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Autore: EmmaStarr    20/06/2015    2 recensioni
«Resta.»
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Le stagioni passano, le estati nascono, fioriscono e si spengono in un turbinio di sensazioni tanto potenti da togliere il fiato, tanto accese da dare alla testa. Haru sorride di più, da quella notte. Rin ride più forte, e i loro sguardi non smettono mai di incastrarsi, come attratti da una forza irresistibile.
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«Va bene.»
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{HaruRin senza pretese {Buon compleanno, Sissy ♥
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Haruka Nanase, Rin Matsuoka
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Under the stars

{Say it's forever}

 

 

 

 

Lay with me under the stars
Look in my eyes
Promise you'll never let go
Stay with me all of your life
Until the end of the world

Evan Ryan ~ Under the Stars

 

 

 

«Resta.»

È un sussurro sottile, uno sbuffo d'aria e voce che quasi si perde, lì nel letto bianco, tra il candore delle lenzuola e la luce della luna che fa pigramente capolino dalla finestra. Persino la voce del mare, persino la lenta risacca delle onde che si infrangono sulla spiaggia pallida, persino la notte fa meno rumore dell'involontario guizzo che ha avuto la voce di Haru.

Rin esita, tutto il peso caricato sulla mano appoggiata al materasso, il corpo in tensione di uno che fino a qualche istante fa stava per alzarsi ma ora non può, non può. Rimangono immobili per quelli che sembrano giorni, per un'eternità che tende all'infinito, prima che la schiena di Rin si rilassi e torni ad aderire al letto. Allora e solo allora la mano di Haru si distende, corre sotto le lenzuola fino ad afferrare quella sudata e ruvida di Rin e la stringe piano. Rin risponde alla stretta, e la notte non è mai stata tanto tiepida, tanto limpida, tanto profondamente e intensamente bella. Non si sono mai sentiti così a casa come adesso, le dita affusolate e tremanti intrecciate insieme, un legame impossibile da disfare. Non sono perfetti, nessuno lo è. Ma in quell'istante, in quella notte dilatata all'infinito, in quella bolla di sapone fatta di lenzuola, mare, notte e silenzio, allora la perfezione ha un nome, un colore, un sapore. Ed è il loro, il loro. Negli occhi, milioni di stelle sfavillano tra festanti ruggiti di gioia, riscaldandoli fin sotto la pelle.

«Va bene.»

 

~ ° ~ ° ~ ° ~ ° ~

 

Le stagioni passano, le estati nascono, fioriscono e si spengono in un turbinio di sensazioni tanto potenti da togliere il fiato, tanto accese da dare alla testa. Haru sorride di più, da quella notte. Rin ride più forte, e i loro sguardi non smettono mai di incastrarsi, come attratti da una forza irresistibile. Gli occhi blu come il mare di Haru incontrano quelli maliziosi di Rin, ed è quello il colore della felicità, della vita. I denti affilati di Rin appartengono alla bocca morbida e sottile di Haru, e non è più la Terra il suo centro di gravità. Tutti lo sanno, tutti hanno capito, tutti sono felici per loro. Perché era chiaro da sempre, era sempre stato ovvio come quei due si appartenessero.

«Ti amo.»

E Rin non lo ammetterà mai, ma è così grato, per Haru, per la sua vita, per tutto. Non sa neanche più come sia successo, ma quel ragazzo inespressivo e meraviglioso gli ha rubato il cuore, lo ha fatto suo senza il minimo sforzo e se ne sta prendendo cura meglio di come potrebbe fare lo stesso Rin, di come potrebbe fare chiunque. Rin non avrebbe mai creduto di poter vivere una vita felice, spensierata, senza essere tormentato dai rimorsi o dalla sensazione di non essere abbastanza. Mai. Ma Haru l'ha reso possibile, l'ha salvato senza che Rin nemmeno glielo chiedesse. E Rin lo rifarebbe mille volte, tornerebbe mille volte al momento in cui Haru gli ha detto “resta” (la prima volta, quella volta, la volta in cui ha scelto) e direbbe ancora di sì, sì, sì, per tutta l'eternità. In quella stanza bianca e blu che sapeva di mare e di stelle, mentre gli occhi assonnati e così terribilmente belli di Haru lo guardavano fisso, e la sua mano giaceva abbandonata a pochi centimetri dalla sua, direbbe sì fino a perdere la voce.

«Ti amo anch'io.»

E neanche Haru lo ammetterebbe mai, perché prima, prima di Rin, la sua vita si riduceva a un pallido film in bianco e nero, sfocato: a volte interessante, a volte vuoto, spento. E lui si era limitato a vivere così, senza preoccuparsi di nient'altro. Poi era arrivato Rin: 72% di acqua e 28% di qualcos'altro di ancora più importante e bello e vero. Rin non era fatto di acqua, il vero Rin non era fatto di altro che di colori, magia, sorprese: un 28% che faceva la differenza, la differenza di una vita intera. E non credeva che avrebbe mai potuto amare qualcuno o qualcosa più dell'acqua, eppure è così: e Haru aveva avuto paura che fosse tutto finito, quella sera, quando aveva preso un profondo sospiro e poi aveva parlato. Due sillabe che gli erano costate ogni grammo di coraggio che aveva in corpo, un respiro diverso dagli altri su cui la lingua era rotolata quasi impercettibilmente per comporre la parola più difficile della sua vita. Ma l'aveva detta, e Rin l'aveva sentita. E non sarebbero bastate tutte le notti che l'universo poteva permettersi di donargli, non sarebbero bastate tutte le stelle del firmamento, non sarebbe bastato niente: Haru avrebbe continuato ad amare Rin con tutto se stesso, con tutta l'intensità del suo cuore, in tutte le notti e sotto tutte le stelle del mondo.

 























Angolo Autrice:
Tanti auguri, Sissy! Anche se un po' in ritardo, sono finalmente riuscita a buttare giù qualcosa. Mi spiace che ci siamo un po' allontanate, ma tu sei stata così carina da scrivermi quella storia al mio compleanno su Makoto, che ho dovuto scrivertene una anch'io. Questa è una HaruRin -sì, è decisamente una HaruRin, anche se ciò va contro tutti i miei principi. Non so cosa dire, semplicemente è uscita così: questi due mi hanno sempre attratta tantissimo, nella prima stagione sono canone tutto questo fiorire di SosukeRin mi mette tristezza, di recente. Quindi ho voluto scrivere questo piccolo tributo a loro due, senza tante pretese. 841 parole -quindi è una one-shot, anche se per poco- di, uhm, fluff e zero trama, proprio il genere di cose che di solito non mi piace leggere.
Comunque sia, grazie a tutti quelli che leggeranno: è un sacco che non scrivevo su questo fandom, spero di non essermi arrugginita troppo! Se mi lasciaste una recensione mi fareste davvero felice ^^
A presto, un bacione e ancora tanti auguri a Sissy!
Emma <3
  
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