"Finalmente" finito di mettere il costume e posso ora godermi l acqua calda della piscina, mi alzo dalla panchina dopo aver indossato on costume beige chiaro, faccio qualche passo ma propio in quel momento qualcuno mi arriva addosso "Ahi!", mi ritrovo a terra, e prima che apro completamente gli occhi vedo una mano e un paio di occhi azzurri mortificati -Scusa..ti sei fatta male?- "e tu che dici?" accetto l aiuto, e mi rialzo in piedi, il ragazzo è più tosto carino, un p ò più alto di me, muscoloso, costume blu, occhi azzurri e moro...-Veramente si...ma vai tranquillo- rispondo semplicente, l acqua mi aspetta, lo saluto con un semplice sorriso e me ne vado. Entro in piscina con un tuffo, "A che bella l acqua", decido di andare sott acqua, e mi ricordo solo dopo di avere il bracciale a filo nella caviglia, decido di risalire, ma il braccialetto si incastra "Oddio" la paura si impossessa di me, riesco a far uscire dall"acqua solo un dito, -Kyle!!- sento qualcuno urlare questo nome e poi un fischio, un tuffo, qualcuno si è tuffato. Occhi azzurri, è arrivato in mio soccorso, riesce a liberarmi dal braccialetto, e mi riporta in salvo -Ehi ehi tutto apposto- Mi chiede lui scuotendomi, respiro di nuovo ringraziando il cielo...e lui. Riapro gli occhi, e sono ancora in acqua, vicino a lui -sto bene- dico con un filo di voce, lui sorride portandomi fuori dalla piscina, mi fa asciugare e mi sorride -Grazie- dico timidamente e ancora impaurita -Dovere e lavoro- mi dice lui con un occhiolino -Sei un bagnino?- chiedo -Aspirante, questa è la prima volta che vengo qua, Jadis e Logan si stavano occupando di due bambine e io ero l unico libero- mi dice. Dopo un ora sono a casa di Katie, la mia migliore amica, non le dirò niente, immagino la sua reazione da "ommioddio potevi morire" a "ma era carino" già...era carino, uno come lui come potrebbe volere una come me?. Mi guardo allo specchio, ho 16 anni ma sembro una 14 enne, ho un bel fisico, capelli biondi e occhi verdi, ma le tette? Sono scappate da me e le attendo da tempo. -Arianna tua madre ha detto di ritornare a casa, perché avete ospiti- la madre di Katie interrompe i miei pensieri, annuisco e vado. Inserisco la chiave nella serratura e apro la porta, entrando, vado in salone sono tutti uniti e.."oddio è lui, che ci fa qua?" -Arianna, tesoro, loro sono gli Hemswort- presenta mia madre, saluto in fretta anche lui e mi sposto in camera mia, cerco in meno di due minuti di trovare un outift adatto finché non sento bussare la porta, sarà mia madre -Avanti!- dico, si apre la porta e compare lui "Oddio" fortuna...fortuna che indosso la minigonna più sexy che ho -Scusa ti stavi vestendo?- mi domanda -No veramente ho finito- rispondo, "non devo fare quella faccia non devo fare quella faccia" -Tua madre mi ha detto che mi avresti fatto vedere il giardino?- "mia madre cosa..? dopo la uccido!" -Oh certo! se lo vuoi vedere- "so di essere rossa, sbiancati dannazione!". Lo porto fuori in giardino, la luna è stupenda e crea una atmosfera romantica, almeno qua al chiaro di luna non potrà vedere quanto sono rossa in faccia, iniziamo un discorso e so perché finiamo sul argomento del amore -Sei fidanzata?- mi chiede "Arianna mantieni la pazienza, non fraintedere" <> dico io sorridendo, lui sorride e sembra farmi l occhiolino -È una fortuna sai..- dice sorridendo "Okkey fraintendi pure", fa un passo verso di me, e si sporge "Ora mi bacia"..e dopo un attimo sento la sua bocca muoversi con la mia, le nostre lingue s incontrano, le mie mani accarezzano i suoi morbidi capelli, le sue mani mi ispezionano. Quel bacio è stato così bello che me lo sogno anche la notte, suona la sveglia "Uffa" mi preparo per andare a scuola alla velocità della luce, e ancora ripenso a ieri, a lui, al bacio..dio che bello. Arrivo a scuola e prima che suoni la campana decido di cercarlo, il campetto è affollato così decido di andare in un gruppetto di ragazzi e ragazze per vedere se qualcuno lo conosce, mi infiltro e mi guardano come se fossi un alieno -Scusate, sapete per caso dov è Kyle Hemswort?- domando, si mettono a ridere, una biondina me lo indica e faccio un paio di passi per andare da lui, non vedo l ora di riverderlo, chissà cosa farà appena mi vedrá, ma ad un tratto i miei occhi vedono qualcosa di estraneo, quello è Kyle ma quella non sono io, il nacio come il nostro ma quella non sono io, "tra tutti quelli che mi dovevano capitare propio lui doveva rovinarmi il rossetto?"...