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Autore: Hallycat    13/06/2015    3 recensioni
E se Draco perdesse una scommessa?? Cosa accadrebbe??
Dalla Storia:
Ma come aveva fatto lui, il nobile e prestigioso rampollo di casa Malfoy finire ricattato da una stupida scommessa persa?
Il suo orgoglio non permetteva assolutamente di trasgredire alla sua punizione, aveva stretto la mano e ora andava fatto quel che si doveva fare………..mamma mia che strazio!!!
Genere: Comico, Commedia, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter | Coppie: Draco/Harry
Note: Lime, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
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Losing Bets

LOSING BETS

Ma come cera finito in quella situazione??

 
Oddio, lo sapeva per colpa di una stupida scommessa che era sicuro di poter vincere………………maledetti vermi!!!!!

Ora era costretto a farsi tramutare dai sui cari compagni di casata in una dolce e ammaliante ragazza e doveva sedurre…………non riusciva nemmeno a pensare a chi doveva sedurre, gli saliva il vomito.

Ma come aveva fatto lui, il nobile e prestigioso rampollo di casa Malfoy finire ricattato da una stupida scommessa persa?

Il suo orgoglio non permetteva assolutamente  di trasgredire  alla sua punizione, aveva stretto la mano e ora andava fatto quel che si doveva fare………..mamma mia che strazio!!!

 

-    Dai Draco tutte queste storie!!! E poi per cosa……….è una stupidata……una volta sola e poi mai più!!!!-

 

-    Grazie Blaise sei di grande conforto, intanto però IO indosso una stupida gonna, IO ho un corpo da ragazza, IO sono stato privato della mia virilità, IO ho due tette che non  mi fanno vedere dove cammino, IO…………..- si interruppe soltanto per guardare sotto la sua camicetta che bel decoltè che gli avevano fornito i suoi amici…….davvero notevole. Constatò che era una bella coppa B e belle sode.

 

-    Non prenderci troppo gusto Draco!!!- gridò Blaise.

 

Colto in fallo, girò sui tacchi facendo svolazzare i suoi lunghi capelli biondi e si apprestò ad uscire dalla sua comune.

 

Doveva trovare la sua vittima ma dove poteva essere?? Non ci teneva particolarmente ad andare in giro per tutto il castello conciato in quella maniera. Nessuno lavrebbe riconosciuto ma era comunque deprimente vestire panni non suoi.

Stanco di girare a vuoto si diresse in biblioteca, tanto valeva utilizzare il tempo per completare quella pergamena di Erbologia sulle proprietà dellalga branchia, era una noia mortale ma voleva mantenere una buona media quindi si mise dimpegno per finire il suo lavoro.

Draco era un bellissimo ragazzo, in gergo un figo mostruoso, e non cera fanciulla o fanciullo indeciso che non si volesse chiarire le idee con lui, meglio se nel suo letto. Immaginatevi cotanta bellezza tramutata in dolce donzella, era un mix letale che ogni ragazzo avrebbe voluto per sé. Bionda, capelli lunghi fino a metà schiena, un viso angelico contornato da due occhi di ghiaccio, un fisico snello e ben fornito di curve, gambe lunge e affusolate e una pelle diafana come quella di una dea. Ora lui non se ne accorge ma non un solo maschietto non si è fermato 5 secondi per ammirarla/o.

Eccolo ancora lì che gira svogliatamente le pagine di un librone immenso…….

 

Basta era stufo!!! Era stufo di Erbologia, era stufo di aspettare, era stufo di vestire quei panni. Si alzò di scatto per mettere a posto quel tomo infinito ma ecco che due mani stanno sollevando il librone al posto suo.

Alza lo sguardo e rimane basito, quel grifondoro maledetto la/o sta aiutando. Bene Draco, modalità carina e coccolosa ON.

Sfoderando uno sorriso a 50 denti, si sposta una ciocca di capelli dietro lorecchio e mormora un grazie al suo aiutante.

-    Figurati è un piacere, ciao io sono Harry e tu? Non ti ho mai vista, sei nuova?-

Ecco incominciava linterrogatorio e lui doveva adempire alla sua punizione quindi fece un respiro profondo e si preparò mentalmente, doveva sedurre Harry Potter e per Merlino lavrebbe fatto o non si sarebbe più chiamato Draco Malfoy.

-    Ciao Harry, si sono nuova. Mi sono appena trasferita dalla Beauxbatons e mi chiamo Nevia - disse stringendo la mano al grifone, che ricambiò sorridendo.

 

-    E come ti trovi qui?? Ti piace il castello??-

 

  Era il momento di cominciare a miagolare e a fare le fusa.

 

-    Diciamo che per il momento non ho visto molto, ma tutto ciò che ho visto mi piace moltissimo………- disse soffermandosi nello sguardo del moro, mordendosi le labbra e diventando rossa in viso per poi distogliere lo sguardo intimidita.

 

Il moro rimasto basito pensa che è una bellissima ragazza, ha i colori dei serpe verde ma pur sempre una bellissima ragazza. E sembrava aver fatto colpo.

 

-    Se vuoi ti faccio da guida? Ci sono molti posti interessanti in questo castello sai?-

 

-    Ah si? Tipo?-

 

-    La stanza delle Necessità!!! E molto interessante………-

 

Hai capito il marpione…………voleva portarla nella Stanza delle Necessità……….Potter briccone ……..e lui che credeva che Harry fosse San Potter.

Comunque ora doveva inventarsi qualcosa altrimenti sarebbe finita e lui doveva portare a termine il suo compito.

 

-    Accetto che tu mi faccia da Cicerone………….portami dove credi più opportuno……- disse sfoderando un sorriso amaliante.

 

Stanno uscendo dalla biblioteca insieme. Harry è estasiato da tanta bellezza e non si capacita della fortuna che ha avuto a conquistare subito quella ragazza. E’ vero che si era trasformato tantissimo fisicamente quell’anno, è diventato più muscoloso e ha perso quell’aria gracile che lo contraddistingueva sin dal primo anno. Nell’estate non era cambiato solo il suo aspetto fisico ma aveva scoperto che adorava le donne e gli uomini in egual misura e questo gli permetteva un ampia cerchia di possibilità.

 Draco dal canto suo non si capacita della spavalderia del moro, gli era sempre parso timido e impacciato, mai e poi mai si sarebbe aspettato tanta audacia. In più aveva notato anche il fisico del moretto, era cambiato, cresciuto, si era fatto più uomo e il fisico aveva un qualcosa di esotico ed eccitante. E si, quando un corpo era bello era bello anche se apparteneva ad uno Sfregiato Grifondoro e Finto Perbenista.

Ma eccoli davanti al muro dove compare la porta della Stanza delle Necessità ed eccoli entrare.

 

-    Come ti avevo detto questa stanza diventa ciò che serve a te!! E’magnifica non trovi?- disse Harry pieno di ammirazione per quella scuola fantastica.

 

-    Veramente ingegnoso, ma tu a cosa stavi pensando per far comparire un letto?- disse Draco/Nevia con tono malizioso.

-    Scusami ma l’unica cosa che riuscivo a pensare è quanto sei bella e quanto la tua pelle mi ecciti, scusa penserai che sono un depravato ma credo tu sia magnifica………- disse puntando il suo sguardo tipicamente grifondoro nei suoi occhi.

 

Draco aveva perso la ragione, quella confessione gli aveva fatto accelerare i battiti e i suoi ormoni stavano scalpitando. Ma com’era possibile?? Dai, loro due erano nemici giurati e adesso si eccitava a sentire parlare quello sfigato?? Ero messo proprio male!!!! Sicuramente era colpa della tramutazione e del fatto che fosse una donna.

Per tutta risposta si sedette sul letto, accavallò sensualmente le gambe e con il dito indice chiamò il moretto a sé. Il grifone non aspettava altro e si fiondò sulle sue labbra, da prima delicatamente poi con sempre più irruenza, lo scontro tra le due lingue lasciò entrambi senza fiato e con un desiderio impellente. Le mani scorrevano sulla pelle già calda, le bocche si scontravano e il desiderio si diffondeva in ogni singola cellula fino a che……..

Nevia non schizzò via dal letto per imboccare la porta della stanza e uscire come una furia. Non aveva potuto rimanere un minuto di più, Draco aveva dovuto interrompere perché sapeva che ci sarebbe andato a letto, sentiva nel petto il cuore a mille, il desiderio bruciante e sentiva ancora sulla pelle le dita del moro che lo accarezzavano con tanta maestria.

 
Per fortuna quando tornò nella sua stanza nessuno lo stava aspettando,doveva essere molto tardi. Si rifugiò nel bagno per tornare normale e riprendersi da tale shock.

Non riusciva a capire cosa gli fosse successo. Mai e poi mai aveva desiderato tanto appartenere a qualcuno, solitamente erano gli altri che lo pregavano di farli suoi ma lui mai. E allora perché con quello Sfregiato maledetto si era lasciato trasportare tanto? Se chiudeva gli occhi sentiva ancora le dita del moro sul suo collo, al solo pensiero ebbe una scarica di elettricità lungo la schiena e si lasciò sfuggire un mugolio. No, doveva tornare in sé!!

Si diresse verso il letto, ci si stese e con le mani sotto alla testa provò a calmarsi e a dormire. I pensieri scorrevano veloci e tutti portavano a Potter. Ad un tratto una voce, che lui imputò alla suo coscienza gli disse -………..Codardo……..-

-    Non sono un codardo, se proprio dovevo finire a letto con lo sfregiato almeno volevo farlo con il mio corpo…….- replicò Draco

 

-    …….non si scappa via a quel modo………..qualcuno potrebbe offendersi……..-

 

Ma quella era davvero la sua coscienza o c’era qualcuno?

 

-    Chi sei? Fatti vedere?- gridò allarmato.

 

Vicino al caminetto vide spuntare una testa e poi tutto il corpo di Potter. Come mai era li?

-    Cazzo fai Potter? Mi vuoi uccidere nel sonno? Perché sei qui?- gridò incazzato.

 

Il moretto gli si avvicinò lentamente.

 

-    Draco mi credi così stupido? Perché sei scappato?-

 

Oddio ma allora sapeva che Nevia era lui?? No doveva negare.

 

-    Di cosa stai parlando? Io sono sempre stato qui!!- disse perentorio.

 

-    So che eri tu Nevia……..codardo a scappare a quel modo!!!-

 

-    Non sono un codardo……….non mi andava di avere un altro corpo per venire a letto con te!! Come mi hai riconosciuto?- disse ormai rassegnato alla realtà.

 

-    Gli occhi.- disse il moretto semplicemente.

 

-    I miei occhi?-

 

-    Si, li riconoscerei tra mille. Non faccio altro che guardarli dalla prima volta che li ho incrociati……- sussurò malizioso il grifone. Si diresse ancora più vicino a Draco e quando si fù messo a sedere il biondino indietreggiò.

 

-    Cosa vuoi da me? Vuoi prenderti gioco di me? Vuoi dire in giro che Malfoy ti muore dietro?- disse con una rabbia bruciante.

 

-    No, voglio solo baciarti…….- e coprì la distanza che lo separava dal biondino. Depositò un bacio casto su quelle labbra morbide e si staccò per vedere la reazione della serpe.

 Era come in trans, aveva gli occhi spalancati dallo stupore, la bocca semi aperta e dei brividi caldi che lo percorrevano dalla nuca fino al fondoschiena. Harry lo baciò nuovamente e quando finalmente Draco corrispose il suo bacio lo guardò negli occhi e gli disse -……….finiamo quello che abbiamo iniziato nella stanza??.....-

 Per tutta risposta Draco lo tirò su di sé .

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Ciao a tutti!! Fatemi sapere cosa ne pensate e se vi piace magari ne scrivo altre. Per ora grazie del vostro tempo.
Baci
Hallycat
   
 
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