Sembra felice, quel ragazzo grosso come un molosso e buono come un pezzo di pane, il suo migliore amico.
Jack non riesce ad essere altrettanto gaio, però, e per tal motivo si limita ad osservarlo in silenzio, in un vuoto di dolore in cui le parole sono come miseri fuocherelli nel bel mezzo di un uragano: inutili, privi di senso.