16/06/2015
1 recensioniI personaggi non appartengono a me ma a Yamane Ayano e Kana Yamamoto ma la storia è completamente pensata e scritta da me.
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Capitolo n.1
“Freddo, vento, fiocchi di neve, una tempesta” sono le cose che sempre hanno segnato la mia vita, io che sono anche nato
quando infuriava una tempesta di neve come questa e sono i miei primi ricordi fin da bambino…
Tutto è iniziato con una tempesta di neve, per me non è un evento così raro, dalle mie parti è raro che non ci siano, è strano non sentire quel freddo che ti fa gelare le ossa
e l’anima e se non lo senti vuol dire due cose o sei ormai passato a miglior vita o ormai ci hai fatto talmente l’abitudine che è diventato quasi un tuo amico.
Ci troviamo nella tundra siberiana un posto dove nessuno sano di mente ci andrebbe a vivere.
E’ inverno ci saranno -20°e tutto attorno è innevato e nevica,
fatta eccezione dell’unica casa che si vede nelle vicinanze che è distrutta e invasa dalle fiamme che non vogliono spegnersi.
All’esterno della casa sdraiato a terra in mezzo alla neve ,con dei vestiti poco adatti a questa stagione non passa di certo inosservato un ragazzo,
ricoperto di sangue da capo apiedi e con delle ferite allarmanti che coinvolgono per la maggior parte il viso e il petto marchiati con lividi e tagli ,
è svenuto ma si capisce che ne ha passate tante, ha la faccia di un uomo distrutto ,di un uomo che è a pezzi sia fisicamente che psicologicamente…
bè uomo è una parola grossa visto che si tratta di un’adolescente .
La cosa più strana è che nel petto si può vedere un proiettile che non è riuscito a passare per colpa di in accendino nella tasca della camicia.
Lui in questo momento non è sicuro di essere ancora vivo: visto che doveva essere morto in quell’istante per volere di qualcuno che gli voleva male
o che stia facendo un sogno di cattivo gusto perché non sente con certezza quel gelo che ai russi li accompagna dappertutto.
Volete sapere come faccio a sapere tutte queste cose?
Quel ragazzo, oltre ad essere russo sono io, vorrete sapere come sono finito qua ma non me lo ricordo ne anche io,
ricordo solo che ad un certo punto ho sentito una presenza vicino a me che mi ha sollevato da terra e iniziato a dirmi parole
quando infuriava una tempesta di neve come questa e sono i miei primi ricordi fin da bambino…
Tutto è iniziato con una tempesta di neve, per me non è un evento così raro, dalle mie parti è raro che non ci siano, è strano non sentire quel freddo che ti fa gelare le ossa
e l’anima e se non lo senti vuol dire due cose o sei ormai passato a miglior vita o ormai ci hai fatto talmente l’abitudine che è diventato quasi un tuo amico.
Ci troviamo nella tundra siberiana un posto dove nessuno sano di mente ci andrebbe a vivere.
E’ inverno ci saranno -20°e tutto attorno è innevato e nevica,
fatta eccezione dell’unica casa che si vede nelle vicinanze che è distrutta e invasa dalle fiamme che non vogliono spegnersi.
All’esterno della casa sdraiato a terra in mezzo alla neve ,con dei vestiti poco adatti a questa stagione non passa di certo inosservato un ragazzo,
ricoperto di sangue da capo apiedi e con delle ferite allarmanti che coinvolgono per la maggior parte il viso e il petto marchiati con lividi e tagli ,
è svenuto ma si capisce che ne ha passate tante, ha la faccia di un uomo distrutto ,di un uomo che è a pezzi sia fisicamente che psicologicamente…
bè uomo è una parola grossa visto che si tratta di un’adolescente .
La cosa più strana è che nel petto si può vedere un proiettile che non è riuscito a passare per colpa di in accendino nella tasca della camicia.
Lui in questo momento non è sicuro di essere ancora vivo: visto che doveva essere morto in quell’istante per volere di qualcuno che gli voleva male
o che stia facendo un sogno di cattivo gusto perché non sente con certezza quel gelo che ai russi li accompagna dappertutto.
Volete sapere come faccio a sapere tutte queste cose?
Quel ragazzo, oltre ad essere russo sono io, vorrete sapere come sono finito qua ma non me lo ricordo ne anche io,
ricordo solo che ad un certo punto ho sentito una presenza vicino a me che mi ha sollevato da terra e iniziato a dirmi parole
impercettibili per me e dopo questo piccolo momento di lucidità il buio mi ha riportato al mio “sonno”.
Mi sono risvegliato in un salotto non troppo arredato davanti a un camino accesso, mi sforzai di ricordare qualcosa.
Ero prima disorientato e non sapevo cosa fare ma dopo aver visto un arazzo con su raffigurato un simbolo così familiare sono entrato
in guardia potevano essere loro potevano avermi trovato, ero immerso nei miei pensieri quando un rumore mi riporto alla realtà, una voce:
Ero prima disorientato e non sapevo cosa fare ma dopo aver visto un arazzo con su raffigurato un simbolo così familiare sono entrato
in guardia potevano essere loro potevano avermi trovato, ero immerso nei miei pensieri quando un rumore mi riporto alla realtà, una voce:
“ Не волнуйтесь мальчик не больше опасности , ты в безопасности . Не совсем безопасно, но вы скрываетеот любопытных глаз”
(Non preoccuparti ragazzino non c’è più pericolo sei al sicuro. Non proprio al sicuro ma sei nascosto a occhi indiscreti)”
Quella voce così familiare appena sentita mi è venuta voglia di alzarmi e dargli un cazzotto con le poche energie rimaste,
lo stavo per fare ma un dolore lancinante al fianco me lo impedì.
“Тихий мальчик! Если не вновь открыть рану и будет боль ! (Calma ragazzo! Se no la ferita si riaprirà e saranno dolori!)”
Dopo di che mi aiutò a risdraiarmi,
io lo guardai per tutto quel lasso di tempo come se lo volessi uccidere: in verità l’avrei fatto se non fosse per la ferita! Che tragedia!!
" Эй ?! почему вы смотрите на меня так ? Я знаю, это былогод с моего последнего посещения , но не думаю, что я заслуживаю это лечение ,
когда я хотел , чтобы увидеть мой внук только !
(Hei ?!perché mi guardi in quel modo? So che è passato un’anno dalla mia ultima visita
ma non credo di meritarmi questo trattamento quando ho voglia di rivedere il mio unico nipotino?!)"
" На самом деле , где ты был все это время ! и ... (Infatti dove sei stato per tutto questo tempo! e …)"
Mi bloccai di colpo ripensando al mio ultimo ricordo:
“Что случилось? (Cos’è successo?)”
Chiesi con un aria fin troppo preoccupata
“………………..”
Quel silenzio mi stava rendendo matto, stavano per uscire delle minacce e bestemmie dalla mia bocca quando lui disse:
“Былподжог почти ничего не сохраняется и ... (C’è stato un incendio doloso non è sì salvato quasi niente e...)”
Di nuovo quel silenzio, non mi faceva sperare bene ma con un po’ di fiducia chiesi:
" Она и Аварис также являются ? (Lei e Avaris stanno bene?)"
Ora la risposta fu immediata:
" Аварис находится в больнице в коме , но она ... Я сожалею, что я должен был слушать вас он не изменился , я был дураком, доверять ему и
( Avaris è in ospedale in coma , ma ... mi dispiace avrei dovuto ascoltarti, lui non è cambiato , sono stato uno sciocco a fidarmi di lui e)"
“Хватит чушь и рассказать мне, что случилось ! (Basta con le stronzate e dimmi cos’è successo!)”
Lo interruppi prima che finisse la frase
"Она умерла (Lei è morta)"
Mi disse con del rammarico in bocca io non ebbi la forza di reagire qualcosa dentro di me si era rotto ebbi solo la forza di calare in un pianto sfrenato
con mio nonno che mi appoggiava la mano sulla mia spalla per infondermi coraggio.
Non ce la faccio più ogni volta che riesco a crearmi una vita nuova lui spunta sempre fuori e distrugge tutto!
E’ sempre tutta colpa sua!
Adesso basta sono stanco! Voglio fargli provare come ci si sente a perdere ogni speranza, ogni ideale e ogni persona a lui cara! pensai.
“ Он будет платить за это ! (Lui pagherà per questo!) ”
Ringhiai a denti stretti e con le lacrime che ancora mi bagnavano gli occhi.
“Николай помочь вам я представлю вашему последнюю тренировку.Сложнее. в qusto образом вы будете признаны в качестве истинного вор
(Nikolai ti aiuterò ti sottoporrò al tuo ultimo allenamento. Il più difficile in questo modo sarai riconosciuto come un vero Vor)
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*Vor: Un ladro nella legge all'interno del mondo criminale russo, ed in particolare nella cosiddetta organizacija,
è una figura specializzata, in particolare un ladro, che soddisfa determinate caratteristiche della tradizione criminale russa.
Appariranno personaggi di Viewfinder nel prossimo capitolo .
Mi scuso se le frasi in russo non sono correte ma io non parlo russo quindi è tutta colpa di Google Traduttore
Sono accettate critiche
