Tu sei il regalo mio più grande
Chris quella sera tornò a casa sulle 11.30 dopo una giornata sfiancante dal lavoro, era stata una giornata eterna, non aveva avuto un attimo di pausa e come se non bastasse non sentiva il suo ragazzo da due giorni quasi e stava iniziando seriamente a preoccuparsi visto che il giorno successivo sarebbe stato il loro anniversario. Aveva provato a contattarlo in qualsiasi modo ma non aveva mai ricevuto risposta.
Stanco e affaticato parcheggiò la macchina nel vialetto, entrò nel palazzo dove abitava, salutò il portiere e andò a prendere l'ascensore.
La prima cosa strana che notò era che la porta non era chiusa a chiave come l'aveva chiusa lui al mattino prima di uscire, poi appena entrò in casa trovò le luci accese in un atmosfera soffusa e di sicuro lui non aveva acceso le luci al mattino per poi lasciarle accese tutto il giorno.
Posò la giacca su una sedia, si tolse le scarpe e nel mentre vide appoggiata per terra una rosa verde con un biglietto attaccato, la prese in mano e lesse il biglietto
“Una rosa verde, il colore della speranza, la speranza nel credere in noi e nel nostro amore che va contro il mondo”
Poco più avanti, accanto al divano trovò un'altra rosa che questa volta era bianca
“Una rosa bianca, il colore della purezza e della bellezza d'animo che possiedi”
Sorpreso continuò ad avanzare nell'appartamento e nel corridoio trovò una terza rosa di colore blu con il biglietto che diceva
“Una rosa blu, il colore dei tuoi splendidi occhi che non vedo l'ora di guardare appena mi sveglio”
Alzò lo sguardo e davanti alla porta della sua camera da letto vi era un'altra rosa più grande delle altre ed era rossa
“Una rosa rossa, il colore dell'amore, della passione, del sentimento che provo per te, il colore del ti amo”
Chris ancora confuso apri lentamente la porta e per lo stupore gli occhi si riempirono di lacrime e con una mano si coprì la bocca, il letto era pieno di petali di rose di vari colori e nel mezzo vi era una lettera scritta a mano
“Quattro rose per ogni anno che stiamo insieme, i quattro anni più belli della mia vita. Quattro anni in cui ho ritrovato me stesso, ho imparato ad amare e mi sono innamorato di un ragazzo straordinario che sorprendentemente mi ama a sua volta. C'è ancora un altra sorpresa per te piccolo mio, vieni nella stanza dove ci rifugiamo io e te lontano dal mondo e dove le nostre voci si uniscono in una dolce melodia..
Ti amo, tuo Darren”
Con le lacrime agli occhi si diresse nello studio che lui e Darren avevano costruito in casa sua quando il suo ragazzo passava settimane intere li con lui.
Fece un respiro profondo ed entro nella stanza, al centro vi era il pianoforte e seduto sullo sgabello vi era in tutta la sua bellezza il suo ragazzo che lo guardava con occhi sognanti.
Apri la bocca e con voce tremante disse:
“Ciao..”
“Ciao amore, bentornato a casa”
“Dar io-”
“Aspetta fai parlare me prima, tra pochi minuti è il nostro anniversario, quattro anni che stiamo insieme e quattro anni che sopporti un'hobbit iperattivo che ti gira per casa, non sono bravo con i regali questo lo sai però una cosa penso di saperla fare bene, cantare. Quindi siediti li e ascolta quello che voglio dirti attraverso questa canzone e poi mi dirai quello che volevi dirmi prima, okay?”
“Okay..”
Chris si sedette lentamente su una sedia vicino al pianoforte e guardò Darren prendere un respiro profondo ed iniziare a cantare..
“Voglio farti un regalo
Qualcosa di dolce
Qualcosa di raro
Non un comune regalo
Di quelli che hai perso
O mai aperto
O lasciato in treno
O mai accettato
Di quelli che apri e poi piangi
Che sei contenta e non fingi
In questo giorno di metà settembre
Ti dedicherò
Il regalo mio più grande
Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché
Di notte chi la guarda possa pensare a te
Per ricordarti che il mio amore è importante
Che non importa ciò che dice la gente perchè
Tu mi hai protetto con la tua gelosia che anche
Che molto stanco il tuo sorriso non andava via
Devo partire però se ho nel cuore
La tua presenza è sempre arrivo
E mai partenza
Regalo mio più grande
Regalo mio più grande..
Vorrei mi facessi un regalo
Un sogno inespresso
Donarmelo adesso
Di quelli che non so aprire
Di fronte ad altra gente
Perché il regalo più grande
È solo nostro per sempre
Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché
Di notte chi la guarda possa pensare a te
Per ricordarti che il mio amore è importante
Che non importa ciò che dice la gente perchè
Tu mi hai protetto con la tua gelosia che anche
Che molto stanco il tuo sorriso non andava via
Devo partire però se ho nel cuore
La tua presenza è sempre arrivo
E mai...
E se arrivasse ora la fine
Che sia in un burrone
Non per volermi odiare
Solo per voler volare
E se ti nega tutto quest'estrema agonia
E se ti nega anche la vita respira la mia
E stavo attento a non amare prima di incontrarti
E confondevo la mia vita con quella degli altri
Non voglio farmi più del male adesso
Amore..
Amore..
Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché
Di notte chi la guarda possa pensare a te
Per ricordarti che il mio amore è importante
Che non importa ciò che dice la gente
E poi..
Amore dato, amore preso, amore mai reso
Amore grande come il tempo che non si è arreso
Amore che mi parla coi tuoi occhi qui di fronte
Sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu
il regalo mio più grande..”
Alla fine della canzone avevano entrambi gli occhi lucidi con le lacrime pronte ad uscire, Darren si alzò lentamente ed andò vicino a Chris che subito lo abbracciò stretto.
“Buon anniversario mio piccolo principe, ti amo” sussurrò il riccio all'orecchio dell'altro
“Buon anniversario anche a te Dar, ti amo tanto anche io”
“Cosa mi volevi dire prima?”
“Che tu sei il mio regalo più grande”
Angolo dell'autrice:
Spero che questa One shot vi sia piaciuta, alla prossima! ;)
ps: Comunque io sono del parere che la combinazione Tiziano Ferro/CrissColfer è da suicidio