Libri > Altro
Ricorda la storia  |      
Autore: Jade Tisdale    15/06/2015    0 recensioni
[Il segreto della bambina sulla scogliera]
La storia si ambienta poco dopo la morte di Aurora, quando Grania legge la sua lettera sulla scogliera di Dunworley Bay.
Mamma, non piangere... io sono qui!
Grania si voltò di scatto, ma tutto ciò che vide fu un piccolo gabbiano.
«Che c'è, tesoro?»
«Matt, i-io... l'ho sentita» bisbigliò, indicando la scogliera. «Ho sentito la sua voce... la voce di Aurora...»
Genere: Angst, Fluff, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

 

Addio, Aurora 

 

 

 

 

 

Il vento scompigliò i biondi capelli di Grania, intenta a leggere la lettera della figlia sul picco della scogliera. Strinse il pezzo di carta tra le mani, bagnandolo con le sue lacrime.
Aurora se n'era andata quella notte. L'aveva vista chiudere gli occhi per l'ultima volta, e in quel momento si era chiesta perché la malattia avesse scelto proprio lei: una ragazzina di sedici anni, così bella e piena di vita, che sognava di diventare una ballerina. Nonostante tutto quello che aveva dovuto sopportare, Aurora non aveva mai perso il sorriso, e aveva sperato fino all'ultimo istante di poter restare accanto a sua madre ancora un po'.
Quando sua figlia aveva smesso di respirare, Grania aveva sentito la necessità di tornare a Dunworley Bay. Non era servito avvisare Matt: di sicuro, lui l'avrebbe trovata.
E difatti fu così.
La giovane scultrice continuò a piangere, e nemmeno il caldo abbraccio che gli regalò suo marito riuscì a placare il suo dolore.
«Perché Matt... perché...» sussurrò, tra un singhiozzo e l'altro.
Matt le accarezzò dolcemente i capelli, trattenendosi dall'unirsi al suo pianto: anche lui, come Grania, si era affezionato moltissimo ad Aurora. E Florian, pur sapendo che non avevano alcun legame di sangue, l'aveva amata come una sorella maggiore.
«Aurora... la mia Aurora...»
«Grania... respira» la incitò il marito, baciandole la fronte.
Ma Grania non riusciva a calmarsi. Le parole scritte nella lettera dell'ultima erede della famiglia Devonshire, l'avevano turbata più di quanto già lo fosse.
Si strinse con forza alla giacca di Matt, che a sua volta aumentò la stretta intorno all'esile vita della moglie. La testa le pulsava in modo esagerato, e sembrava che le sue gambe avrebbero ceduto da un momento all'altro.
Mamma, non piangere... io sono qui!
Grania si voltò di scatto, ma tutto ciò che vide fu un piccolo gabbiano.
«Che c'è, tesoro?»
«Matt, i-io... l'ho sentita» bisbigliò, indicando la scogliera. «Ho sentito la sua voce... la voce di Aurora...»
L'uomo prese con cura la mano di Grania, sorridendole amorevolmente: «Probabilmente l'hai solo immaginato. Adesso andiamo, prima che scoppi a piangere anche io!» scherzò, aumentando la stretta sulla sua mano. «Dico sul serio, Grania. Ho lasciato Florian dai tuoi genitori e sono corso qui. Era disperato... torniamo da lui.»
La bionda si lasciò guidare lungo la discesa della collina, ma la tentazione di voltarsi verso Dunworley House -e successivamente verso la scogliera- fu più forte di lei: e per un istante, le parve di vedere Lily e Alexander mano nella mano, e al loro fianco la piccola Aurora sorridente, che la salutava con un gesto della mano.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ho finito di leggere "Il segreto della bambina sulla scogliera" proprio questo pomeriggio, e l'ultimo capitolo mi ha dato l'ispirazione per questa fanfiction.
Questo libro mi ha colpita molto. È una storia molto bella e unica.
Aurora è entrata nella vita di Grania proprio quando lei ha perso il suo primo bambino, e dev'essere stato straziante vedere morire anche la sua figlia adottiva. Il loro legame, a parere mio, era particolare. Non ho mai amato così tanto un libro in tutta la mia vita.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Altro / Vai alla pagina dell'autore: Jade Tisdale