Are You (Suffering)?
di zero2757





The Music of the Night - Andrew Lloyd Webber

La pazienza scorre lontana mentre tiro la fune, alla sua estremità il cappio che stringe la trachea a quel Principino[*] da strapazzo.
I miei occhi sono su di te, sembri un uccellino in gabbia. La colpa è tua, che da semplice bambina mi hai stregato con la tua bellissima voce; e man mano che il tempo scorreva sul tuo corpo facendolo divenire più maturo ho iniziato a vedere il bocciolo che sei adesso.

Ti Amo.

Chi siamo noi, per decidere cosa rende Folli o soltanto Innamorati?
Se siamo noi a decretarne le regole allora sono un Folle perché, se prima avevo solo la mia musica, adesso voglio solo te.
Se siamo noi a decretarne le regole allora sono Innamorato, perché per quante donne possa aver visto nel mio percorso di vita, tra le mura di questo Teatro, nessuna mi ha mai rapito.
Ti avvicini e con le mani prendi il mio volto sfigurato e le tue labbra sono sulle mie poco dopo.
Ho come l'impressione che in te non vi sia solo rassegnazione, ma anche un'attrazione che, devi ammetterlo, non hai mai saputo cancellare.
Ti conosco, Christine, so come freme il tuo corpo per ogni tua minima emozione.
Le tue labbra sono buonissime, come avevo da sempre sognato sanno di innocenza e rose.
I nostri occhi si incontrano, nei tuoi vedo tanta paura dell'oscurità... La mia.
Non posso farti questo, se davvero ti senti prigioniera; non posso far altro che liberarti.
Così, mentre vi caccio via, le mie lacrime vorrebbero scendere ma non lo fanno... Ho imparato troppo infretta a non piangere più dopo che i circensi mi presero con se.
Addio mio Pupilla, mia Rosa.

Addio Christine.

Fine.

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[*] Raoul sin dal primo momento che l'ho visto... Bhe mi sembrava il principino perfetto e so-tutto-io delle fiabe, quindi ho deciso di chiamarlo così. Credo che Erik sia d'accordo, vero Erik? *Lui si volta e non dice niente, sparisce nel nulla* Beneeeee! Credo che questo sia un sì!