Anime & Manga > Detective Conan
Ricorda la storia  |      
Autore: SkyDream    02/06/2015    8 recensioni
Senti che è vicina, ancora con un braccio sulla sua vita le sfiori il naso col tuo e poi la baci. Ha un sapore nuovo, simile alla ciliegia del suo burrocacao, ma un po’ più vivo. Un po’ più suo, più tuo, più vostro.
...
e tu hai avuto l’occasione che cercavi. Quella di dirle che la ami sopra ogni cosa.
E così farai, la amerai ovunque finirà la tua anima perché a questo è stata addestrata, ad amarla e proteggerla. Per sempre.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Heiji Hattori, Kazuha Toyama | Coppie: Heiji Hattori/Kazuha Toyama
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Raccolta storie su Heiji e Kazuha'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sapore di ciliegia.

Lo hai fatto, l’hai mandata via per proteggerla. L’hai lasciata volare via come una farfalla, ignaro che come essa morirà dentro nel giro di poco tempo.
Ignaro di come tu stesso non farai altro che pensare la notte, non senti già gli organi contorcersi? Non senti la testa impazzire? La voglia di urlare?
Perché le hai detto che non potevate più vedervi, le hai detto che lei per te non conta nulla.
L’hai uccisa, Heiji Hattori, hai ucciso l’unica persona che hai mai amato e questo pensiero ti sta uccidendo dentro, nel giro di pochi giorni sarai solo un cadavere senza anima.
Oppure…oppure corri da lei e dille che ciò che hai fatto è stupido. Che preferisci essere egoista e averla vicina piuttosto che saperla lontana da te. La proteggerai con le unghie e con i denti, sacrificherai la tua stessa vita se necessario ma dille che lei per te è tutto.
Smettila di prendertela con il cuscino del tuo letto, di prenderti a pugni da solo, di odiarti. Reagisci nel modo più sensato. Vai da lei, dannazione. Salva entrambi come hai fatto sull’isola di Bikuni.
Non ferirla, salvala. Salvati, ora.
È notte? Fregatene, metti le scarpe e corri da lei. Lo hai fatto per molto meno, potrai farlo anche ora.
 
E così ti decidi, ascolti me che sono la tua coscienza, ti alzi e ancora sudato ti metti le scarpe ed esci senza fare rumore, senza farti scoprire dalle guardie del corpo in borghese per proteggerti.
 A ogni macchina che passa accanto a te fai una preghiera perché non sia di quei uomini, non vuoi morire prima di averle detto ciò che provi e di esserti scusato.
A ogni persona che ti passa accanto trattieni il respiro, pensi solo al non voler morire ora. Ora.
Casa sua è avvolta dal buio, per un momento hai la sensazione che qualcuno ti abbia seguito e che adesso potrebbero prenderla in ostaggio. Che cavolata, vero? Questa Organizzazione ti sta facendo divenire paranoico.
Le mandi un messaggio, le chiedi di scendere e lei stranamente ti risponde subito. Era sveglia, pensava a te, teneva il telefono accanto aspettandoti. Lo sapeva.
Quando apre la porta ha gli occhi arrossati, i capelli sciolti sono spettinati e il pigiama rosa è scosso dai continui singhiozzi. Appena la vedi ti getti su di lei e la abbracci forte, finchè non smette di piangere. Ti invoca a voce bassa, il tuo nome sembra una litania e tu in quel momento non capisci più nulla, vuoi solo dirle che la ami. E lo fai.
Le prendi il viso con le mani, resti immobile a fissare i suoi occhi e sussurrandole all’orecchio le sveli ciò che provi da sempre, lei stringe la tua maglietta nelle sue mani.
«L’ho fatto per proteggerti da gente malvagia. Perdonami.» Lei lo fa, ti carezza prima il braccio e poi avvicina le dita candide alla tua guancia, tu ne approfitti per poggiare il viso a esse e sorridi finalmente felice.
Senti che è vicina, ancora con un braccio sulla sua vita le sfiori il naso col tuo e poi la baci. Ha un sapore nuovo, simile alla ciliegia del suo burrocacao, ma un po’ più vivo. Un po’ più suo, più tuo, più vostro.
Quando la sua mano raggiunge la tua nuca non capisci più nulla, vuoi solo amarla con tutto te stesso. Conscio di non poterlo fare ancora per molto? Forse.
Appena vi allontanate quel tanto che basta per respirare la senti tremare dall’emozione, l’orologio dell’atrio scandisce le tre di notte e tu sai che tra poco dovrai andare a casa e rimanere lì con la scorta in borghese per chissà quanto tempo. Senza vederla, ma ora puoi veramente vivere senza vederla ogni attimo della tua vita? Per un momento progetti di portarla con te, scorteranno anche lei senza problemi, ma ora la scorta non c’è. Ora sei solo, Heiji Hattori.
La baci nuovamente, più dolcemente e sorridi, le ricordi che la ami sopra ogni altra cosa mandando a quel paese ogni traccia di arroganza o di quello che molti chiamano orgoglio. Cosa conta veramente quando non sai se vivrai un minuto in più?
Lei ti guarda un po’ preoccupata, capisce che la situazione è grave e fino all’ultimo momento non vuole lasciarti andare, chiamerà suo padre o farà venire la scorta lì a casa sua se necessario. E tu sai che è inutile, neghi con la testa e le prometti che la amerai in ogni luogo, in ogni momento e che lei sarà sempre lì nel tuo cuore. Mai parole furono più vere.
I suoi occhi luccicano, anche i tuoi, hai il sesto senso che il portafortuna non ti aiuterà questa volta, ti mordi il labbro inferiore e scopri di avere ancora il suo sapore addosso. Stai per cedere ma ti ricomponi, non puoi mettere a repentaglio la vita di nessun altro.
La baci, l’ultimo bacio sembra disperato, i vostri corpi caldi si scontrano per l’ultima volta e poi lei ti molla un momento, ne approfitti per dirle addio e andartene.
Appena raggiunto l’uscio del giardino una macchina si ferma davanti a te, dai finestrini sporge una pistola che ti colpisce in pieno. Cadi sulle ginocchia, la senti urlare e subito dopo non senti più nulla, solo un sapore di ciliegia che fino all’ultimo istante ti fa sorridere.
È finita. Lei non sarà più in pericolo ora che hanno fatto fuori il loro obiettivo e tu hai avuto l’occasione che cercavi. Quella di dirle che la ami sopra ogni cosa.
E così farai, la amerai ovunque finirà la tua anima perché a questo è stata addestrata, ad amarla e proteggerla. Per sempre.

Angolo della sperduta.
No, non sono scomparsa, mi dispiace.
Molti di voi avranno certamente stappato lo spumante in mia assenza ma sono tornata a deprimervi con le mie storie assurde♥
Ringrazio i recensori che mi hanno recensito la scorsa OS e tutti coloro che recensiranno questa, vi amo♥♥♥
_SkyDream_

 
   
 
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: SkyDream