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Autore: Delena Survives    13/06/2015    5 recensioni
Pensieri di Damon Salvatore dopo la "morte provvisoria" di Elena.
Tratto dal testo:
"Nessuno sta bene, Elena.
Per lo più fingiamo di accettare le cose che malauguratamente ci capitano.
So che vorresti sapere che la tua città è sana e salva, e io potrei anche mentirti."
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Damon Salvatore, Elena Gilbert | Coppie: Damon/Elena
Note: Movieverse | Avvertimenti: Spoiler!
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15/6/2015
Cara Elena,
è così che dovrei iniziare, giusto?
Bonnie mi ha dato questo stupido diario, dice che lei hai chiesto di scriverci tutto quello che ci capita in questi anni.. il che è assurdo, visto che quando tornerai nel mondo dei vivi non penso proprio che avrai il tempo per studiarti i 60 anni  di storia che ti sei persa.
Insomma, mi sembra una cosa piuttosto stupida e avevo pensato di lasciar decisamente perdere questa idea. Lo sai, non ho mai avuto un gran bel rapporto con i diari. D’altronde non sono io quello che ne ha uno scaffale pieno (si, Stefan, ce l’ho proprio con te).

Ma poi qualcuno mi ha ricordato che non avrei dovuto farlo per me, ma per te.
E mi costa dannatamente tanto ammetterlo ma sì, la biondina probabilmente aveva ragione.

Ora, mi sto rigirando questo affare tra le mani da non so quanti giorni pensando a cosa potrei o dovrei scarabocchiarci.
Ma la verità è che non ho un granché da raccontarti, Elena.

Insomma, siamo a Mystic Falls. Come sai, non è un posto che manchi di tragedie o stranezze. Né di creature soprannaturali e inquietanti. Ma non credo che sia questo che ti interessa.

Se ti conosco bene, e beh.. io ti conosco bene, probabilmente sei più interessata alle nostre “emozioni”, dovrei tirar fuori qualche “sentimento nascosto”. Vorrai sapere “come stiamo”, come stiamo affrontando questa meravigliosa vita, cosa stiamo facendo per essere “felici”.

Elena. Lascia che ti dica una cosa.
Tutto quello che troverai scritto sarà probabilmente una grandissima, gigantesca e madornale cazzata.
Ti scriveranno che stiamo bene.
Ti racconteranno delle loro meravigliose giornate al college, del lavoro, di come Mattie blue eyes abbia salvato qualche disgraziato ubriaco dal ciglio della strada, di come Stefan stia compatendo la sua mancata relazione.

Poi ti racconteranno della laurea, di quanto tutto fosse “grandioso”, della promozione ottenuta al lavoro, e con tutta probabilità di qualche matrimonio (o forse no, sai com’è, l’ultimo non è stato proprio un successo).

E poi scriveranno che gli manchi. Che ti pensano ogni giorno e bla, bla, bla.. e questa è forse l’unica cosa a cui tu dovrai davvero credere.

Ma il resto, sono tutte cazzate.
Nessuno sta bene, Elena.
Per lo più fingiamo di accettare le cose che malauguratamente ci capitano.

So che vorresti sapere che la tua città è sana e salva, e io potrei anche mentirti.
Cosa che probabilmente non farò.

Perché chissà quante altre bugie avranno già scritto su questo stupido quaderno/diario/porta ricordi o come diavolo lo state chiamando.
La verità Elena, è che qui senza di te è tutta una merda.
È come se l’orologio si fosse bloccato in quella maledetta notte, e stessimo tutti aspettando che qualche miracolo lo faccia riprendere a funzionare.

E sì. So che “le cose non torneranno a posto finchè noi non ce le rimetteremo” (onestamente, il fatto che tu riesca a farmi la morale persino quando sei “quasi morta/quasi viva” mi inquieta), ma a quale scopo?
Ho vissuto gran parte della mia vita da vampiro senza uno scopo.
Poi l’ho trovato, quando pensavo di poter ritrovare la donna che amavo.
Poi l’ho ritrovata, e ho scoperto che non era nient’altro che una maledetta stronza bugiarda.
Ma nonostante questo, sentivo di aver di nuovo qualcosa, una ragione che non fosse il mio egoismo.
E quello scopo, eri tu.

Mi sento dannatamente patetico, in questo momento, e forse strapperò queste stupide pagine e lancerò questo stupido quaderno a qualcun altro, ma questo è.

La mia vita non è ripresa quando ho capito che avrei potuto riavere Kath, la mia vita è ricominciata quando ho capito che potevo far parte della tua vita.
Non meritavo allora, e a volte ho qualche dubbio anche sul fatto che ti possa meritare adesso, ma tu mi hai salvato, Elena.

Tu hai pensato che ne valessi la pena.
Mi ha salvato dal mio nemico più grande. Me stesso.
Non lo so perché, ma hai pensato che meritassi di essere salvato. Quindi grazie.

Queste sono cose che avresti sentito anni fa, se su quel portico ci fossi stata davvero tu e non quell’altra.
Ma questa è un’altra storia.

Damon Salvatore

 
21/6/2015
 
Ho aspettato qualche giorno che qualcuno venisse a riprendersi questo benedetto diario. Ho aspettato, e aspettato, ma quando non è arrivato nessuno ho capito. Ho capito che quegli idioti avevano realizzato molto prima di me che avrei avuto bisogno di qualche tempo in più degli altri. E a quanto pare questo vuol dire che nonostante tutto mi conoscono meglio di quanto pensassi. 

Quasi mi scoccia ammetterlo.
Ho pensato di strappare le vecchie pagine che ti ho scritto, perché so che non è ciò che vorresti leggere, appena sveglia dopo 60 anni.

Ma poi ho cambiato idea. Non per farti male, Elena. Ma solo perché non voglio fingere. Non con te.
Non voglio fingere che vada bene, né che stia affrontando con una qualche sorta di dignità la tua assenza.
Non ho mai finto, con te. E non voglio iniziare ora.

Da una parte non vorrei che ti trovassi di fronte al mio dolore. Dall’altra, ho bisogno che tu lo veda.
Non per farti male, Elena. Ma perché ho bisogno che anche questa volta tu veda la realtà con i tuoi occhi.

So che non ne sarai felice. Ho fatto cose, sto facendo cose, e probabilmente continuerò a fare cose che non ti piaceranno. E so che non è ciò che vorresti, ma non posso farne a meno.
Avrei voluto essere la persona che tu hai visto in me, ma non ci riesco. Non ci riesco senza di te. Perché quella persona senza di te non esiste.
Vorrei poterti dire che mi sto prendendo cura di questi bambocci, ma la verità è che loro si prendono cura di me. E odio dover ammetterlo, perché odio accettare di aver bisogno di qualcuno nella mia vita.

Con te è stato diverso.
Con te, ammettere di volerti nella mia vita è stato semplice come respirare. No, è stato più semplice.

Hai presente il primo giorno di sole? Ha fatto un brutto inverno, è piovuto tanto. Poi, il primo giorno di sole ti siedi sul prato e senti il sole baciarti il viso.

Tu sei stata questo, nella mia vita.
Tu sei stata il sole sul viso, dopo una vita di freddo e buio.
Pensavo di essere destinato ad un’eternità di freddo e buio, e poi sei arrivata tu. Ed è tornato il sole. Ed è tornata una parte di me che pensavo fosse morta insieme al Damon umano.
E ho capito, che potevo essere umano anche da morto.

Ho capito che il mio cuore pulsava ancora, quando tu ti sei avvicinata abbastanza da poterti sfiorare.
Ho capito che i miei occhi raccontavano ancora una storia, quando quel giorno in cucina senza bisogno che io lo dicessi, tu hai realizzato che strana situazione ci fosse tra me e Stefan.
E ho capito, sentendo il profumo del tuo shampoo, che neppure i miei sensi da vampiro mi avevano mai dato la possibilità di sentire niente di più intenso. E vero.

Tu sei stata verità in una vita di menzogne.
Menzogne dette a mio padre, menzogne su mia madre, menzogne sulla donna che ho rincorso per praticamente tutta la mia vita. Pesino tutte le menzogne dette a mio fratello, per convincerlo ad odiarmi.
Forse tu non ti sei mai resa conto di quanto bene abbia portato nella mia vita.
Tu mi hai ridato in un attimo tutto ciò che mi ero fatto togliere. Tutto ciò che mi ero tolto da solo.

Ancora oggi, a volte, penso di non essere stato abbastanza per te.
In questo periodo, da quando non sei qui, so di non essere abbastanza per te. 
Mi hai chiesto di continuare a vivere la mia vita ed essere felice.

Ma non lo capisci, Elena? Non capisci che non esiste felicità per me, senza di te?
Tutto l’amore di mio fratello purtroppo non basta

Ed è tornato l’inverno, ancora una volta.
È tornato l’inverno, e ora fa più male ancora..perchè ho assaporato la luce.
Perché ho immaginato un futuro pieno di luminosità.
E ora..
Elena ora non c’è più niente per cui valga la pena essere ciò che sono stato.

Ora non ci sei tu Elena, e non so più per cosa sto lottando.
Lo so che ti rivedrò. 
So che un giorno ti sveglierai, e io troverò di nuovo un senso a tutto questo scorrere di giorni che è la vita.
Ma fino ad allora, Elena..io non so più cosa voglia dire vivere.
Non so più che senso abbia alzarsi la mattina.
Perché non c’è niente e nessuno contro cui lottare per riportarti da me.

E ho paura, che quando ti sveglierai ti renderai conto che l’uomo che hai lasciato non esiste più.
Elena, l’uomo che hai lasciato non è mai esistito senza di te.

E un po’ ti odio, per aver costruito quella persona che meritava te, e la vita che stava vivendo.
Ti odio per avermi dato la speranza di poter non solo meritare la felicità, ma persino viverla.
Credo persino di odiarti, per quanto ti amo.
Perché tutto questo amore mi sta squarciando. Mi sta spezzando in due.

E non sono ancora pronto ad ammettere che Damon Salvatore possa essere spezzato.

Quindi continuo a fare tutte queste cose stupide. Pur sapendo che poi tu mi odierai.

So che tutto questo discorso non ha un cazzo di senso, Elena.
Ma tu sai, che nella mi vita prima di te niente aveva senso.

E ora è tornato l’inverno, ed è tornato anche il caos.

E sto aspettando la fine di questi 60 anni.

Perché spero riportino la luce e po’ d’ordine.

E se non potrò riavere entrambi, allora per favore vorrei almeno riavere la luce.

Perché l’oscurità ora è insopportabile.

Damon Salvatore
 
Salve a tutti, è la prima volta che pubblico un mio scritto e questa decisione è arrivata dopo un bel po' di dubbi ma alla fine ho preso coraggio ed eccomi. E' la prima volta che scrivo di Damon, mentre ho scritto spesso di Elena e forse tra qualche tempo pubblicherò anche il resto. Vorrei ringraziare Ali, Giulia e Sabbri, per tutto il sostegno e per credere in me forse più di quanto faccia io stessa. Tutto ciò che scrivo e viene pubblicato sulla nostra pagina Facebook: https://www.facebook.com/waitformetocomehome (momento pubblicità :) ) e spero che passerete a trovarci! Detto ciò, mi auguro che tutto ciò che ho scritto vi piaccia e spero di leggere tanti commenti e recensioni :) Con affetto, G.
   
 
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