Robert?! Quanto gli avrebbero dato secondo te? Vent’anni con la buona condotta!... solo vent’anni per aver sterminato la mia famiglia!... cosa sono vent’anni?... per Dyana erano tanti e si sentiva già vecchia anche se li aveva passati da poco… - disse con tono dolce e con lo sguardo perso nel vuoto -… Cristo santo! Sophie era così piccola che non avrebbe saputo nemmeno contare fino a venti… e questa tu me la chiami giustizia?! Cos’è la Giustizia? Una dea bendata che troppo spesso pende la sua bilancia a favore dei criminali-
 
Rimasi in silenzio.
 
-Se è questa la giustizia che proteggi… - disse porgendomi il suo distintivo -… bè, io mi chiamo fuori-