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Autore: Kalheesi    11/06/2015    0 recensioni
"This is the way you left me,
I'm non pretendinh.
No hope, no love, no glory
no happy ending"
(MIKA- Happy Ending)
Una situazione come è successa e succederà tante altre volte ed a tante altre ragazze.
Beh questo è lo sfogo di una giovane davanti ad un primo amore che in realtà niente ha a che vedere con le storie romantiche e dettate dal destino ella si era prefigurata.
Una ragazza cresciuta grazie al suo primo vero amore. Con gli occhi aperti dalla realtà, che spesso ferisce e si approfitta della dolce innocenza dei cuori di coloro che per la prima volta si affacciano a questo travolgente sentimento, che codardo è letale come una goccia di cianuro nel calice, li avvelena irrimediabilmente
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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"This is the way you left me,
I'm non pretending.
No hope, no love, no glory
no happy ending" 
(MIKA- Happy Ending)
 
Qui al buio della mia camera, sotto le pesanti e accoglienti coperte invernali, non riesco a dormire, non riesco a non pensare. Il mio viso non riesce a stendersi in un sorriso che non sia ricolmo di amarezza. La leggerezza che fino ad oggi mi aveva permesso di osservare, sperare e sognare per sette mesi, ormai se ne sta andando. Lentamente lascia il posto ad un sempre più ingombrante peso sullo stomaco. 
 
Sento come se ogni muscolo dell'addome non volesse rilassarsi, come se recasse di frenare l'inevitabile esplosione ormai già preannunciata.
 
Sono sempre stata una persona riservata, ho sempre amato la riflessione. Ho sempre odiato la falsità, la superficialità, sia chiaro non parlo di leggerezza del cuore, ma di pianificata ipocrisia. 
So di avere innumerevoli difetti, ma di una cosa sono certa, sempre sono stata ferma sulle mie idee, irremovibile, a costo di essere la sola contro tutti. 
Questa mia crociata è stata difficile, ho perso durante il tragitto tutte le persone che credevo degne di fiducia ed ora devo guardarmi da loro più che dai vecchi avversari. Pensavo di non riuscire a risollevarmi, ma non mi sono arresa ed ho visto una mano tesa verso di me. Mi avrebbe tirato fuori da quell'abisso di solitudine e disprezzo. Avrebbe impedito la mia definitiva caduta nel precipizio. 
Mi avrebbe salvata.
 
Ho conosciuto finalmente una grande amicizia. 
Da quel momento mi sono riscaldata davanti alla sua fiamma e mi sono fatta guidare dalla sua rasserenante luce.
 
Però sette mesi fa, quasi otto, ho scoperto qualcosa di nuovo, di straordinario, qualcosa che mai prima avevo provato. 
Inizialmente mascherato ai miei occhi da semplice amicizia, ma fin da subito forte, strano, più intenso.
Fin dal primo momento, in cui sarebbe stato vietato, il mio cuore veniva già stretto dalla letale morsa della gelosia.
 
Ora mi accorgo che ogni volta in cui quei capelli biondi erano sfiorati dalle Sue lunghe dita, ogni volta in cui le loro labbra si univano, il mio animo si incupiva, era velato da uno strato di malinconia. I miei occhi non sopportavano quella vista.
 
Io non potevo stare senza vedere la tua gioia, il tuo spirito forte, così sicuro, che non ho potuto che essere una dei tuoi migliori amici. Non avrei potuto fare altrimenti. Ma tu ti sei lasciato alle spalle quello che ti era sembrato amore.
Allora sei venuto da me. Prima mi vedevi come una confidente, nonostante ci conoscessimo poco. Poi però mi hai vista come la tua prossima preda. Non ero altro che una delle tue future e facili conquiste, l'ennesima ragazza da ammaliare, sedurre, baciare e si, magari anche da scopare. 
 
Si, so perfettamente che questi erano i tuoi unici pensieri. 
Io come ogni piccola stupida ragazzina mi sono fatta conquistare. Mi hai facilmente affascinato con le tue frasi dolci e maliziose al tempo stesso, la tua cavalleria, la tua bellezza. Sapevi come attrarre una ragazzina infatuata e inesperta come me. La cosa che forse mi da più fastidio è sapere che poco tempo fa ti saresti veramente approfittato del mio primo amore, dei miei sentimenti così sinceri, della mia genuinità, della mia buona fede, solo per sfogarti, per avere un altro premio, per poterti vantare di esser stato il primo a portarmi a letto. 
Volevi solo divertirti.
 
Io speravo, sognavo e mi illudevo.
 
Quando hai iniziato a tenere a me allora hai fatto un passo indietro. Ad un tratto non riuscivo più a vedermi come una tua ragazza. Mi hai detto di averci provato ma non esserci riuscito. Mi hai chiesto di aspettare. Saresti voluto stare solo con me.
 
Io sto aspettando da quattro mesi. Tu mi hai quasi baciata e ora mi tratti come una qualsiasi amica, o quasi. Questo ancora non l'ho capito.
 
Tu non sai che conosco le tue confessioni. So che ti piaccio, ma vista la profondità del nostro rapporto hai paura della serietà di un'eventuale storia. Non vuoi una storia seria.
 
TU TI VUOI DIVERTIRE!
 
Avrei dovuto capirlo, avrei dovuto vedere come tu cercassi solo uno sfogo, una ragazza da prendere e lasciare a tuo piacimento. 
E tu solo dopo aver piantato nel mio cuore il seme della speranza, mi mostri che non potrai mai essere mio. 
 
💛Sapere di esser stata solo un giocattolo, accorgersi di non poter avere quello per cui si è sofferto ed al quale si è donato per la prima volta il nostro cuore, aver paura di perdere per sempre TE solo per una mera illusione. Non so cosa faccia più male.💛
 
Io non potrò mai avere le tue labbra sulle mie, il tuo corpo a riscaldare il mio, il tuo cuore o la tua mente.  
 
Se non farò niente potrò almeno continuare ad avere la tua compagnia ed il tuo sorriso.
Se facessi il passo si che perderei tutto inesorabilmente. 
So che rinunciare farebbe di me una grande codarda, ma non vedo il motivo di combattere, comunque vada io non vincerò mai niente, ho solo da perdere. 
Ma allora perché il mio corpo mi dice di farlo? Perché non posso nemmeno pensare di starmene ferma senza far niente? 
 
Magari sarà questa stretta allo stomaco, che sento ogni qualvolta penso a te. 
 
 
 
 
Sono triste, so che rimarrò sola, ma non riesco a capacitarmi del fatto che non ti avrò mai. 
Perché deve fare così male?
 
 
 
 
Sempre dovrò dissimulare, nessuno dovrà capire, ma in questa notte, non posso far altro che aspettare e le lacrime sono certa che scenderanno.
Si, ho paura, ho paura che anche la luce più splendente della mia vita mi abbandoni nell'oscurità. Ho paura della solitudine, del rifiuto, ho paura di stare senza di te.
 
La malinconia stasera la fa da regina ed io non so cosa fare, se non perdermi negli intricati meandri della mia mente, che sadica rievoca tutti i dolci momenti passati insieme, per poi ricordarmi che mi sarà sempre negato. 
   
 
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