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Autore: Lady Io    09/06/2015    1 recensioni
Lady Io diventa una famosa giornalista della Gazzetta del Profeta, scrivendo delle strane avventure del Clan Weasley- Potter.
Il suo primo articolo è su quello che è successo il giorno della nascita di Albus Potter. Vi manca qualcosa? Ma il secondo nome, naturalmente. Volete scoprire cosa si cela dietro a questa assenza? Volete sapere quali ardue prove ha superato il signor Potter per averla vinta? Non vi resta che leggere l'articolo del settimanale di Lady Io "Il curioso caso della gang Weasley"
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Famiglia Potter, Famiglia Weasley | Coppie: Harry/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Nuova generazione
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UN DIVERSO TIPO DI CRISI POST PARTO

ATTENZIONE: PERSONAGGI DI INVENZIONE DI J.K ROWLING. OGNI RIFERIMENTO A PROTDOTTI REALMENTE ESISTENTI NON HA SCOPO DI PROPAGANDARE. LA STORIA è DEMENZIZALE E UN PO' COMICA. L'ACCENNO ALLA LOTTA CONTRO L'OMOFOBIA NON è CASUALE, PER QUANTO IRONICO POSSA SEMBRARE. OGNI RIFERIMENTO ALLA FRIENDZONE NON VUOLE ACCUSARE LILY POTTER O ALTRI PERSONAGGI CHE SONO COSTRTETTI AD USARLA.  LE RECENSIONI SONO BEN ACCETTE. IL RIFERIMENTO ALL'OMOFOBIA NON VUOLE INSULTARE ALBUS SILENTE, Né QUALSIASI OMOSESSUALE, RIBADISCO IL CONCETTO POICHé LA QUESTIONE è DELICATA
<< Non chiamerò nostro figlio col nome di Piton >> si sentivano fin da fuori le urla alquanto pericolose di Ginevra Weasley in Potter.
<< Ma, Ginny, era già deciso! Eri d'accordo! >> le ricordò esasperato il povero marito.
<< NO! Io odio Piton, Harry! Non me ne importa un accidenti! Anche prima che uccidesse Silente lo odiavo, così come ora per quanto nobile sia stato! >>  gli ricordò lei in lacrime.
<< No, non piangere, Gin...>>.
Harry era alquanto stranito, che motivo c'era di piangere?
<< Era cattivo con me, anche con te! Perché nostro figlio... no.... NON MI INTERESSA NULLA! MI DISPIACE CHE TUA MADRE LO ABBIA FRIENDZONATO, MA NON C'ENTRA NULLA NOSTRO FIGLIO >>  urlò la Weasley tornando furibonda.
Fuori la porta la signora Weasley aveva le mani nei capelli e scuoteva la testa, tutto il resto della truppa rideva sotto i baffi per quel litigio assurdo.
Mentre George e Charlie scommettevano su chi avrebbe avuto la meglio, gli altri discutevano sulla scelta del nome del nuovo arrivato, secondogenito di Potter.
<< Ci sta Albus in onore di Silente... >>cominciò Angelina
<< Mica tanto >> fece notare Ron
<< Ma è assurdo Severus in onore di Piton! >> continuò la signora Weasley (cioè Angelina Weasley, almeno credo, sono davvaro tante).
<< Piton non merita di avere il nome di mio nipote >> concordò Bill
<< William, sommai Pitòn non morita che el picolo abia il nome suo >> puntualizzò la signora Weasley francese.
Tutti alzarono gli occhi al cielo, tranne il povero Bill, che ancora sottostava all'egemonia di sua moglie.
<< Mettiamo i puntini sulle i >> finse di essere d'accordo con la semi Veela, Ron. Adesso io vorrei mostrarvi il fenomeno delle i senza puntino, ma nella tastiera del computer non c'è nulla di simile... Oh! Forse Ronald intendeva di mettere il puntino e non l'accento "ì". Comunque, cosa stavamo facendo? Ah vero vi stavo raccontando della crisi di Ginny.
Bene, mentre tra i Weasley correvano vari tipi di scommesse, nello stanzino del Reparto Maternità al San Mungo, Ginny cambiava il suo umore dallo stato depressivo a quello adirato. Harry tentava di calmarla anche perché il piccolo forse Albus Severus, stava piangendo nervosamente per le urla isteriche della madre.
Fu così che Molly Weasley entrò nella stanza per calmare e addormentare il nuovo nipotino mentre Ginny continuava ad esporre le mille ragioni per cui suo figlio non doveva avere nulla a che fare con Piton.
<< Okay vuoi che si chiami Albus? E sia! Ma pensa se si chiamasse pure Severus! A scuola verrebbe deriso, non avrebbe amici >> cercò di fargli capire la rossa.
<< I veri amici non ti deridono, nostro figlio avrà veri amici! >> spiegò Harry.
<< Punto Evo, Harry! Non mi piace questo nome >> ribadì lei. Se per caso vi sorge il dubbio su " Punto Evo ", niente paura, è semplicemente un'imprecazione, non sto consigliando a nessuno una Punto Evo, perché non ci capisco nulla di automobili.
<< Okay, hai vinto, scegli tu il secondo nome >> acconsentì Harry. La moglie gli sorrise e lo abbracciò.
<< Sai mi piacerebbe che di secondo nome si chiamasse Severus, so che a te farebbe piacere e...>>
<< MA SEI PAZZA? >> urlò Harry spaventato.
<< No, caro >> s'intromise Molly << Sta avendo una crisi post parto, ma non la solita crisi, un altro tipo. >>
Harry tirò un sospiro di sollievo e poi fece ufficialmente pace con la moglie. 
Tutti i Weasley entrarono a vedere il bambino.
 Ron aveva in braccio James, non troppo ansioso di conoscere il suo nuovo fratellino.
<< Allora questo piccolino come si chiama? >> chiese curiosamente Arthur Weasley.
<< Albus Severus Potter >> rispose felice Harry mentre Charlie pagava George.
<< COSA?! Harry questo noi quando lo avremmo deciso? >> fece arrabbiata la signora Potter. George sconsolato ripagò il fratello, mentre Harry ritornava a vedersela con Ginny.
Volete sapere come si chiamò alla fione il piccolo Potter? Ma ovviamente no, lo sapete già! Ma la prassi vuole che io ve lo dica e ve lo dirò: Albus Severus Potter. Sì, lo so, è terribile, ma è un nome molto nobile. I messaggi che Harry Potter ci vuole lasciare con la nascita del piccolo sono due: NO ALL'OMOFOBIA per il primo nome e NO ALLA FRIENDZONE.
Qui dal San Mungo, Lady Io, per il settimanale " Il curioso caso della gang Weasley" de "La Gazzetta del Profeta".
  
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