-7 giorni e sarà tutto finito. Tra pochissimo taglierò il traguardo dell’avventura che è iniziata 5 anni fa quando non ero altro che una quattordicenne impaurita e tanto sola. In questi 5 anni ho avuto la possibilità e soprattutto la fortuna  di conoscere persone straordinarie. Ho incontrato quella che ora è, a tutti gli effetti, la mia migliore amica. Senza di lei non sarei riuscita a fare neanche la metà delle cose che ho fatto durante questo cammino. Mi è sempre stata vicina, anche quando mi sembrava che il mondo stesse per cadermi addosso e non importa se, qualche hanno fa ci hanno divise poiché lei è stata bocciata, perché alla fine siamo riuscite a rimanere unite come prima, passando sempre ogni ricreazione insieme o semplicemente affacciandoci nelle rispettive classi solo per dirci semplicemente “ehy ciao come va?” o per gioire insieme di un bel voto.
Insieme a lei ho conosciuto un’altra ragazza straordinaria che ora occupa un posticino importante nel mio cuore. Le voglio un gran bene e sono felice di aver fatto amicizia con lei. Noi tre abbiamo formato una specie di gruppetto ed insieme abbiamo vissuto momenti meravigliosi ricchi di allegria, spensieratezza e, soprattutto, di tante risate e sono contenta che, per conto loro, quelle due abbiano deciso di accompagnarmi verso l’ultimo e il più difficile ostacolo che dovrò affrontare per raggiungere, finalmente questo agognato traguardo: L’esame orale della maturità.
Durante questi anni ho avuto vicine tante persone che mi hanno ispirata con le loro perle di saggezza e, grazie a loro sono riuscita ad abbattere le mie insicurezze e le mie paure, ed ora so che cosa voglio fare della mia vita.
Ho quasi 19 anni, le superiori stanno per finire e ne sono felice perche non vedo l’ora di scoprire che cosa mi riserva il futuro.
Durante questo lungo ciclo scolastico, ho provato tante nuove emozioni. Ho scoperto l’ansia per i compiti in classe e per le interrogazioni, ho provato rabbia ed odio verso quei professori che ritenevo fossero ingiusti e crudeli nei miei confronti, anche se devo ammettere che oggi l’unica cosa che vorrei dirgli è un semplice grazie per avermi accompagnata e guidata in questi lunghissimi e difficili anni scolastici, ed ho  provato invidia verso tutti quei ragazzi a cui sembrava che la vita regalasse solo sorrisi.
Ho imparato che cos’è la vera paura, ho compreso che cosa vuol dire avere il terrore di perdere ciò che più amo al mondo.
Ho provato gioia ed euforia, ed alle volte anche follia, insieme a quei matti dei miei più cari amici che non hanno mai mancato di regalarmi un sorriso durante quei lunghi viaggetti in autobus verso scuola o verso casa.
Per la prima volta in vita mia, ho provato anche io quel sentimento così caldo e potente che tutti chiamano amore ma, soprattutto ho scoperto che cosa vuol dire ritrovarsi con il cuore spezzato, rialzarsi, sorridere ed andare avanti come se nulla fosse successo, come se questo amore non avesse invaso il mio cuore e non vi avesse piantato le sue radici facendomi provare, anche emozioni meravigliose molto potenti e meravigliosamente dolci.
Ho capito che cosa vuol dire, veramente, maturare e diventare grandi e per questo posso ringraziare solo i miei genitori e la mia famiglia che, nonostante il gran casino che si è creato intorno a me, mi sono sempre rimasti vicino. Questo traguardo che sto per tagliare sarà il primo tra tutti i traguardi che mi capiterà di tagliare nell'arco della mia vita. Dopotutto com'è che si dice? Ah si...Si chiude una porta, si apre un portone. Beh spero di attraversare questo portone con un nuovo spirito che mi porti a raggiungere tutti i miei sogni ed i miei desideri, accompagnata dalle persone che più amo al mondo.