Check Under Your Shoes
Il comandante Erwin entrò di corsa nella mensa dove tutti i cadetti della 104ª divisione stavano pulendo, ora i tavoli, ora il pavimento. Si guardò intorno velocemente.
"Ragazzi." Disse attirando l'attenzione dei cadetti che fecero un perfetto saluto. Il comandante però non ci fece molto caso.
"On mio Dio..." Continuò ora facendo preoccupare i ragazzi.
"Comandante, cosa succede?" Chiese timidamente Armin. Erwin lo guardò per un attimo prima di rispondere.
"Levi è sparito." Fece un attimo di silenzio. "Controllate sotto le scarpe." Aggiunse trattenendo un sorriso.
Per puro caso proprio in quel istante il suddetto Caporale mise piede nella mensa.
"Erwin, risparmiaci le tue cazzate e lascia questi mocciosi alle loro pulizie." Si annunciò con voce monotona. Senza dare nemmeno tempo ai poveri cadetti di fare il saluto e ridere per la battuta del comandante, uscì dalla stanza.
In lontananza si sentì la risata di una certa scienziata che continuava a ripetere "controllate sotto le scarpe" canticchiando.
Angolo Autrice
Uhm. Già. Come detto nella descrizione, mi stavo annoiando. Ho trovato questa battuta un po' di tempo fa su internet (e non ricordo l'autore...) e mi sono detta, perchè no? Quindi... eccomi qui. Spero di avervi fatti sorridere almeno un po'.
Baci,
RaluRalu