Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Segui la storia  |      
Autore: Regina Acqua    05/06/2015    2 recensioni
SU-FIN,raccolta dei loro momenti migliori e peggiori per riscaldare il cuore.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Finlandia/ Tino Väinämöinen, Svezia/Berwald Oxenstierna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Moi Moi!
Mi cimento in una raccolta di Su-Fin poichè sono adorabili e bisognerebbe tenere questa cppia in considerazione.
Vi avvso che probabilmente alcune volte, i personaggi andranno in OC ma sto cercando di riparare  e di studuiarli al meglio,probabilmnete sono due personalità molto profonde che vanno capite e comprese.
Qaulche volta potrebbe comparire il Piccolo Peter a combinare disastri ma anche per questo noi gli vogliam bene ....
Spero di riuscire a strapparvi almeno un piccolo sorriso.
  



La porta di casa sbatté in malo modo e Tino corse, in meno di un secondo, dalla porta alla sua camera senza proferir parola. Lanciò quasi la borsa con i libri , rischiando di colpire la piccola Hanatamago che spaventata corse in cucina.
Il rumore della porta accompagnato dalla corsa del cucciolo, non sfuggirono al ragazzone grande e grosso che lavorava al computer nel soggiorno.
 
Tino e Berwald erano due ragazzi universitari che condividevano un modesto appartamento nel centro città.
Erano amici da sempre, fin da bambini, erano cresciuti praticante assieme, dato che abitavano nello stesso paese e avevano fatto amicizia da subito, senza mai litigare, nemmeno una volta!
Stavano sempre insieme, trascorrendo i pomeriggi l’uno a casa dell’altro, anche se i caratteri erano ben diversi, la loro amicizia era solida e duratura.
Uno era freddo come la neve che spesso ricopriva casa loro e l’altro allegro e caloroso come una festività.
Almeno comunemente allegro perché era raro che Tino fosse scosso da qualche cosa. Sembrava infantile a volte, con un piccolo sorrisetto sempre sulle labbra e i curiosi occhietti in giro per la stanza.
Berwald sistemò i suoi occhiali sul naso e si avviò preoccupato verso le scale, le sue pantofole bianche non fecero alcun rumore e iniziò a ipotizzare quali terribili preoccupazioni potessero angosciare il suo coinquilino.
Poteva essergli successo di tutto: dalla perdita di un parente al fallimento di un esame, un suo gruppo musicale si poteva essere sciolto o aveva dimenticato il pranzo a casa MA lui ci sarebbe stato, sì, sarebbe stato la spalla su cui piangere, gli avrebbe preparato la cioccolata calda e visto milioni di film natalizi (lui non ne capiva il significato ma  al finlandese piacevano tanto…), avrebbero affrontato assieme quella crisi e perché Tino era il suo amico più caro.
Tino era di più, era la luce del mattino che entra dalla finestra, era il fiore che nasce dalle crepe nella strada era-BOOM, la porta con la bandiera finlandese fu aperta con tale forza che lo svedese si sentì fortunato a non vedere il suo naso per terra sul pavimento, abbandonato a se stesso …
< AHHH Ber è tutto ok?Scusa mi è sfuggita la porta > ammise l’interessato grattandosi una guancia in evidente segno d’imbarazzo, era ovvio che Tino, in stato emotivo alterato, avesse smesso di controllare la sua forza, rischiando di spaccare i cardini dell’asse…cosa che era già successa una volta.
Per quanto quel ragazzo potesse sembrare, piccolo e indifeso era dotato di una straordinaria forza.
< Mnnn…. >Commentò semplicemente l’altro, sistemandosi gli occhiali, non era un tipo da tante parole lui. Era timido e riservato e non sapeva usare frasi complicate o espressioni facciali, ma non era mai stato un grosso problema per loro. In qualche modo si capivano
< Tutto bene?      Chiese poi posando i suoi freddi occhi sull'altro, in uno sguardo indagatore.
< Emm sì sì, sono solo un po’ triste….  Mormorò per risposta l’altro abbassando lo sguardo e per la vergogna, aveva pur sempre un onore nordico da difendere.
Belwrad non si arrese, no non lo faceva mai e con gran coraggio si avvicinò al volto dell’altro, portandosi a una tale distanza che i loro nasi si sfioravano, i loro occhi si rispecchiavano gli uni negli altri trascinandoli lontano < MNNNN >.
Sotto quella  pressione psicologica, che aveva annientato l’orgoglio di Tino, si sentì in dovere di confessare.
< Al supermercato erano finiti i biscotti che piacciono tanto a me!Non preoccuparti, ora vado in macchina fino alla sede principale e  compro una fornitura annuale!
Inutile dire che il cuore di Berwald si congelò seduta stante e a lui quei i biscotti non piacevano nemmeno!
 



*Angolino speciale:
L'intera FF è dedicata alla mia Svezia personale....anche se tu l'avevi gia capito vero? :)
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: Regina Acqua