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Autore: MusicHeart    06/06/2015    1 recensioni
18 ANNI DOPO
Cosa succede ai figli dei protagonisti delle storie ALLA RICERCA DELLA FELICITÀ e TU SEI IL MIO DESTINO? Sono amici? Qualcosa di più? E cosa succederebbe se dovessero fare un viaggio insieme... In America?! Chi lo sa... Scopriamolo insieme...
-Tesoro mi passi l'acqua?-
-caro puoi anche prendertelo da solo!-
-ma sei piu vicina te!-
-non mi frega. Puoi perfettamente alzare quel tuo bel culo che ti ritrovi e prendere l'acqua!-
-Che linguaggio. Da una ragazza come te non me lo sarei mai aspettato!-
-fottiti!!- gli sussurro all'orecchio e lui ride di sottecchi.
Quanto lo odio.
-fallo con me!- lo guardo incazzata e gli pesto un piede! Lui cerca di trattenersi dall'urlare dal dolore e io sorrido vittoriosa.
Mio caro Kekko hai sbagliato di grosso. SALVE A TUTTE HO RIMODIFICATO IL FORMATO DELLA STORIA PER CHI VOLESSE LEGGERLA FATEMI SAPERE A PRESTO :*
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Love Impossible'
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CAPITOLO 1

.1.1

Salve a tutti. Il mio nome è Elisabeth. Ho 18 anni e sono figlia unica. La mia famiglia? Persone semplici  che mi amano e fanno di tutto per dimostrarmi di tenerci a me. Abitiamo in una piccola villetta a Modena,la casa è condivisa con i migliori amici dei miei genitori: Valentina e Nico.

Anche loro hanno un figlio della mia stessa età, ma purtroppo è un essere decerebrato che mi rovina la vita.

Essendo che abitiamo quasi nella stessa casa,anche se noi abitiamo sopra e loro giu, siamo come una grande famiglia e siamo sempre insieme.

Stasera è il compleanno di Valentina e quindi abbiamo deciso di andare a mangiare tutti fuori.

Sono in camera mia e mi guardo allo specchio,indosso un vestitino color acqua marina corto fino a metà ginocchio con uno scollo a cuore e delle ballerine.

Ho raccolto i capelli in una treccia e ho un trucco leggero. Sono molto simile a mio padre,stesso colore di capelli (biondo) e occhi celesti. Ma il sorriso,come dice lui,quello l'ho preso da mia madre.

-Bethh ti sbrighii!! Faremo tardi forzaa!!-

-subito mamma!- prendo la mia borsetta e scendo le scale che portano al soggiorno della casa di Vale e Nico.

Appena scendo mi ritrovo quel deficiente di Kekko davanti. Sta messaggiando sicuramente con qualche sua gatta morta. Indossa una camicia azzurra leggermente sbottonata e un pantalone blu e ai piedi le vans dello stesso colore . Scendo le scale e lui alza lo sguardo e rimane a bocca aperta. Fa un po ridere è buffo perché sembra quasi che non respiri.

-ei chiudi la bocca e respira oppure potresti ingoiare qualche insetto!-

-nanetta! Buonasera, potrei ingoiare te!- lo guardo schifata e mi dirigo in cucina,apro il frigo e prendo un succo all'ace. Il mio preferito.

È un essere schifoso quel ragazzo, usa le ragazze e poi le butta via come degli oggetti. Eh si è il ragazzo più popolare della mia scuola ed è una cosa orrenda.

Purtroppo devo ammetterlo è un bel ragazzo. Alto,capelli neri e occhi verdi,abbastanza muscoloso,gioca a calcio ed è praticamente perfetto perché è bravo in tutto ciò che fa anche a scuola. L'unico problema è il suo cervello e io non capisco sinceramente da chi ha preso. I suoi genitori sono delle persone cosi adorabili.

-ei nanetta a cosa stai pensando?-

-non sono cazzi tuoi!-

-hey hey calma! Hai le tue cose per questo stai cosi?-

-no il problema è che ogni volta che ti vedo il mio umore peggiora!-

-le altre ragazze direbbero il contrario! Tutte mi amano e sei fortunata a vivere sotto il mio stesso tetto!-

-uffa ma da chi hai preso vorrei capirlo. I tuoi genitori sono cosi delle brave persone. Mentre tu sei un essere decerebrato,arrogante e...- non riesco a terminare la frase che le sue labbra sono sulle mie.

È sempre cosi. Ogni volta che parlo per non sentirmi mi bacia e io per tutta risposta gli do uno schiaffo in piena faccia.

Lo spingo via e cerco di dargli uno schiaffo ma mi blocca. Si avvicina al mio orecchio e quella vicinanza mi fa venire i brividi...di disgusto.

-penso sia meglio che tu non mi dia uno schiaffo! Stanno scendendo i tuoi genitori!- lo guardo schifata e strattono il polso dalla sua presa.

-mi fai sinceramente schifo!- gli dico sottovoce.

Lo odio! Mi rovina sempre l'umore. Proprio oggi che era una bella giornata. Perché non l'avevo visto per tutto il tempo e ora deve rovinarmi la serata. Che odio!

-ei ragazzi siete pronti!? bene andiamo! Ah Jess prendiamo una sola macchina tanto ci andiamo!-

-va bene!-

No ti prego nooo. In macchina con il decerebrato no.

Inutile le mie speranze sono vane,usciamo di casa e saliamo tutti sull'auto di Nico e Vale. È una specie di pullmino. Due posti avanti ,tre dietro e due ancora avanti.

Naturalmente io e il decerebrato dobbiamo stare dietro in fondo a tutto e seduti vicini.

-hai visto tesoro! Stiamo sempre insieme!- lo guardo e sbuffo.

Giro la testa verso il finestrino e prendo le cuffiette dalla mia borsetta,nel infilo nel cellulare e subito faccio partire una canzone dei The Kolors. Un vecchio gruppo dell'epoca di mia mamma ma che mi piacciono un sacco.

Mentre l'ascolto non mi accorgo che sto portando il ritmo con la mano sul ginocchio e me ne accorgo solo quando il decerebrato mi prende la mano e la intreccia alla sua. Mi giro verso di lui e lo guardo.

Lui sta guardando diritto a sé e sorride. Mi tolgo una cuffietta e mi avvicino al suo viso.

-che c'è?- dico seria

-niente. Mi piace tenere la tua mano e l'ho presa!-

-bah. Fa come vuoi tanto non mi frega!- mi rinfilo la cuffietta e rivolgo di nuovo lo sguardo al paesaggio che si vede dal finestrino.

Quanto è bello! I cavalli corrono liberi e vedo balle di fieno che sono sui campi e danno un'atmosfera serena e tranquilla.

Dopo circa dieci minuti siamo arrivati in un ristorantino molto carino. C'è un piccolo giardino in cui c'è un laghetto e ci sono uccelli di ogni genere e poi ci sono cavalli,cani e qualche pavone lasciato libero.

Appena parcheggiamo mi sfilo le cuffiette e guardo Kekko che mi tiene ancora la mano.

- ora potresti lasciarmi la mano?-

-No!-

-perché?-

-perché nanetta potresti cadere e io ti terrò la mano quando lo farai!-

-ma io non cadrò!-

-se lo credi tu!- mi lascia la mano e scende dall'auto.

Io mi alzo e faccio lo stesso ma inciampo nella cintura e cado addosso al decerebrato.

-te l'ho detto che cadevi!- sento il suo profumo e i suoi muscoli sotto la camicia.

-em forse avevi ragione!-

-che c'è nanetta ora sei diventata anche tu una piccola decerebrata?-

Alzo lo sguardo e mi ritrovo i suoi occhi verdi che mi scrutano attentamente.

-simpatico!- faccio una risata isterica e cerco di staccarmi da lui ma mi stringe a lui ancora di piu.

-dobbiamo andare muoviti a togliere le tue zampe dai miei fianchi o perderai il tuo gioiellino!-

Lui mi guarda divertito e poi stacca le sue mani dai miei fianchi. Mi incammino verso l'entrata e mi accorgo solo ora che sono gia tutti entrati.

Mi avvio al tavolo e vedo che ci sono solo due posti liberi VICINI!

nooo ti prego no uffaa!! Vicino al decerebrato no!

Mi siedo al tavolo e mentre i nostri genitori scherzano e ridono ordiniamo la cena e il decerebrato rimane in silenzio chissà come mai.

All'improvviso fa il finto dolce,come ogni volta che ci ritroviamo con i nostri genitori,per chiedermi qualcosa da fare per lui.

-Tesoro mi passi l'acqua?-

-caro puoi anche prendertelo da solo!-

-ma sei piu vicina te!-

-non mi frega. Puoi perfettamente alzare quel tuo bel culo che ti ritrovi e prendere l'acqua!-

-Che linguaggio. Da una ragazza come te non me lo sarei mai aspettato!-

-fottiti!!- gli sussurro all'orecchio e lui ride di sottecchi.

Quanto lo odio.

-fallo con me!- lo guardo incazzata e gli pesto un piede! Lui cerca di trattenersi dall'urlare dal dolore e io sorrido vittoriosa.

Mio caro Kekko hai sbagliato di grosso.

I nostri genitori ci guardano divertiti  e all'improvviso Valentina e mia madre ci guardano e sorridono tra loro.

Io e Kekko ci guardiamo negli occhi un po sorpresi e cerchiamo di capire cosa stanno facendo ma niente. Alla fine Valentina comincia a parlare..

-Kekko ti devo dire una cosa!- lui la guarda preoccupato e io non so che pensare....

 

HOLAA VISTO HO PUBBLICATO PRESTO IL CAPITOLO AHAHAH COM'È?? VI PIACE? RECENSITEEE😘  BACIONI 😘

   
 
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