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Autore: Tako_Luka47    23/06/2015    1 recensioni
Avevo intenzione di rientrare in gioco con una fic romantica e fluffosa, ma proprio non mi veniva nulla!
Poi ho trovato questa long, che ho scritto parecchio tempo fa, e ho pensato di metterci questa...
Spero che comunque vi piaccia!
Song-fic basata sull'omonima canzone di Miku Hatsune.
In molti conosceranno "Dark Wood Circus", la storia dei bambini deformi considerati nulla più di marionette o macabre attrazioni.
Se però avessero deciso di sfuggire al loro orribile destino?
Se avessero tentato qualcosa di impossibile, ossia la fuga dal tendone degli orrori?
Genere: Dark, Mistero, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Kaito/Meiko, Len/Rin
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: Incest
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PREMESSA: Scusate l'HTML. Ho provato anche a inserire "Non lo so", ma non me lo ha inserito ugualmente. Se gradite, non ho nessun problema a cancellare l'intera storia. I trattini li ho messi per capire più o meno dove il capitolo subisce "interruzioni", come cambi di tempo e luogo.------------------------------------------------------ Meiko ne stava beatamente seduta sul ciglio della strada sterrata che attraversava il villaggio. Il tramonto era appena iniziato, e il disco solare pareva sempre più grande sull'orizzonte dietro le case, delimitato dalla foresta. I suoi occhi nocciola erano intenti a contemplare la luce aranciata. Quel giorno estivo pareva non voler mai giungere al termine, e lei gliene era grata. Grata alla natura, grata al bosco. Tutti odiavano il bosco: la gente diceva che era troppo silenzioso, per essere normale. Gli alberi avevano tronchi castano scuro, tanto da sembrare nero. Tutti temevano il Bosco Oscuro, tutti tranne Meiko. A lei, quella foresta sembrava molto affascinante. Non ci era mai stata...dentro, quando stava all'orfanotrofio, le era sempre stato proibito. Ma adesso, raggiunta la maggiore età, sapeva che si sarebbe trovata un lavoro. Avrebbe acquistato una casa, avrebbe trovato l'amore e avrebbe formato una nuova famiglia, solo per lei. Così ne era convinta, e così si sbagliava. ------------------------------------------------------------ Il scalpitante degli zoccoli e la polvere innalzata dal carro avevano subito attirato l'attenzione di tutti gli abitanti del paese, anche quella di Meiko, che si trovava più o meno a dieci centimetri di distanza dalle ruote: non in molti passavano da quelle parti. La ragazza fece agilmente un balzo indietro, evitando di finire sotto al vagone che recava le iniziali, dorate e logore, "DWC". "DWC??" si chiese,scrollando le spalle "Dolci Wafer Croccanti? Che cosa sarebbe?" Non le importava assolutamente nulla di uno stupido baraccone ambulante dall'acronimo misterioso! Notò invece che il carro si era fermato proprio nella piazza principale, qualche via più in là, e gente di ogni età si accalcava eccitata. -Scusate...Permesso...- La giovane, curiosa, si fece strada fra la calca. Come mai tutta quell'improvvisa allegria? -Venite,venite! Lo spettacolo è finalmente tornato!- Una voce, anzi, due voci, urlavano al di sopra della baraonda. Meiko si zittì, cercando di ascoltare. -Questa notte, come ogni anno, si svolgerà il grande Dark Wood Circus! "Ecco cosa significa!" pensò soddisfatta la ragazza. Non aveva mai visto un circo dal vivo, ma i pochi fortunati che ne avevano visitato uno glielo avevano descritto come un luogo divertente e speciale. Meiko riuscì ad avvicinarsi abbastanza, e quando scorse chi stava parlando, a stento trattenne un grido di puro orrore. In realtà,sulle prime aveva avuto ragione. Non erano due. Era uno solo. Ma con due teste. -------------------------------------------------------------Quando la folla si fu diradata e ognuno ebbe preso un bel volantino tirato fuori da chissà dove da quello lì (Ragazzo? Ragazza? Meiko non sapeva nemmeno come definirlo), la giovane rimase ancora nella piazza, sola, impietrita dalla sorpresa e dallo spavento. Una voce,acuta ed argentina, la fece sobbalzare. -Ehi! Sì, dico a te!- Proveniva da dietro di lei. Meiko si voltò lentamente, molto lentamente, per poi scorgere di nuovo il circense. Notò solo in quel momento che erano un bambino e una bambina. Erano talmente simili da essere quasi indistinguibili. I siamesi si avvicinarono a lei, tenendo un foglietto di carta in mano. La ragazza non fiatò. Doveva ammettere che quel "mostro" la metteva particolarmente a disagio. -Ti abbiamo visto, prima-Questa volta fu il maschio a prendere parola. -Santo Cielo!-esclamò la gemella, sgranando gli occhioni azzurri-Tu non hai un invito! L'altra cercò una scusa:-Ecco...C'era folla...e poi...Insomma, sono un po'grande per il circo, no?-Sorrise forzatamente. I due scoppiarono a ridere, con aria gentile e infantile, poi le misero fra le mani il foglietto. -Il Dark Wood Circus è un circo per bambini, ragazzi e adulti di tutte le età!-esclamarono in coro, facendo una mezza piroetta nel loro vestito dorato. -Allora,verrai?- sussurrò malizioso il ragazzino-Lo spettacolo inizia fra un paio d'ore. -Ricorda: è un'occasione d'oro. T'immagini? Torneremo solo fra trecentosessantacinque giorni!-continuò la seconda testa, ridacchiando furbetta. -Veramente io...-Meiko voleva solo andarsene. Quei due erano inquietanti. -Per favore, gli applausi di un buon pubblico sono la migliore ricompensa per noi! La ragazza si arrese. -Va bene. Stasera mi vedrete nella Foresta Oscura, potete contarci. -------------------------------------------------------------Angolozzo della dement- cioè, autrice: Ehilà! Se dovete lanciarmi pomodori, fatelo ora, o al prossimo capitolo potrebbe già essere troppo tardi per i vostri occhi... Questa è la mia prima long, in più l'ho anche scritta quando stravedevo solo per la KaiMei, quindi...Vabbè, ho ben pensato di non modificarla! So che come idea non è molto originale (spoiler, chiudete gli occhi se avete compassione di me, volete farmi andare avanti e non volete anticiparvi nulla: ci ho infilato due Vocaloid che nemmeno appaiono nella canzone, ma che mi piacevano e mi piacciono ancora moltissimo ^^"), ma DWC è una canzone molto importante per me, perché è stata quella che mi ha fatto scoprire i Vocaloid. Dopo tutto il papiro, mi spiace per voi, come dovrete aver capito è piuttosto Meiko!Centric (ci ho voluto mettere del mio e ho inventato un po'....un beeel po'). Infine dedico questo obbrobri- ehm, questa storia al TPU (a proposito, siete fortunate che non ho deciso di postare una KuroTenchou, altrimenti credo che sarei diventata sushi ^^') Baci baci e (forse) ci vediamo al secondo cappy! Tako
   
 
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