12/01/2009
1 recensioniIncontro
La notte scorreva lenta, dalla strada non un fruscio, non un suono.
Light camminava tranquillo, seguito a mezz'aria da Ryuk, lo shinigami a cui apparteneva in origine il DeathNote.
"Ryuk, non mi troveranno fidati! Non hanno prove, a meno che non trovino il quaderno.."
"Non mi fido lo stesso Light...Nonostante io tragga profitto dalla tua dipartita, preferisco che sopravvivi ancora un po'. Mi diverto troppo a starti dietro!!" rispose Ryuk, sgranocchiando una mela, come al suo solito.
Ad un tratto, lo shinigami alzò la testa, scrutando l'orizzionte, come catturato da qualcosa.
"Ryuk che succede?"
Solo il silenzio rispose al ragazzo, che si voltò a guardare dalla stessa parte. Un'ombra scivolò alle loro spalle per poi portarsi davanti.
"E così...sei tu Kira...complimenti, un ottimo lavoro! Quel quaderno è un vero portento...e lo usi con cognizione di causa...davvero bravo!" esclamò una voce acuta, chiaramente femminile.
"Come fai a saperlo?" rispose inconsciamente Light.
"Io so tutto di te..perchè quello che sai tu, lo so anche io..." riprese la voce, avvicinandosi.
"Fatti vedere se è vero quel che dici.."
"Perchè? perchè dovrei?"
"Fai pure come vuoi..."
Una figura femminile, flessuosa, agile e scattante si stagliò contro la luce della luna. Il ragazzo rimase abbagliato per un istante, ma poi vide chiaramente il volto della sua interlocutrice.
"Ryuk...è un angelo?" esclamò sottovoce Light, diretto all'essere che gli stava accanto.
"No...non lo è...."
"Chi sei? Cosa vuoi da me?" chiese Light alla sconosciuta.
"Per il momento ti deve bastare il vedermi...il nome te lo dirò quando e se ne avrò voglia...Light Yagami!"
"Come sa il mio nome? Ha detto di sapere quello che so io...che sia anche lei in possesso di un DeathNote? Sarebbe la mia fine..."
"Come sai il mio nome?"
"Le domande a poi...per ora mi interessava conoscerti, vedere com'eri...la prossima volta, può darsi, te lo dirò...." rispose la ragazza, voltandosi come per andarsene.
"Aspetta! Come fai a sapere tante cose?"
"Questo posso anche dirtelo...Loki...fatti vedere, amico mio..." disse, rivolta al nulla dietro la sua schiena.
Dall'ombra uscì una figura terrificante, un mostro...Un mostro con il viso angelico, i riccioli biondi e le ali. Un angelo, se non fosse che gli occhi erano rosso fuoco e le ali, nere.
"Ryuk...quanto tempo..." disse la creatura, rivolto allo shinigami.
"Loki...allora anche tu hai perso il DeathNote...da te proprio non me lo sarei mai aspettato...Tu che di solito sei sempre ordinatissimo..."
"Piccolo incidente..."
"E così anche lei vede..."
"Si esatto..."
"Ci rivedremo?"
"Penso di sì, Ryuk, penso proprio di sì..." rispose l'altro, voltandosi per seguire la ragazza, che si stava allontanando.
"Aspetta!!!" gridò Light, cercando di fermarla, ma lei era già lontana.
"Ryuk...lo conoscevi?" chiese Light a Ryuk qualche ora dopo, a casa.
"Certo che lo conoscevo....Quello era Loki, il primo degli shinigami. Il primo dio della Morte..."
"Quindi la ragazza sa..."
"Esattamente, ma non ti preoccupare. Loki ha detto che ci rivedremo...non ti succederà nulla, puoi dormire tranquillo..." rispose Ryuk, assaporando un'altra mela.
"Chissà come si chiamava....era davvero carina...più di tante altre...chissà se la rivedrò...." pensò Light, poco prima di addormentarsi.
Fuori dalla finestra, una figura si stagliava in cielo, portando un peso.
"Loki, dici che ho fatto bene a non dirgli il mio nome?"
"Assolutamente sì mia cara...è ancora presto..."
"Light....io sono Dark..." sussurrò la ragazza, come se il vento potesse portare al ragazzo il suono delle sue parole e rivelargli il nome.
"Loki...andiamo, sono stanca...." rispose la ragazza, appoggiando la testa sulla spalla del dio.
"Certo Dark, subito..." ma la giovane si era già addormentata, cullata dal battito flebile delle ali di Loki.
L'angelo demoniaco volò via, verso la periferia della città e verso il nascondiglio, suo e della sua piccola ospite.
"Sarò molto triste quando verrà il momento di separarci, Dark...."