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Autore: Momo94    22/06/2015    3 recensioni
[SPOILER PER CHI NON LEGGE IL MANGA]
"Rifonderemo Fairy tail Lucy" disse, la voce carica di speranza ed energia "andremo a cercare tutti gli altri, riuniremo tutti e Fairy tail tornerà quella di prima! Te lo prometto!"
Un sospiro uscì dalle labbra della compagna "Non fare promesse che non puoi mantenere Natsu." Il suo sguardo freddo lo colpì come un coltello facendolo indietreggiare di qualche passo.
Natsu è tornato dopo un anno, ma Lucy non ha dimenticato il fatto che l'abbia lasciata sola.
Rivisitazione del cap. 419 del manga.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lucy, Heartphilia, Natsu
Note: Lime, OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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"Se solo sapessi di essere la persona più importante della tua vita,
allora potrei considerarmi anche la più felice."

-Junjou romantica-
 
"Credi davvero di avere il diritto di parlare, Natsu? Tu non hai pensato alla Gilda. Non hai parlato con nessuno di noi quando hai deciso di partire..."
 
"C'è solo una cosa da fare" Natsu si alzò di scatto, la solita espressione di quando stava per fare qualcosa di stupido "Happy, andiamo a scarabocchiare sulla faccia di Lucy mentre dorme." disse esaltato. Abbassò lo sguardo ma il gatto era completamente sprofondato nel sonno e a giudicare dal pesante russare e dalla bavetta che gli scendeva dalla bocca dubitava che si sarebbe svegliato facilmente. Sbuffò "e va bene, ci andrò da solo"
Era passato ormai un anno da quando se n'era andato. Aveva viaggiato per tutto il tempo, si era allenato tutti i giorni ed era diventato sempre più forte. Non aveva dimenticato il dolore provato quando aveva perso Igneel, un dolore che non si sarebbe mai più permesso di provare. Non avrebbe più perso nessuno, avrebbe protetto tutti anche a costo della sua stessa vita.
E ora che era tornato aveva scoperto che la sua amata Gilda si era sciolta, un fulmine a ciel sereno e un colpo duro da digerire, era ancora troppo sconvolto per riuscire a pensarci razionalmente.
Per stasera si sarebbe preso una "pausa".
Delicatamente scostò le tende e a passo felpato entrò nella stanza di Lucy.
La stanza era davvero un casino, non era da Lucy lasciare tutto quel disordine. Ovunque si girasse c'erano enormi pile di libri, i vestiti erano buttati a terra senza riguardo, davvero un disastro.
Poi il suo sguardo si posò sulla parete alla sua destra e vide un'enorme cartina di Fiore, piena di puntine colorate collegate fra di loro, pezzi di giornale e post-it appesi in varie parti del continente. Si avvicinò e sgranò gli occhi: quelle erano tutte informazioni sui membri di Fairy tail, su tutti loro; erano informazioni su avvistamenti, su luoghi possibili in cui si trovasse ognuno di loro. Appoggiò una mano sulla parete e la fece scorrere lungo la cartina, tastando ogni luogo marchiato dalla ragazza. Per tutto questo tempo li aveva cercati, non aveva mai smesso di cercarli, di sperare che tornassero, che Fairy tail tornasse.
Sentì dei mugolii provenire da dietro di lui, si voltò e si avvicinò al letto della ragazza.
Rimase in piedi davanti al suo letto ad osservarla, i morbidi capelli scompigliati e cosparsi per tutto il cuscino, il viso rivolto verso il muro gli impediva di vederla, le sue piccole mani stringevano delicatamente la coperta e il suo respiro regolare era l'unico rumore nella stanza.
Sorrise; tutto questo gli era mancato così tanto.
Si mise in ginocchio avvicinandosi ancora di più a lei. Con una mano le accarezzo delicatamente i capelli; poi d'improvviso lei si girò dalla sua parte. Con uno scatto felino Natsu ritrasse la mano prima che si scontrasse con il suo viso.
Il suo viso. Le tante notti in cui era piombato in casa sua e, anche se con insistenti proteste da parte di lei, aveva dormito nel suo letto, gli piaceva guardare il volto della biondina ogni volta che dormiva. Restava sveglio per ore ad osservarla; sembrava così serena, ogni tanto sorrideva nel sonno o pronunciava parole senza senso, a volte pronunciava il suo nome e questo lo rendeva...felice.
Li sentiva suoi, quei sorrisi, quei mugolii e sospiri, quelle parole senza senso, solo lui li aveva visti.
Erano tutti suoi.
Un sorriso si dipinse sul suo volto, ma subito si spense quando vide delle lacrime bagnarle il viso. Aveva gli occhi gonfi -sebbene fossero chiusi- delle lacrime ormai quasi asciutte lungo le guance e un'espressione triste a contornarle il volto.
Una fitta di dolore lo colpì al petto.
D'istinto allungò una mano e delicatamente le accarezzò una guancia.
Lei aggrottò la fronte, sospirò qualcosa e lentamente aprì gli occhi. Natsu indietreggiò di qualche centimetro, preoccupato dalla reazione che avrebbe avuto.
Sbatté gli occhi più volte prima di incrociare finalmente il volto dell'amico.
Lo guardò per qualche istante, lo stupore si dipinse sul suo volto "N-Natsu! Che ci fai qui?" gli domandò mettendosi a sedere.
Il dragon slayer si guardò intorno cercando di fuggire al suo sguardo "ecco io.."
"Ti avevo detto di non entrare!" lo ammonì lei, il tono severo ma basso per non svegliare Happy.
"Lo so è che..." si grattò la testa nervosamente "Volevo farti uno scherzo"
"A quest'ora?" gli domandò lei sconvolta "Sei sempre il solito!"
Natsu abbassò lo sguardo avvilito, l'espressione di prima dell'amica era ancora indelebile nella sua mente "Hai ragione" finse un sorriso "meglio che vada."
Si alzò e fece per andarsene quando la voce della biondina lo fermò "Hai...hai visto?" balbettò.
Si girò di nuovo verso di lei "Hai visto...quello?!" gli domandò insicura, lo sguardo rivolto verso la parete alle sue spalle.
"Sì" le disse in un sussurro.
"Rifonderemo Fairy tail Lucy" disse, la voce carica di speranza ed energia "andremo a cercare tutti gli altri, riuniremo tutti e Fairy tail tornerà quella di prima! Te lo prometto!"
Un sospirò uscì dalle labbra della compagna "Non fare promesse che non puoi mantenere Natsu." Il suo sguardo freddo lo colpì come un coltello facendolo indietreggiare di qualche passo "sei piombato dal nulla dopo un anno e dici di voler rifondare la Gilda. Non è tutto facile come pensi! Te ne sei andato, sei partito senza dire niente, mi hai lasciato una misera lettera pensando che sarebbe stata abbastanza." Con le mani strinse le coperte sempre più forte "Sono stata sola per tutto questo tempo. Mi hai abbandonata senza pensarci un attimo." Delle lacrime cominciarono a scendere dai suoi occhi "Non fai altro che mantenere promesse, fingendo di incoraggiarmi, dandomi false speranze. Questo... fa ancora più male. "
Natsu rimase a bocca aperta.
Sentì il cuore stringersi in una morsa. Per tutto questo tempo lei li aveva cercati e lui non aveva fatto altro che partire e lasciare tutti. Lasciare lei.
Era rimasta sola ed era tutta colpa sua.
Come aveva potuto abbandonarla?
Ma non aveva avuto scelta. Doveva diventare più forte per proteggere tutti.
"ma chi voglio ingannare?" sussurrò, l'unica persona che voleva e aveva sempre voluto proteggere era lei.
Gli altri se la sarebbero cavata, lo avevano sempre fatto, ma Lucy ai suoi occhi era diversa. Era la persona più forte del mondo, ma nonostante ciò voleva proteggerla, dal dolore, dalle ferite, dalla tristezza.
Ma non l'aveva fatto.
Un'espressione triste gli si dipinse in volto, la guardò per qualche istante poi, d'istinto, si abbassò verso di lei e la avvolse in un abbraccio.
"Natsu cosa-" la sentì irrigidirsi.
"Mi dispiace" gli sussurrò nell' orecchio "Mi dispiace Lucy. Mi dispiace di averti abbandonata, di essere partito e averti lasciata sola. Mi dispiace per tutto."
La strinse ancora più forte, voleva sentire il corpo di lei premuto contro il suo, quel corpo che gli era mancato così tanto.
"Per tutto questo tempo, non c'è stato giorno, ora, minuto o secondo in cui non abbia pensato a voi. A te!"
Assaporò il suo dolce profumo, lo avrebbe riconosciuto in mezzo a mille "Mi sei mancata così tanto. Mi sei mancata così tanto Lu!"
Con una punta di dispiacere, Natsu sciolse l'abbraccio per tornare a guardarla.
Era completamente sconvolta, la bocca spalancata incapace di pronunciare qualsiasi suono.
Il mago del fuoco poteva sentire i battiti del suo cuore rimbombargli nelle orecchie ad un ritmo incontrollabile e, anche se sentiva il suo corpo andare a fuoco, non riuscì a fermarsi "Non riesco a credere a come abbia potuto lasciarti. Sono un idiota, un completo idiota. Volevo partire, per diventare più forte, per cambiare e diventare una persona migliore, per essere in grado di stare al tuo fianco" lei si portò una mano alla bocca e i suoi occhi diventarono lucidi "Ma ho sbagliato, ho sbagliato tutto. Non ho fatto altro che peggiorare e sono persino riuscito a farmi odiare da te." stava per continuare ma Lucy allungò una mano sul suo viso accarezzandolo delicatamente.
"Io non ti odio, Natsu" la tristezza fece spazio ad un sorriso dolce sul suo viso "Tutto quello che hai fatto lo hai fatto per noi, lo so. Ma mi sono sentita così sola, ho avuto paura che tu non saresti più tornato, che mi avessi abbandonata per sempre. Ma anche se fosse stato così, non ti avrei odiato. Sei la persona più importante della mia vita, non potrei mai odiarti."
Quelle parole arrivarono dritto al suo cuore di drago facendolo battere ad un ritmo irrefrenabile, sentiva che da un momento all'altro gli sarebbe uscito dal petto.
Le prese la mano sul suo viso e se la portò al petto "Anche tu sei la persona più importante per me, Lucy. Niente e nessuno mi fa provare tutto questo, nessuno tranne te."
Si guardarono per secondi interminabili e poi, come se non aspettasse altro, Natsu si avvicinò al suo volto e delicatamente posò le sue labbra su quelle della maga.
Si scostò per guardarla e vide gli occhi nocciola di lei implorarlo di continuare. La baciò di nuovo, più deciso, lei ricambiò il bacio incrociando la lingua con quella di lui; Lucy allargò le gambe, le mise le mani sui fianchi attirandola ancora di più a sé. Il bacio diventò sempre più irruento, più famelico, la ragazza gli mise le mani intorno al collo accarezzandogli i capelli. Sentiva il seno prosperoso di lei premuto contro il suo petto nudo, tutto questo lo fece andare ancora più a fuoco, oltre al dolce sapore delle sue labbra.
La voleva, voleva tutto di lei, voleva assaporare tutto il suo corpo, sentirla sua, lei appartenere a lui e lui appartenere a lei.
Si staccarono per riprendere fiato; le guance della biondina erano tinte di rosso, le labbra erano gonfie del suo amore, gli occhi erano lucidi. Dio se era bella.
"Non hai bisogno di niente, Natsu" la voce dolce di lei lo fece ritornare lucido "Non hai bisogno di diventare più forte, di migliorare." Intrecciò le sue mani delicate con quelle rudi del rosato "Prima di incontrarti, odiavo la mia vita. Ogni giorno desideravo scappare da quell'inferno, mi sentivo sola e non avevo nessuno." Una lacrima solitaria le rigò una guancia, scomparendo in un sorriso "ma quando ti ho incontrato, la mia vita è cambiata. Ho trovato degli amici, una famiglia, un posto che sentivo veramente casa mia, ho vissuto mille avventure una più emozionante dell'altra, ho pianto, riso, mi sono arrabbiata e disperata. Se non ti avessi mai conosciuto non avrei mai provato tutto questo."
La ragazza si sporse verso di lui e, come un soffio di vento, lo baciò delicatamente. "Tu mi hai salvata. Sei sempre stato forte, sei sempre stato migliore."
"Lucy io..." voleva dirle tutto, tutto quello che da sempre aveva voluto dirle, quello che da tempo lo bruciava dentro, quello che il suo cuore urlava e che aveva sempre urlato, ma che non aveva mai avuto la forza di dire.
"Lo so." Sorrise, e a Natsu sembrò che il mondo si fosse fermato in quel volto così dolce e delicato, il più bello che avesse mai visto "Anch'io".
Gli bastò quello, bastarono quelle parole non esplicite ma ai loro cuori così chiare a guidare i suoi sentimenti; si spinse di nuovo verso di lei e di nuovo la baciò.
Questa volta non vi fu bisogno di alcun consenso, di alcun invito, le loro bocche si cercavano fameliche, si assaggiavano tra loro in un turbinio di sensazioni e istinti ormai irrefrenabili.
Lucy avvolse le braccia attorno al suo collo e intrecciò le gambe attorno alla sua vita, in risposta lui le infilò le mani sotto la camicia da notte toccandole l'addome, provocandole dei brividi sulla pelle.
Lentamente, salì sempre di più fino ad arrivare al suo seno. Cominciò a toccarlo, sempre più prepotentemente mentre dei mugolii uscivano dalla bocca della ragazza.
Lei si staccò e alzò le braccia per permettergli di toglierle via quell'indumento tanto fastidioso, lui si slacciò via i pantaloni e se li tolse rimanendo entrambi in mutande. La prese per le gambe e senza il minimo sforzo si alzò tenendola attaccata a sé. Continuò a baciarla, la voleva.
Delicatamente la adagiò sul letto facendola sdraiare. Si mise sopra di lei, le braccia tese per non pesarle sopra. Lucy inarcò la schiena e con facilità si sfilò il reggiseno.
La osservò per qualche istante, percorrendo con gli occhi ogni centimetro di quel corpo candido.
"Sei bellissima" le disse, con tutta l'intensità che la sua voce potesse trasmettere.
Lei arrossì "Anche tu" sussurrò stampandogli un bacio sulle labbra.
Natsu cominciò a baciarle il collo provocandole dei sospiri di eccitazione, continuò a baciarla fino a scendere sul suo seno. Sentì le mani delicate di Lucy correre lungo la sua schiena, accarezzandolo e provocandogli ancora più caldo del dovuto.
Se non fosse andato a fuoco quella notte, non avrebbe bruciato mai più.
Scese lungo il suo corpo baciandole l'addome, ogni bacio che lasciava era come un marchio indelebile sul corpo di lei. Il segno che lei gli apparteneva.
Stava per scendere oltre quando lei lo fermò, tornò all'altezza del suo volto per guardarla. Lei gli sorrise per poi baciarlo, scendendo sul suo collo e toccandogli con le mani il petto, provocandogli brividi e istinti difficili ormai da calmare. Ora capiva cosa avesse provato lei poco prima.
Sentiva un impulso irrefrenabile nel basso ventre, un istinto che era terribilmente difficile da calmare in quel momento.
All'improvviso la sentì muoversi sotto di lui, strusciandosi contro il suo corpo. Era piacevole ma...non sapeva quanto ancora avrebbe resistito.
Lentamente si staccò da lui tornando a guardarlo negli occhi.
"Lucy io..." sapeva cosa sarebbe successo, ma aveva paura "non voglio forzarti"
Lei con una mano gli accarezzò delicatamente il volto "Non ho paura, Natsu. Voglio essere tua, voglio che tu sia mio. Non desidero altro."
Quelle parole così intense, quegli occhi nocciola così profondi, quel sorriso così dolce lo fecero sentire come se dopo tutto quel tempo, dopo tutte quelle sofferenze, quelle perdite e quel dolore, fosse finalmente e totalmente libero, come se il suo cuore ferito da tutto si fosse finalmente riempito dell'amore della sua compagna senza lasciare spazio ad altro se non a loro due.
Si sfilò le mutande e aiutato da lei le sfilò le sue. Erano completamente nudi, l'uno sopra l'altra.
Ed erano così belli.
La baciò, ma stavolta non fu un bacio delicato, né irruento, fu un bacio semplice, pieno di tutto l'amore che provava per lei.
Appoggiò la fronte a quella della maga e delicatamente entrò dentro di lei. Si fermò per qualche istante aspettando che lei si abituasse, poi cominciò a muoversi lentamente.
La sentì irrigidirsi, le prese le mani e le intrecciò con le sue continuando a muoversi.
Dopo qualche attimo lei si rilassò e lui aumentò le spinte, si baciarono e Natsu assaporò il respiro dei suoi gemiti, la sensazione delle sue unghie che gli graffiavano la schiena, l'odore del loro legame.
Dopo poco entrambi raggiunsero il culmine del piacere, Lucy inarcò la schiena e affondò la testa nell'incavo del suo collo soffocando il gemito di piacere.
Poi, entrambi esausti, si lasciarono cadere; Natsu si distese di fianco a lei, il respiro ancora affannato.
La guardò, il respiro irregolare, la pelle bagnata dal sudore e i capelli scompigliati. Era questo l'aspetto di Lucy dopo aver fatto l'amore, e questo lo avrebbe visto solo lui. Per sempre.
Prese una sua ciocca tra le mani e cominciò a giocarci.
Lei si girò verso di lui e lo guardò, gli occhi nocciola incatenati ai suoi.
"Tutto questo voglio che duri per sempre." Sussurrò, con il solito sorriso che riusciva a fargli scoppiare il cuore ogni volta che lo vedeva "Ora sei mio, Natsu"
Lui la cinse con un braccio e l'attirò a sé "E tu sei mia, Lucy" le diede un bacio leggero sulla fronte.
"Non ti lascerò mai più" la strinse ancora più forte "Non ti farò mai più soffrire, starò al tuo fianco per sempre." Lei alzò il volto per guardarlo
"Ho fatto molte promesse che non ho mantenuto. Ma se c'è una cosa su cui sono sicuro è questo, quello che siamo adesso. Quello che provo per te non cambierà mai, il mio cuore non cambierà mai, Te lo prometto!"
"Anch'io voglio prometterti una cosa" Lucy si sporse verso di lui e lo baciò teneramente "Il mio cuore batterà sempre solo e soltanto per Natsu Dragneel, te lo prometto."
Entrambi sorrisero, poi Natsu voltò lo sguardo per sfuggire a quello della maga "ehm Lucy.." la chiamò nervoso.
Lei aggrottò un sopracciglio e con un mugolio lo esortò a continuare.
"Non è che, posso dormire nel tuo letto stanotte? Vero che non mi caccerai a calci?" le domandò innocentemente.
Lucy scoppiò a ridere, nonostante quello che era successo, Natsu rimaneva il solito "Certo che puoi" gli sorrise lei.
Natsu si rilassò, e dopo essersi scambiati un ultimo, tenero e innocente bacio, entrambi stanchi ma felici, si addormentarono l'uno stretto tra le braccia dell'altra.
E così, con quelle semplici, sincere e profonde parole che si erano sussurrati, quei gesti intimi, delicati e anche impetuosi che si erano scambiati, iniziarono un'altra straordinaria e bellissima avventura.


                                                                                             ♥                         ♥                         ♥                      ♥

Konnichiwa! :)
Spero vi sia piaciuta questa One-shot. Quando Natsu è tornato ho sempre sperato che Lucy prima o poi gli avrebbe urlato adosso per il fatto che l'ha abbandonata.... e invece niente:'( 
E visto che Mashima non l'ha fatto, l'ho fatto io per soddisfazione personale ahhaha Anche se poi si è risolto tutto con un bel lieto fine per i nostri piccioncini :3 
Spero vi sia piaciuta, ringrazio anticipatamente tutti quelli che la leggeranno :) Atigatou ♥
Spero di sentirvi nelle mie prossime storie, e perché no anche nella mia attuale long ;)
P.s. Ringrazio come faccio sempre la mia beta e amica Fairy_giulia! Grazie di esistere ♥

Momo94

 
  
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