zapping :: mc 
prologo

"Dove sono e tu chi sei?"

"Mi piacerebbe rispondere il tuo peggior incubo, ma beh, non è così: io non faccio male ad una mosca. Tutta colpa del regista, insomma un cattivo nella storia deve sempre esserci e..."

"Quando?"

"Beh in tutte le storie"

"No, intendo, quando te l'ho chiesto?"

Dove una ragazza cerca di sistemare la sua televisione ma dopo strane scintille e fumo si trova dentro di essa. Non sa dov'è e nemmeno come uscirne. L'unica cosa che riesce a fare è zapping fra i canali, direttamente dentro ogni programma.

Era la fine di giugno, il caldo torrido stava rimpiazzando il freddo che per tutto l'inverno ci aveva accompagnati. C'erano coppie fuori ai parchi che si baciavano, i maturandi che buttavano all'aria i fogli, ragazze che si tuffavano in acqua e poi c'ero io. Gettata sul divano con una ciotola di gelato all'amarena - dovreste provarlo - e la televisione accesa.

Buttavo un cucchiaio di gelato ogni volta che il protagonista della mia serie preferita emetteva un sospiro più rumoroso, praticamente sempre.

Nessuno mi aveva ancora disturbato, i miei fratelli non si erano uccisi a vicenda e mia sorella non aveva perso la sua verginità. Tutto normale, insomma. Mia mamma e mio padre erano a festeggiare il loro anniversario e, credetemi, mio padre doveva essere fatto santo. A parere mio sopportare mia madre non deve essere una delle imprese più facili del mondo. "Shane smettila di vedere la televisione"

Uh, avevo parlato troppo presto. A quanto pare i miei genitori ancora stavano in casa e il loro obiettivo primario era quello di darmi fastidio. "Avete un anniversario in corso, fatevi i fatti vostri" urlai con la bocca piena di gelato e fu qui che feci l'errore più grande della mia vita. No, non aver risposto così a mia madre, ma aver toccato con i denti davanti il gelato.

Scossi la testa velocemente per levare quella sensazione di fastidio che, con mio malgrado, continuava a persistere. Venni riscossa alla realtà dalla sigla finale che determinava che l'episodio era finito e assunsi una faccia delusa. "Mamma mi hai fatto perdere la fine, sei un idiota!"

"Shane Zoe Lee che cosa hai appena osato pronunciare?" la voce roca di mio padre si diffuse per la stanza. Mi voltai e vidi un uomo abbastanza alto con le mani poggiate sui fianchi e la fronte corrugata. Gli avevo appena toccato la sua donna ed era molto, ma molto, grave.

"Papà hai una cena, muovi il culo e vai a cenare" capii di non aver sbagliato con le parole quando mio padre iniziò improvvisamente a ridere e capii che avevo sbagliato tutto quando mia madre mi guardò infuriata.

Per un attimo detti uno sguardo alla televisione, un uomo cartonizzato entrava dentro la televisione e pensai che fosse una cosa fichissima.

Vorrei entrare anche io nella televisione. E, nessuno, mi aveva detto di non desiderare cose sbagliate, nemmeno i miei genitori.
 

Emma Watson as Shane Lee  


Michael Clifford as Michael Clifford 


Amanda Bynes as Fellon Smith