E' cominciata l'estate, e se abiti al piano terra, in una casa vecchia con un sacco di buchi nei muri e anfrattini irraggiungibili nelle pulizie, vuol dire solo una cosa ...



Shaka mosse leggermente un sopracciglio, disturbato da qualcosa durante la propria meditazione. Non era stato Shun, seduto a terra accanto al fiore di loto in pietra dove stava lui. Il cosmo del ragazzo era tranquillo. Ma allora cosa? Cosa l’aveva fatto scattare all’erta così improvvisamente? Si trattava forse di una nuova minaccia per Atena? Ed eccolo di nuovo, l’elemento di disturbo … spalancò gli occhi di scatto, improvvisamente consapevole, ed anche Shun doveva essersi accorto dell’intruso, perché era scattato in piedi
<< Maestro …>> aveva piagnucolato, guardandosi attorno, il viso pallido. Shaka si alzò sul loto di pietra, scrutando gli angoli più bui. Appena scorsero il movimento, velocissimo, accompagnato da un lieve scalpiccio, Shun saltò al suo fianco, le mani artigliate alla sua veste. Un altro movimento e si trovarono a gridare entrambi mentre lui, l’intruso, l’essere spaventoso, si mostrava in tutti i suoi lucidissimi tre centimetri di lunghezza.
<< Cosa facciamo?>> chiese Shun, cercando al contempo di riprendere il controllo sul proprio respiro impazzito. La minaccia attraversò tranquilla lo spazio tra due colonne. Sempre più vicino
<< Io non posso ucciderlo, va contro i miei principi!>> sibilò Shaka, facendosi un po’ più vicino a Shun. Un altro scalpiccio. Chiaramente stava esplorando.
<< Io … io non ce la faccio …>> ammise Shun, sull’orlo delle lacrime. Un altro movimento, un altro urletto corale, mentre si abbracciavano terrorizzati. Il nemico spiccò un piccolo e goffo volo, strappando un cataclismatico
<< Nii-san!!!!>> al Saint di Andromeda.
Dopo meno di un secondo, mentre il nemico li assediava, il cavaliere della Fenice fece il suo ingresso, leggermente trafelato, la preoccupazione più pura negli occhi. Shun si limitò a guardare il fratello maggiore, senza riuscire a fare nient’altro, gli occhi resi enormi per la paura. Fu Shaka, con mano tremante, ad indicare il motivo di tale terrore. Ikki guardò lo scarafaggio. Poi alzò lo sguardo sul proprio fratello minore, chiaramente sull’orlo delle lacrime, e sul suo attuale maestro, l’uomo più vicino agli dei. Poi guardò ancora lo scarafaggio
<< Siete seri?>> si informò, completamente basito dall’assurdità della situazione. In risposta solo due pia di occhi sgranati.
<< Oh, poveri noi.>> disse, per poi girare i tacchi ed uscire.
<< E adesso che facciamo?>> chiese Shaka, sull’orlo di una crisi di panico
<< Non lo so! Sei tu il maestro! Prova a togliergli i sensi!>>
<< Non posso!>>
<< Alle persone si e agli scarafaggi no?>>
<< Non posso, ti dico, fidati, e non si tratta di valori!>>
<< Ci hai già provato?!>>
<< Siamo in Grecia, d’estate fa caldo! Presente quanti ne saltano fuori?! Non funziona …>>
<< Beh … sono immuni alle radiazioni in effetti …>>
<< Sei un ragazzo diligente, sei preparato in materia, Shun. Bravo, bisogna sempre conoscere il proprio nemico …>>
Uno scalpiccio. Lo scarafaggio si era avvicinato … Shaka e Shun iniziarono a tossire, mentre l’insetto cercava di sfuggire a qualcosa … Ikki era tornato, con una bomboletta ed un fazzoletto. Quando lo scarafaggio smise di muoversi, lo raccolse col fazzoletto e, senza aggiungere una parola, se ne andò
<< Grazie …>> gli canticchiarono dietro i due, ma ricevettero in risposta solo una fila infinita di insulti.




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Serve un Ikki anche a me T_T Anche se sono diventata abbastanza abile con lo spray ... 
Stasera ho fatto una scoperta inquietante, ovvero che alcuni tipi di scarafaggi hanno LE ALI ... quelli che mi infestano casa, ad esempio. Non volevo saperlo, ma l'iiota ha deciso d schiantarsi contro il lavello, in volo, provocandomi un attacco di panico e un probable tumore dei tratti respiratori, vista la quantità di veleno che ho spruzzato (domani devo ricordarmi di rilavare la tazza, e non versarci il caffè così, che ne ho già abbastanza di analisi, quantomeno, il mio portafogli ne ha abbastanza!).
Comunque ho voluto mettere a parte della scoperta anche Shun e Shaka, ecco.
Grazie a Polaris86 per l'input X°°°D

E adesso filo a dormire!