Ci fu un tempo in cui l’aria che respirava era diversa, la terra sulla quale camminava era diversa, lei stessa era diversa. Quel tempo era finito da così tanto che a volte le sembrava essere stato solo un sogno, o un incubo, ad occhi aperti, come se fosse stata la vita di qualcun altro e non la sua. Tutto ebbe inizio quel giorno d’Ottobre. Mentre le foglie gialle e arancioni cadevano silenziose sulla strada, un rombo risuonò nell’aria e il cielo si oscurò.