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Autore: Onaila    03/06/2015    2 recensioni
Non appena si fronteggiarono di nuovo non poterono non ridere, lei per il bacio, e lui per la felicità di lei.
Entrambi avevano passato dei momenti terribili ma erano ancora insieme, ancora si amavano, e non come il primo giorno, ma molto di più, perché il loro amore cresceva con loro e non si sarebbe placato mai.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Regina Mills, Robin Hood
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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TITOLO: UN PICCOLO DESIDERIO
 

L'albero di mele di Central Park era simile al suo a Storybrooke, proprio come le aveva detto Henry.
Quanto le mancava il suo principe e non era passato che qualche giorno, da quando aveva lasciato la città.
Si strinse di più nel cappotto, sedendosi sulla panchina che fronteggiava il melo.
Non era abituata a quel tipo di freddo e Robin se ne era accorto, infatti, ora stava tornando con due bicchieri di caffé caldo.
Gliene porse uno prima di sedersi accanto a lei << Un penny per i tuoi pensieri >> disse facendole sfuggire un sorriso << Henry >> si portò una ciocca di capelli dietro l'orecchio << Ti manca così tanto? Sai che possiamo tornare quando vuoi. Basta prendere un aereo e saremo a Storybrooke in poche ore >> Regina prese un sorso dal bicchiere  prima di guardarlo << Non c'è bisogno di tornare, non ancora almeno. Te invece? Ronald come sta senza suo padre? >> questa volta toccò al Ladro ridere << Non credo che senta la mia mancanza, non con Little John e Scarlett vicino. Come minimo si starà divertendo con arco e frecce >> entrambi sentivano molto la mancanza dei propri figli eppure insieme riuscivano a colmare quel vuoto << Allora Regina, sei mai stata a New York? >> domandò alzandosi e porgendo la mano alla donna che non esitò a prenderla << No, può sembrare strano, ma raramente sono uscita da Storybrooke >> Robin si finse sorpreso << Allora che cosa vuoi fare per prima cosa? >> domandò stringendola a sé << Pattinare >> rispose in un sussurro << C-cosa? >> << Pattinare! Non l'ho più fatto da quando sono...ero la Regina cattiva >> disse vergognandosi un po' di quel desiderio infantile, senza pentirsi però di averlo rivelato e Robin ancora un poco incredulo le depositò un piccolo bacio su una guancia << Sarò fiero di realizzare un tuo desiderio >> le sussurrò ad un orecchio, prima di allontanarsi e poter ammirare quel sorriso timido che apparve nel volto della sua amata.
Si diressero alla pista più vicina o meglio l'unica che lui conoscesse e pattinarono uno vicino all'altra per ore.
Per la prima volta Robin vide Regina veramente felice; non che non lo fosse mai stata, ma adesso era priva di preoccupazioni o timori.
Era felice come poche volte nella sua vita e si rattristò quando vide i suoi occhi inumidirsi e piccole lacrime bagnarle il viso << Che cosa succede? >> domandò preoccupato, facendola avvicinare al bordo della pista << Niente, va tutto bene >> disse sorridendo e lui non riusciva a capire cosa stesse accadendo. Regina vedendolo preoccupato non poté che ridere ancora e prese il suo volto tra le mani << Va tutto bene Robin. Andrà tutto bene fino a che tu mi starai accanto e queste non sono lacrime di tristezza, ma di gioia. La gioia di poterti avere vicino e di poterti amare >> e lo baciò << Ti amo anche se mi hai rapito il cuore, perché l'hai reso più vivo che mai >> lo baciò ancora una volta, ma stavolta con più passione, una passione che venne ricambiata dal Ladro come se la sua vita dipendesse da quel gesto.
Quando poterono l'uno respirare l'aria dell'altra e guardarsi negli occhi, si accorsero dei fiocchi di neve che cominciavano a cadere << Meglio trovare un posto caldo >> disse Regina allontanandosi per prima e dirigendosi verso l'uscita.
Andarono ad un locale lì vicino, forse fu il nome ad attirarli o forse l'ambiente caldo,  ma non si pentirono della scelta.
Ordinarono due tazze di cioccolata calda e panna, prima di prendere posto in uno dei pochi tavoli liberi e isolati.
Non appena si fronteggiarono di nuovo non poterono non ridere, lei per il bacio, e lui per la felicità di lei.
Entrambi avevano passato dei momenti terribili ma erano ancora insieme, ancora si amavano, e non come il primo giorno, ma molto di più, perché il loro amore cresceva con loro e non si sarebbe placato mai.

   
 
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