Fa male, vero?
Fa male sapere che nella sua vita ce n’è un’altra che può amare quanto te, sempre che ti ami. Fa male vederlo sempre così assorto nei suoi pensieri, così astratto, così giù. Eppure te la sei cercata, ed ora non sei più capace a cancellare tutto ciò che c’è stato e tutto ciò che hai provato. Per colpa di tutto questo, ancora una volta incolpi te stessa, e ci stai male. Con quel vuoto nel cuore, le lacrime agli occhi ed una lametta in mano sporca di sangue. Non sai se è più sbagliato andare contro il mondo o contro te stessa. In quel momento fa paura il futuro, fa paura stare sola, fa paura tutto. Anche lui ti fa paura, in fondo nemmeno lo conosci. E continua a fare male, lui ti fa male. E farà male ancora, se non proverai ad uscire da questo incubo. Ma almeno ammettilo, ammetti che a tutto questo c’è una spiegazione, per banale che possa essere. E ammetti anche di provare qualcosa per lui, qualcosa che può fare male, ma allo stesso tempo è bellissimo, perché è quella sensazione che ti fa volare con un suo sorriso ed amarlo negli sbagli che commette, senza riuscire a mangiare perché ti basta vederlo per un’ora. E non riuscivi a dormire, perché ti mancava e lo odiavi, ma domani finirà tutto. Finirà quel debole e sottile margine che divideva la realtà da quel briciolo di fantasia rimasto al confine tra la realtà ed i tuoi sogni. Ma ti rassegni da un lato perché sai che tutto finisce e nulla dura per sempre, nemmeno il vuoto che celava il tuo cuore per quanto eterno potesse sembrare ai tuoi occhi. Forse sprecherai ancora una lacrima per lui, ma a causa di orgoglio dirai che era per te stessa. E allora farà tutto più male, sembrerà tutto più buio e quei giorni che vi dividevano si trasformeranno in anni. Si scorderà di te, ma tu non ti scorderai di quello della tua prima volta. Non potrai dimenticare nulla del tuo passato con lui, nemmeno le lacrime o la scritta ‘ti amo’ sul muro di quel posto che ha messo radici. E, come quello, ci saranno altri posti in cui tornare farà male ma sarà inevitabile; altre situazioni in cui tornerai con la mente in cerca di un pretesto sufficiente per poter dimenticare l’indimenticabile. Ma quando riuscirai a scordare veramente ci saranno altre mille cose da dimenticare, e quel processo di rimozione effettuato una volta si ripeterà all’infinito. Diventerà un susseguirsi di azioni e parole che faranno male come quella volta in cui lui non rispose al “ti amo”, senza capire che avevi rinunciato a tutto per poter stare con lui ed ancora non era bastato. Ma adesso, senza rancore, va bene così. E per quanto tu possa provare a rimuovere quei ricordi, non scorderai mai le cose fatte con lui, nemmeno tra milioni di anni. Ma qui sembra che nessuno provi a capire ciò che stai passando. In quel momento senti di essere sola, preda di un mondo a cui non puoi appartenere ma dal quale sai di non poter scappare. Non riesci ad ammettere al tuo cuore, ormai a pezzi, di esserti innamorata della persona sbagliata, ma sbagliata per il mondo. Forse è quello il problema. Era giusto per te, ma ti sei fatta condizionare dal sistema, ancora una volta hai guardato il mondo prima di te stessa, hai fatto contenti gli altri. Ma non ti sei mai resa conto che la felicità della gente implicava la tua distruzione. Farà ancora male e non poco, ci saranno altre persone che prenderanno il meglio di te e ti lasceranno morire da una parte, nel più buio lato dei tuoi pensieri. Ora fissi il cielo con lo sguardo perso, lo sguardo di quel giorno. Lo sguardo di una persona impaurita ed insicura. E di paura ne avevi, ti si leggeva negli occhi. Nulla avrebbe reso semplice l’idea di quella buffa distanza lacerante e niente avrebbe potuto sostituire ciò che provavi per lui. Ma tu lo sapevi, tu lo provavi. Avevi perfino paura di innamorarti un’altra volta. Ma persistere nell’essere succubi di un incubo non ne fa un sogno; e continuare a credere che una cosa sbagliata sia giusta, non la rende tale. Puoi provare ad uccidermi ancora, ma se non è la mia ora non muoio. Ora che farai? Avete molte cose insieme. Ti giuro che troverai qualcuno che ti farà capire che sei speciale come sei. Avevi fatto sparire il tuo sorriso perché nessuno ti aveva mai detto che era la cosa migliore che avevi. Eppure ti chiedi come ci sei arrivata fino a qui, tra sbagli e promesse infrante a te stessa; anche quello era un dilemma, ti mentivi per essere sincera con quel mondo la fuori. Nulla avrebbe fatto di te una persona migliore. Se solo avresti potuto crederti, anziché crederci. Ma forse è servito, forse ora commetterai qualche sbaglio in meno ed avrai qualche certezza in più. Guardati allo specchio; sei la catena portante di quell’incubo che stai vivendo e dal quale sai di non poter fuggire. Da qualche parte so che sei distrutta, ed avrai ancora una volta gli occhi fissi sul mare a pensare alle parole che non hai avuto il tempo di dirgli. E ti manca tutto, dai suoi occhi ai suoi capelli, neri come il velo di angoscia che separa ciò che ti manca da ciò che sai di non poter avere. Non mentire a te stessa, sapevi che sarebbe finita così. Ed ora non riesci a provare più nulla, nemmeno timore. Infondo la paura è solo assenza di certezza, come il buio è assenza di luce o il male è assenza di bene. Ma tu eri qualcosa in assenza di lui? Troppo persa per perdere, troppo per capire o capirti, e non importa se continui a pensarlo facendoti del male. Prima o poi il vento cambia, non potrà piovere per sempre. Uscirà il sole nella tua vita quando ti accorgerai che ci sono altri ragazzi disposti a morire per te come tu morivi per lui. Avrai amici che ti consoleranno e proveranno a capirti nonostante quelle continue lacrime sul tuo volto; magari tra qualche anno lo rivedrai al fondo della strada, e capirai che lui non è cambiato in nulla, come non sei cambiata tu. E allora giurerai a te stessa di non innamorarti un’altra volta, ma sarà troppo tardi. Sarai di nuovo caduta in quell’infinito gioco di sguardi e lui, ancora una volta, ti deluderà. Ma presupponendo che tu lo immaginavi, solo allora potrai dire che tutto questo ha smesso di fare male e che il tempo, ancora una volta, ha messo a posto i pezzi di quel puzzle incompiuto e senza fine. Tornerai a casa ancora una volta distrutta ma con quell’esperienza in più. Così potrai tornare ad essere te stessa, ma senza mai più crederci.

- JoktheKing