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Autore: Harmony_chan    27/06/2015    5 recensioni
Perchè quello di Masaki mi lasciò sensazioni di serenità,di calore,di dolcezza e invece il suo solo di estrema freddezza,però decisi di non dire nulla...
Genere: Angst, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Kariya Masaki, Kirino Ranmaru, Shindou Takuto
Note: Movieverse, OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Che cos’è  successo? Cos’è questa luce? Dove mi trovo? Ma soprattutto  chi sono? Questo pensai ero terrorizzato, quando una voce spezzò il silenzio
 -Ran, finalmente- Pronunciò un ragazzo in lacrime da i capelli blu e gli occhi di un giallo stupendo.
 Non riuscivo a parlare in quel momento ,volevo solo la risposta alle domande che avevo in mente…  -stupido senpai, perché l’hai fatto?!- sbottò quel ragazzo
 –tu chi sei?-riuscii a dire dopo aver preso 1 po’ di forza pur sussurrandolo ,il ragazzo era terrorizzato, mi guardava con occhi sgranati
 –kirino-kun tu n-non ti ricordi di me?- non riuscì a trattenere una lacrima che gli rigò il viso poi aggiunse-non ti ricordi cosa ti è successo?-sbottò lui –io non lo so, non so chi sono e tantomeno so chi sei tu…- dico dispiaciuto,
 nel frattempo entra un infermiera-come ti senti? ti ricordi qualcosa? Va tutto bene?-mi disse con un sorriso dolce
-si non si preoccupi ma per quanto riguarda il ricordare ,no… - e lei – non ti preoccupare Ran pian piano ricorderai tutto- mi sorrise e io gli risposi con okay con la mano, lei esce fuori.
Rimango da solo con quel ragazzo dagli occhi lucidi ma tremendamente dolci ,mi faceva pena ma non riuscivo a trovare le parole per tranquillizzarlo…
-ehi stupido senpai, comunque io mi chiamo Masaki Kariya e sono il tuo migliore amico-mi sorrise dolcemente ma non riuscì a trattenere le lacrime
 e si gettò su di me, mi fece un male cane ma provai comunque piacere…non gli risposi non sapevo cosa dire e istintivamente cominciai ad coccolarlo accarezzandogli i capelli
-Masaki, ma io sono fidanzato?- e mi fece un sorriso con il quale cercava ci nascondere il dispiacere della risposta
 –sì stupido senpai…- ero abbastanza preoccupato
 –e con chi?—lui non rispose fece finta di niente e mi abbracciò sempre più forte…così decisi non continuare.
Si sentii bussare la porta e apparve un ragazzo più tosto bello da gli occhi marroni e i capelli grigiastro-castani che gli arrivano fino alle spalle-che bello, ti sei ripreso amore mio-
Poi mi diede un bacio io arrossii, Masaki lo guardò male, con disprezzo e corse via senza dire nulla ,io non cercai di fermalo i miei ultimi neuroni funzionanti andarono un vacanza.
 –ma t-tu sei un ragazzo, quindi vuol dire che io…-non finisco la frase e subito divento tutto rosso-si Ran, tu sei gay-mi abbracciò, ma perché non provai i stessi sentimenti, perché l’abbraccio di Masaki mi lasciò una sensazione di serenità, di calore ,di dolcezza e invece il suo di assoluta fredezza?,però decisi di non continuare a farmi domande d'altronde non mi ricordavo nulla di lui non sapevo perché lo amassi…allora ricambiai l’abbraccio-come ti chiami?
-lui mi rispose-Shindou Takuto-sorridendomi dolcemente ma non come i sorrisi speciali di Masaki …
da di fuori si udì una voce-su Masaki, smettila di piangere ,è qui con te ne dovresti essere felice! D'altronde  lui ama già qualcuno…- ma abbassò il tono e non si poté udire più nulla.
Ma parlavano di me?
 ma cosa vado a pensare ,Masaki sa che io sto con Shindou e poi io non lo amo…almeno credo.
 Si crea un silenzio imbarazzante, così decisi di alzarmi dal letto dell’ospedale e correre da Masaki…più ero vicino alla porta più mi bloccavo non sapevo se continuare o tornare da Shindou
-Ran, si può sapere dove vai?-ma non posso rispondergli anzi non voglio
allora senza pensarci premo la maniglia e a vedere la scena mi deglutisco,
 Masaki era abbracciato a un ragazzo dai capelli verdi legati a coda alta da gli occhi neri leggermente a mandorla ,mi gelo, ero triste
 ma per fortuna non mi avevano notato, non ce la facevo a stare lì,
allora decisi che era meglio scappare il più lontano possibile fra le lacrime e tutti gli atroci dolori provenienti da ogni singolo muscolo…
-kirino-kun fermati, non è come puoi pensare!-urlò Masaki ma ero troppo lontano difatti non riuscii a sentire nulla.
Mi girava la testa, non riuscivo a stare in piedi, ma continuavo a correre, avevo il viso rigato dalle lacrime, cominciai a sentirmi sempre più stanco, e ogni passo si faceva più arduo, più difficile Masaki non esitava a fermarsi e io stavo sempre peggio.
 Mi mancava l’ossigeno e mi accasciai a terra.
Con i pochi sensi che mi rimanevano sussurrai –masaki ,ti io amo- e lui in lacrime –anch’io stupido senpai ma ti prego non te ne a…- riuscii a sentire fino a lì.
 Ero felice, felice che il mio amore era ricambiato, i miei occhi si chiusero per l’ultima volta il mio volto era sereno e sorridente perché l’ultima persona che vidi era colui che amavo…
 
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Angolino dell’autrice

Ecco la mia prima fic chiedo pietà ^^” ma accetto anche recensioni negative, mi scuso per eventuali errori(che sicuramente ci saranno pur avendolo letto 4 volte)
Fatemi sapere che ne pensate:3
 
Baci chiara
   
 
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