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Autore: mitologianicodiangelo    19/06/2015    0 recensioni
Se Ade dopo averli portati al hotel Lotus li avesse mandati in due luoghi opposti i due fratelli Nico di Angelo e Bianca di Angelo? E se gli avesse cancellato la memoria e inserito delle infanzie differenti? Loro non si ricorderebbero l'uno dell'altro ma soprattutto non saprebbero che sono semidei greci e non semplici umani, credono di essere dei semplici adolescenti orfani, senza sapere la pura verità. Come sarà la loro vita così? Non ho detto che non abbiano i loro poteri però...
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Bianca di Angelo, Nico di Angelo, Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Nico di Angelo

Come ogni giorno mi svegliai di soprassalto svegliato dalla mia sveglia. Era il mio primo giorno di scuola, mi ero appena trasferito da Las Vegas a New York. Avevo trovato un appartamento (veramente me lo avevano trovato quelli dei servizi sociali) non è molto lontano dalla mia nuova scuola. Oggi sarà il primo giorno di liceo scientifico, lo aspettavo da sempre anche se credevo di non riuscirci ad andare visto che sono orfano ma per fortuna un favore me lo hanno anche fatto, quei tizi. Mi chiamo Nico di Angelo ho 14 e anche se non sembra adoro la scienza dalla matematica alla fisica. Il mio appartamento è molto modesto, per essere a New York ma a me piace molto per il solo fatto che sono da solo, è la prima volta che vado in una scuola ho sempre studiato per conto mio e non ho idea di cosa sia “l'amicizia” come l'avevano definita i tizi dei servizi sociali, ho capito solo che è un legame con le persone. Di miei coetanei non ne ho mai conosciuto uno e sono curioso di vedere, come si comportano con me. Non mi piace stare in mezzo alla gente ma se è per avere un laboratorio, dove passare delle ore ed ore a fare degli esperimenti mi accontento. Peccato che non ho solo scienze come materia, mi hanno dato tremila libri, tutti di materie diverse: latino, inglese, arte, ginnastica e non so che altro. Per fortuna che la scuola non è molto lontana perché come sempre stavo facendo ritardo anche se proprio perché so di arrivare spesso in ritardo in tutto, mi ero svegliato un'ora prima ma senza alcun risultato positivo. Era la prima volta che vedevo delle femmine, non sto scherzando, sono stato 14 anni della mia vita bloccato ai servizi sociali dove erano tutti maschi e avevano minimo 10 anni in più di me. Sapevo che esistevano le ragazze, sono assai diverse a come me le immaginavo, colme di brillantini rosa con tutti vestiti attilati (spero che non siano tutte così), sembravano quelle bambole che ho visto nella pubblicità come si chiamavano pure, a si: Barbie.

 

Bonnie Lanchaster

Ogni giorno quando inizia scuola, mi sveglio presto per poter scegliere con cura il mio guardaroba deve essere sempre perfetto, impeccabile. Non mi sono presentata che maleducata che sono, mi chiamo Bonnie Lanchaster, il mio colore preferito è il rosa in tutte le tonalità che esistono (ho visto una mostra sul rosa dove c'erano tutti e dico tutti i rosa esistenti). Vengo da una famiglia nobile inglese, fin dalle origini la mia famiglia era nobile,mio padre è un architetto di fama mondiale mentre mia madre è una cantante, voi direte cosa centra un architetto con una cantante. Si sono conosciuti qui, a New York, proprio per questo motivo mi sono trasferita nella Grande Mela con loro. Mi sono persa, mi stavo organizzando per andare a scuola. La scuola secondo me è solo un ostacolo sarò la futura star di famiglia infatti non ho ereditato la voglia di studiare di mio padre e neanche la voce di mia madre ma sono una promessa attrice e ballerina, insomma sempre famosa diventerò. Ho un unico problema i miei tempi di attenzione come dice il mio medico “sono peggiori di un pesce rosso” non riesco a restare concentrata per più di qualche secondo, in qualsiasi cosa dalla scuola a quando mi parlano i miei genitori. Cosa stavo facendo? A giusto stavo preparando lo zaino. Ho 14 anni e oggi è il mio primo giorno di liceo scientifico, penserete “perché ha scelto un liceo scientifico se ha appena finito di dire che non è portata per la scuola?” non sono portata per studiare ma proprio il mio non pensare che mi fa avere i voti più alti in matematica, fisica, scienze, inglese e latino. Non so perché ma queste materie anche con la mia iperattività mi vengono semplici senza neanche studiare. Le altre invece, non vanno molto bene. Però ho una migliore amica, che mi solleva sempre il morale Annie lei si che sa farmi sentire una star più di quanto non lo sia già, * applausi * grazie, grazie non dovete * mi lanciate rose * così mi fate piangere. Rovina tutto, come sempre d'altronede, mio padre mentre mi stavo adulando da sola, apre la porta ed esclama:- Ancora in camera? Sbrigati altrimenti perdi l'autobus!-.

angolo autrice: è la mia prima efp spero che vi interessi, starete pensando che malata di mente sono, a creare un personaggio come Bonnie che si applaude e si lancia rose da sola ma fa di peggio. Al prossimo capitolo.

 

   
 
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