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Autore: OmbraClandestina    14/01/2009    0 recensioni
Anche questo è un esperimento. Una prova magari. I miserabili che mi hanno già letto troveranno parecchie differenze rispetto ai componimenti precedenti. La poesia comunque vuole essere una sorta di inno spaesato e frenetico, privo di convenzioni e solo apparentemente conforme alla metrica e agli standard, ma pronto per rivelarsi nella sua totale ribellione; in poche parole anarchico. Si tratta di un'anarchia subdola, a tratti nascosta fra le righe della normalità, ma per un unico scopo: creare ancora più terrore nel sistema che si prepara ad attaccare.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ondate di rea manifestazione
ritratti di matematica illogicità
schematizzano rigurgiti di aggregazione
e molecolari serie di verità

saper mescolare deformità e arte
a prescindere dalla propria ispirazione
è come annegare e dar fuoco alle carte
per godere di alienata disperazione.

Ora, tu, madonna dal ventre opaco
che la vergogna del chiaro seme rifuggi,
pronta a celar nel volto tuo sacro
le rosse viscere delle tue figlie ai carruggi,

il sigillo vero di vera alleanza
di notte e di fuoco cerchiato e ubriaco
dell'alfa ribelle assuma sembianza
ti sia da corona e battezzi il massacro.

  
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