-Stupido idiota del cavolo...- Nami entrò nella sua stanza e sbattè la porta scocciata.
-Guarda che casino, quell'idiota lascia tutto in giro...- Si mise a raccogliere i vestiti dello spadaccino sparsi per la camera.
-Ma cos'è...?-
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nami, Roronoa Zoro
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
-STREGA!-
-OMINDIDE!-
-LADRA!-
-SCANSAFATICHE!-
-RICATTATRICE STROZZINA!!-
Le urla dalla cucina della Sunny, si sentivano fino al ponte dove il
capitano e Chopper facevano un castello con le carte da gioco, vicino a
loro Nico Robin leggeva assorta uno dei suoi libri, comodamente seduta
in una sdraio.
-Quei due litigano ancora?-Chiese Rufy che con la lingua ad un lato
della bocca, appoggiava attento due carte sopra la prima fila costruita.
-Questa volta perchè?-
-Pare che Zoro abbia pestato un piede a Nami.- Rispose pacata Robin
senza smettere di leggere.
-Uh, allora Nami l'ammazzerà di sicuro...- Il moro mise con
successo altre due carte insieme a Chopper.
-Sanji dov'è finito invece?- Chiese ancora la piccola renna
prendendo le carte dal mazzo.
-E' lì, origlia la conversazione...-
Sanji aveva l'orecchio appiccicato alla porta della cucina, con occhi
sognanti, godeva quando la rossa rincarava la dose degli insulti
rivolti a Zoro.
Una mano spuntò dalla porta e diede uno schiaffo alla nuca
del biondo.
-Non si origlia Sanji!- Robin dal ponte, punì il cuoco per
la sua curiosità.
-Oh Robin adorata ! Ho capito perchè l'hai fatto, sei gelosa
che io ascolti quello che dice la mia Nami!- Sanji con gli occhi a
forma di cuore, andò verso la mora felice e adorante.
-Zuccherino mio non temere !! C'è abbastanza Sanji per
entrambe !- Si stava per buttare sopra la ragazza, quando un braccio
gommoso di Rufy lo immobilizzò a mezz'aria.
-Grazie capitano!- Robin lo ringraziò sorridente.
-Oh di nulla ghghg!-
-CRETINO!-
Nami uscì dalla cucina arrabbiata, le mani dritte sui
fianchi e i pugni chiusi, sbattè la porta e andò
verso i compagni sul ponte.
-Tutto bene Nami?- Chiese Robin alzando lo sguardo dal libro.
-Io a quello lo disintegro!-
-Ma che ti ha fatto?-
-Mi ha pestato un piede e mi ha dato la colpa! Ma ti rendi conto??
-Non mi pare sia un fatto così grave !- Rufy si
azzardò a parlare, prese una carta in una mano e con l'altra
si grattò la testa scoperta.
-Mi ha dato la colpaaaa!! Mica ho messo io il mio piede sotto la sua
scarpaccia!-
-Nami-San ha ragione!- Sanji si decise a parlare.-Non hai messo tu il
tuo delicato piedino sotto quella scarpa ignobile!-
-Non farla così lunga Nami!-
Cerchi guai?- Una vena iniziò a pulsare nella fronte della
navigatrice, odiava quando non le davano ragione, ancor di
più se c'entrava Zoro.
-Dannata mocciosa!- Anche Zoro arrivò e dolorante, si
massaggiava la testa.
-Che vuoi ancora??-
-Mi hai dato una padellata stupida!-
-Te la sei meritata!- Nami girò il viso scocciata, Sanji le
andò affianco per darle manforte.
-Nami sei così sexy quando ti arrabbi! Dai una padellata
anche a me!-
-Sparisci tu!- Lo spadaccino diede un pugno al biondo facendolo cadere.
Subito lui si rialzò e andò dallo spadaccino
furioso, muso contro muso.
-Stupida testa di verza!-
-Damerino!-
-Affila spiedini!-
-Cuoco di serieB!-
Iniziarono ad accapigliarsi sollevando un polverone, Nami scocciata
sempre di più, incrociò le braccia al petto.
-Sembra che adesso tu abbia qualcosa di più importante di me
da fare tsk!- Detto questo, andò verso la sua stanza
lasciando Sanji e Zoro a picchiarsi.
-Evviva Rufy, ancora due carte e abbiamo finito!- Disse contento
Chopper.
Il capitano con un'espressione concentratissima, avvicinò
piano le ultime due carte al castello, le poggiò delicato e
quando due secondi dopo le mollò...Il castello venne
schiacciato dalla schiena di Zoro, che continuando a picchiarsi con
Sanji, vi era finito sopra.
-OH NOOOOOO!!!- Disse la renna disperato.
-Che avete fatto??- Rufy aveva i lacrimoni agli occhi e guardava
furente i due amici che ancora si picchiavano.
-Rufy dai lo rifacciamo insieme!- Disse Robin chiudendo il libro e
andando ad abbracciare il capitano.
-Grazie Robin! Sniff tu si che mi capisci!- Rufy si fece abbracciare e
consolare mentre i ragazzi si picchiavano e Chopper piangeva sulle
carte.
-Stupido idiota del cavolo...- Nami entrò nella sua stanza e
sbattè la porta scocciata.
-Guarda che casino, quell'idiota lascia tutto in giro...- Si mise a
raccogliere i vestiti dello spadaccino sparsi per la camera.
-Ma cos'è...?- Dentro un paio di pantaloni raccolti,
trovò un cofanetto blu.
-Oh mio Dio...- Lo aprì con cautela e dentro ci
trovò un anello da fidanzamento.
-Z-zoro...Mi chiederà di sposarlo? Ahaaaaaaaa!!-
Cominciò ad urlare e a saltellare felice per tutta la
stanza, poi andò ad aprire il suo armadio da dove tolse
fuori una sottoveste nera in pizzo.
-Se lui mi chiede di sposarlo, avrà la sua ricompensa!-
Dopo aver finito la litigata con Sanji, Zoro entrò nella
camera sua e di Nami stanco, aveva tutta l'intenzione di farsi una
dormita ma una cosa gli fece cambiare idea...
-Ti stavo aspettando!- Disse Nami maliziosa, stava sdraiata di fianco
sul letto, indossava la sottoveste e il suo odore dolce arrivava fino
allo spadaccino. Lui intanto, se ne stava imbambolato sulla porta che
chiuse velocemente dietro di se.
-Ma cosa...?- Riuscì a dire lui mentre si avvicinava piano
al letto.
-Non hai voglia di farti coccolare un po' da me?- Disse lei zuccherina.
-Ma non avevamo litigato?- Zoro si sedette sul letto e subito Nami gli
andò alle spalle massaggiandole dolce.
-E facciamo la pace allora no? Hihih..-Iniziò a baciargli il
colllo, Zoro si girò e la baciò sulle labbra.
-Tesoro...C'è qualcosa che vorresti dirmi?- Chiese la
ragazza mentre lui le baciava il collo.
-No nulla...-
-Niente di niente? Nulla di vitale importanza?-
-No niente di niente ne di vitale importanza...- le abbassò
la spallina baciandole la spalla ma lei lo fermò dandogli un
pugno sulla testa.
-Ma che ti prende scema?- Chiese lo spadaccino dolorante, per la
seconda volta nella giornata, aveva ricevuto da lei un colpo sulla
zucca.
-E allora per chi è questo anello??- La ragazza spazientita,
prese il cofanetto dalla tasca dei pantaloni.
-Quello? Ma...Quell'anello lo sto conservando per Rufy! Deve chiedere a
Robin di sposarlo ma aveva paura di perdere l'anello...-
-Ah...Così...Non è tuo...- La ragazza delusa,
poggiò il cofanetto sul comodino e prese posto sul letto
vicino a Zoro.
-Pensavi che ti chiedessi di sposarmi?-
-Ecco io...Si in effetti...-
-Ma mocciosa è assurdo ahahaha !-
-Non lo è affatto! Insomma noi ci amiamo perchè
non dovremmo...-
-Cosa? Ahaha e va bene...Non riesco a resisterti!-
Lo spadaccino si alzò e andò a prendere una cosa
dal suo cassetto dei calzini, là dentro Nami non ci avrebbe
mai messo mano, era un luogo sicuro.
-Volevo trovare l'occasione giusta e credo che sia
questa...-Tornò verso la ragazza e si fermò
davanti a lei in ginocchio.
-Nami, mi vuoi sposare?- Le porgeva un cofanetto aperto con un
bell'anello dentro.
-Oh mio Dio ma allora...- Gli occhi di Nami luccicavano, si
portò una mano alla bocca quando alcune lacrime scesero.
-Ho comprato un anello anche io si...- Il ragazzo tolse l'anello dal
cofanetto e lo mise delicato, nel dito della ragazza, lei gli aveva
porso la mano poco prima.
-Mi vuoi davvero sposare Nami?-
-Ma perchè fai queste domande sceme?- Nami si
buttò sopra di lui e ridendo, caddero a terra abbracciati.
-Ti sposo si!-
-Mi fa piacere...-
Si baciarono e quando si staccarono, Nami posò la sua mano
sul petto del ragazzo ammirando il suo anello.
-Ehy?- La chiamò lui.
-Si?-
-Ti amo Nami.- Disse Zoro mentre le accarezzava i capelli affettuoso.
-Ti amo anche io!-
Illuminazione che mi è venuta a scuola! Che ci volete fare,
la scuola mi ispira ahahaha! Fatemi sapere com'è mi
raccomado!
Ciao alla prossima!