Haruka sospirò per l’ennesima volta, fissando un punto inesistente nell’acqua della vasca da bagno dove era immerso.
L’acqua…
Così bella…
Così viva…
Così… indescrivibile…
Per Haru l’acqua era una cura da tutti i mali, un qualcosa che riusciva sempre a calmarlo, rilassarlo… Eppure quella mattina c’era qualcosa di diverso. In testa aveva degli interrogativi così martellanti che neanche l’acqua era riuscita a spazzarli via. Come mai sono così introverso?, Perché sono così apatico?, Per quale ragione non riesco a mostrare le mie emozioni ai miei amici? Si sentiva perso. Voleva trovare una risposta, niente di più! Allora perché era così difficile? Era sempre così impassibile e distaccato rispetto agli altri, a stento riuscivano a capire cosa provasse veramente è così difficile capirmi per loro?
Un altro sospiro…
Mosse leggermente l’acqua con la mano destra, osservando le lievi increspature formate sulla superficie. Non riuscirò mai a capire…  Poi si immerse completamente lasciando le preoccupazioni fuori dal suo elemento.
Quando riemerse, si ritrovò davanti la mano di qualcuno che conosceva molto bene:
-Buongiorno Haru-chan- disse Makoto con il suo immancabile sorriso. Non importa… pensò e si avviò verso la cucina seguito dal premuroso amico.
 
ANGOLO AUTRICE
Salve a tutti quanti! E’ la mia prima “storia” in questo fandom e spero solo che vi piaccia.
Bacio,
CriTMNT