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Autore: kikkandyou    22/06/2015    3 recensioni
-Domani abbiamo una cena di gala con il mio grande socio che ci ha invitati al matrimonio della figlia...
-Ah ok e perchè ci devo essere anche io alla cena?
-E quella cena di gala è un po' particolare...
-Come particolare? Papà mi stai facendo spaventare
-Ecco la cena di gala è stata organizzata da tua madre e la moglie del mio socio...
-E..., ma ti devo cavare le parole di bocca papà?
-E' una cosa delicata e difficile da dirti figlia mia...comunque la festa che hanno organizzato è in tuo onore e di Mattia, il figlio più grande del mio socio...
-Perchè proprio in nostro onore?
-Ecco...perchè...io,tua madre e i genitori di Mattia abbiamo deciso di farvi sposare...
-COSA?? NO dimmi che non è vero e che mi state facendo uno scherzo...-guardai mio padre che teneva gli occhi fissi sul pavimento -ti prego...dimmi che stai scherzando papà!- dissi con la voce rotta dal piato mentre mi alzavo dalla sedia
-Mi dispiace tesoro, ma ormai è tutto organizzato...-disse mio padre vendo ad abbracciarmi.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Capitolo 1


La sfortuna colpisce tutti prima o poi, questa è una delle frasi che mi diceva sempre mia nonna e oggi le devo dare ragione...
-Danielle, tesoro vieni allo studio di tuo padre che ti dobbiamo parlare!
-Dammi mezz'ora e arrivo devo prima passare a prendere delle cose che avevo ordinato.
-Va bene tesoro, allora gia che ci sei comprati anche un bel vestito per un matrimonio a cui siamo stati invitati e uno per una cena di gala!!
-Perchè mamma?
-Ecco ora non te lo posso dire te compralo intanto!
-D'accordo allora mi ci vorrà un po' di tempo in più.
-Fai con calma tesoro! A dopo.
-Si ciao, a dopo.
Dopo aver riattaccato continuai il mio giro di compere con una strana sensazione che mi attanagliava lo stomaco, dopo essermi fermata in diversi negozi comprai 4 vestiti 2 della Guess e 2 della MaxMara poi a casa avrei scelto quale indossare. Mentre ero in fila al negozio della Guess chiamai il mio autista James e gli dissi di aspettarmi davanti al negozio. Dopo aver pagato gli abiti uscì e trovai James (50 anni alto, occhi verdi, capelli brizzolati e un fisico niente male) che mi attendeva, appena mi vide mi aprì lo sportello e mi prese le buste per metterle nel porta bagagli.
-Com è andato lo shopping signorina Holmes?
-Bene James! Ti prego chiamami Danielle, lo sai che non sopporto che mi si chiami per cognome.
-Ok mi scusi Danielle ma sono abituato a portare in giro vostro padre e non si lascia chiamare per nome
-Va bene. Per caso sai cosa mi devono dire i miei?
-No
-A quale matrimonio e in quale giorno?
-Vostro padre mi ha accennato qualcosa ma non mi ha detto ne il giorno ne chi si sposa.
-Uffa...-dissi incrociando le braccia e girandomi verso il finestrino.
Dopo circa 40 minuti di viaggio arrivai a casa.
-Prego Danielle- disse James mentre mi apriva lo sportello della macchina.
-Grazie James le buste me le puoi far portare in camera per favore- dissi mentre salivo le scale per andare nello studio di mio padre. La prima che mi venne incontro fu mia madre
-Tesoro! Com è andato lo shopping?
-Bene mamma, ciao papà- dissi salutandolo con due baci sulla guancia -allora cosa mi dovevate dire?
-Prima siediti Danielle- disse mio padre con un tono di voce che usava quando facevo qualche guaio.
-Danielle cara, ormai hai 22 anni non pensi che è ora di sposarti?
-No mamma lo sai che per il momento non mi voglio sposare.
-Bene allora presto cambierai idea...- disse mio padre incrociando le mani e guardandomi dritto negli occhi
-Si certo come no!-dissi con un tono di sfida
-Danielle Julia Devonne Holmes, non ti permettere di rispondermi con quel tono!- disse mio padre alzandosi in piedi.
-Caro stai tranquillo, sono sicura che tua figlia presto cambierà idea!- disse mia madre fissandomi con uno sguardo di fuoco -cara prima che me ne dimentichi domenica prossima dobbiamo andare al matrimonio della figlia di un grande socio di tuo padre a New York al ristorante più importante che esista! Ci dovrai venire anche te!- disse mia madre con lo sguardo che le luccicava
-Fantastico non vedo l'ora!- dissi con una finta felicità!
-Oh cielo si è fatto tardi! Scusate devo andare da Corinne le avevo promesso che oggi le avrei insegnato a giocare a burraco! Ciao!- disse mia madre correndo fuori dallo studio di papà, il quale si era alzato e ora mi dava le spalle.
-Tua madre ogni volta che c'è qualcosa da dirti che non ti piacerà scappa sempre e lascia a me il compito di prendermi tutte le colpe...- disse mio padre guardando il panorama fuori dalla finestra.
-Cosa non mi farà piacere?- chiesi incuriosita.
Mio padre si girò e con uno sguardo triste perchè aveva paura di deludermi disse:
-Domani abbiamo una cena di gala con il mio grande socio che ci ha invitati al matrimonio della figlia...
-Ah ok e perchè ci devo essere anche io alla cena?
-E quella cena di gala è un po' particolare...
-Come particolare? Papà mi stai facendo spaventare
-Ecco la cena di gala è stata organizzata da tua madre e la moglie del mio socio...
-E..., ma ti devo cavare le parole di bocca papà?
-E' una cosa delicata e difficile da dirti figlia mia...comunque la festa che hanno organizzato è in tuo onore e di Mattia, il figlio più grande del mio socio...
-Perchè proprio in nostro onore?
-Ecco...perchè...io,tua madre e i genitori di Mattia abbiamo deciso di farvi sposare...
-COSA?? NO dimmi che non è vero e che mi state facendo uno scherzo...-guardai mio padre che teneva gli occhi fissi sul pavimento -ti prego...dimmi che stai scherzando papà!- dissi con la voce rotta dal piato mentre mi alzavo dalla sedia
-Mi dispiace tesoro, ma ormai è tutto organizzato...-disse mio padre vendo ad abbracciarmi.
-Quando è stata presa questa decisione?
-Tua madre e la madre di Mattia hanno finito di preparare tutto circa due settimane fa manca solo il tuo abito che domani andraì a scegliere- disse mio padre continuando ad abbracciarmi mentre mi passava una mano sulla schiena per cercare di farmi tornare tranquilla.
-Perchè io lo so solo ora?- dissi alzando il viso verso mio padre
-Non lo so tesoro, io l'ho saputo l'altro ieri che era già tutto pronto. Però posso dirti che Mattia è un ragazzo con la testa apposto...
-Non mi interessa papà lo sai che io odio quando la gente decide per me
-Lo so tesoro, ma vedrai che con Mattia starai bene.
-Non credo papà.- dissi sciogliendo l'abbraccio e correndo in camera mia.
Fantastico presto mi sarei sposata con un uomo che non amo e che non conosco! Questa volta mamma ha proprio toccato il fondo non doveva farmi questo. Quella notte non riuscì a dormire, ero troppo in ansia per la cena del giorno dopo e incavolata con mia madre. La mattina arrivò in fretta come la nostra domestica, la cara signora Dory per me è come una madre sin da bambina quando combinavo qualche casino c'era lei che sistemava tutto, la quale mi venne a svegliare
-Danielle, tesoro dai svegliati oggi devi andare a scegliere il vestito.
-Non ci voglio andare!
-Su non fare tutte queste storie
-Io non mi voglio sposare con un uomo che non conosco e che non amo!
-Lo so tesoro, ma vedi i tuoi genitori ti vogliono bene e vogliono vederti vicino ad un uomo che sappia renderti felice e che ti protegga!
-Bhè potevano aspettare che io portassi a casa un uomo che mi piacesse e non scegliermelo loro!
-Su cambiati che è tardi! Tra 5 minuti ti voglio trovare giù! Ah mi sono dimenticata di dirti che a scegliere il vestito oggi ci saranno anche Ashley e Selena oltre a tua madre
-Dory vieni anche te ti prego altrimneti uccido mia madre!
-No bambina mia io non posso venire.
-Se non ci vieni anche te io rimango a casa!
-D'accordo, lo vado a dire ai tuoi te preparati.
Dopo che Dory andò a chiedere il permesso a mio padre, mi diedi una sistemata presi la mia borsa della gucci, il mio iphone 6 e mi diressi alla macchina.
-Buongiorno signorina Danielle
-Buongiorno James
Il quale attese che salissi in macchina e poi chiuse lo sportello
-Giorno tesoro, dormito bene?- mi disse mia madre con un sorriso che gli partiva da un orecchio ed arrivava all'altro.
-Uno schifo- le risposi girandomi verso il finestrino
-Pronta per scegliere il tuo abito?
-No...
-Tesoro dai non essere triste vedrai che dopo sarai felice!- disse mia madre toccandomi la mano sinistra che ritrassi subito.
-No, non penso che sarò felice, avete scelto voi chi farmi sposare, neache fossi un oggetto.
-Su tesoro non dire così
-Ah no allora ti devo ringraziare per aver organizzato tutto alle mie spalle? Non mi chiamare più tesoro, non meriti di essere chiamata madre.- dissirigirandomi verso il finestrino e senza proferire più parola con mia madre fino all'arrivo all'atelier dove avrei dovuto trovare il mio abito dei sogni.
-Dany!!- dissero in coro le mie amiche correndo ad abbracciarmi
-Ciao ragazze!
-Allora pronta a trovare il tuo abito?- disse Ash
-No per nulla!
-Tranquilla sappiamo tutta la storia tuo padre ieri dopo aver parlato son te ci ha chiamate e ci ha raccontato tutto! Mi dispiace.- Mi disse Sel
-Anche a me ragazze però ormai è deciso quindi cercherò di farmene una ragione e spero solo che tutto ciò finisca presto!- dissi facendo un sorriso tirato.
Entrammo nell'atelier che era enorme 3 piani di negozio pieno di abiti con pizzo,tulle,perle,seta e chi più ne ha più ne metta.Mentre ci guardavamo intorno arrivò una ragazza
-Salve avete preso unappuntamento?
-Si,a nome di Danielle Holmes- disse mia madre porgendole la mano- salve io sono Caroline Holmes, la madre e lei- disse indicandomi e facendomi segno di avanzare- è mia figlia Danielle Holmes, si sposerà tra circa 3 mesi!
-Piacere mio signora, io sono Paoline e vi aiuterò a trovare un abito perfetto per le vostre nozze!- disse sorridendo- Allora Danielle vieni con me e le altre per favore potete sedervi qui oppure potete vedere degli abiti che secondo voi stanno bene alla futura sposa.
Non fece in tempo a finire la frase che le mie amiche corsero a cercare un abito da farmi provare.
Nel frattempo Paoline mi portò in un camerino dove mi fece delle domande.
-Allora Danielle quando ti sposi?
-Di preciso non lo so perchè la data ancora non è stata decisa, però so che a settembre.
-Ok, avevi già un idea del tuo abito?
-No.
-Ok io ti porto degli abiti da provare e poi vediamo quale modello ti piace di più?
-Va bene!
Mentre aspettavo che Paoline tornasse mi misi a sfogliare una rivista di abiti da sposa ne vidi uno che mi colpì molto. Poco dopo tornò Paoline e le mie due amiche piene di abiti da sposa tutti molto carini.
-Ok ne abbiamo portati un po' e le tue amiche mi hanno aiutato a trovarne qualcuno che rispecchi la tua personalità!
Provai circa 15 abiti e alla fine ne rimanevano 3, due erano a sirena in seta, uno con molti brillanti e un scollo profondo sulla schiena e l'altro ricco di pieghe e sulla vita e sulla coda c'erano tanti brillanti, mentre il terzo era l'opposto, era di pizzo, la gonna era ampia, aveva delle maniche a ¾ ed aveva un decoro di brillanti sotto il seno. Gli abiti a sirena li boccia appena li provai non mi sentivo a mio agio, quando uscì con l'ultimo vestito tutte fecero una faccia molto stupita
-Oh mio dio!! Lo sapevo che questo abito era perfetto per te!!- disse Ash incominciando a piangere segiuta da Sel che alzò il pollice per confermare le stesse parole di Ash piangendo.
-Sembri una bambola bamibna mia!- disse Dory piangendo.
-Sei meravigliosa tesoro!- disse mia madre con gli occhi lucidi.
Quando mi girai e mi guardai allo specchio per poco non svenivo ero veramente bella con quel vestito, non sembravo io, l'immagine riflessa in quello specchio era una principessa con i capelli arruffatti che indossava IL VESTITO, non un abito normale.
-Oh...ma...ma è...fantastico!- dissi con le lacrime che minacciavano di scendere
-Allora? E' lui il tuo abito?- mi chiese Paoline tenendomi la mano e guardandomi con un mega sorriso sul viso
-Si è lui!!!- dissi incominciando a saltellare e ad abbracciare tutte tranne mia madre.
Dopo aver trovato un velo, le scarpe e i guanti, uscimmo dal negozio e io e le mie amiche decidemmo di andare dal parrucchiere per prepararci alla serata di gala in onore mio e di Mattia che si sarebbe tentuto quella sera.


Angolo Autrice 
La paura di doversi legare a qualcuno e poi soffrire è emorme, ma se le persone che si hanno vicine fanno di tutto per evitar di farti del male allora sta sicura che c'è qualche magheggio sotto!
Un saluto a tutti voi cari lettori sper  vi piaccia!!
Un kiss Kikkandyou
p.s se volete sono anche su facebook Kikkandyou Efp
vi lascio la foto dell'abito da sposa di Dany!!

   
 
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