Ti cinge per i fianchi e ti sbatte contro il muro. Senti le sue labbra premere contro le tue e l'odore dell'alcool ti invade le narici. É ubriaco, e lo sei anche tu. Non che sia una novità, per te, in questo periodo; da quando lui se n'é andato ubriacarti é una delle cose che ti riesce meglio. Certo, al lavoro, durante il giro dei pazienti o quando sei in sala operatoria é facile lasciare da parte emozioni e pensieri, lo fai sempre, ma alla fine del turno, quando togli il camice e ritorni ad essere una persona qualunque, e non più la dottoressa Yang, l'incasinata situazione in cui ti trovi ti travolge e l'unica soluzione che ti viene in mente é quella di andare da Joe e di ordinare quanti più bicchieri di tequila possibile. Se é una serata particolarmente pessima allora può capitare che ad uscire dal locale non ci sia più solo tu, ma anche un qualche triste e solo uomo di Seattle in cerca di sesso, cosí disperato da riuscire ad agganciare solo una povera donna abbandonata all'altare; naturalmente passata la notte non ti ricordi nemmeno più come si chiamino, ma é sempre qualcosa come John, Bill o Jack, niente che ti faccia pensare a qualcosa di diverso dalle parole "donne", "sesso" e "birra". Non che questo sia capitato spesso, giusto qualche volta, forse con questa arrivi a cinque, ma per quanto infame sia come consolazione é sempre meglio che restare da sola a piangere nel buio della vos...tua camera, dopo esserti fatta accompagnare a casa da Meredith. La cupa e triste Meredith. Grazie al cielo hai lei, altrimenti in ospedale tutti saprebbero già della tua patetica condizione. Li immagini già a commentare quanto triste sia diventata la vita della cinica, insensibile e stronza Cristina Yang, e tutto a causa di uno stramaledetto cardiochirurgo che prima ti chiede di sposarti e poi ti lascia da sola in chiesa, mentre due delle madri più rompiscatole di questo mondo aspettano di vedere i loro figli sposarsi. A volte vorresti non averlo mai ringraziato per quel caffé e di non aver mai chiuso a chiave la porta dello stanzino, permettendogli di entrare nella tua vita in un modo in cui non ci sarebbe mai dovuto entrare, ma poi pensi che, nonostante tutto, i mesi passati con lui sono stati meravigliosi. Meravigliosi in un modo che solo due persone come voi possono capire, ma comunque meravigliosi. Forse il modo in cui Preston Burke é entrato, e uscito, dalla tua vita non é stato quello che avresti voluto, ma ti ha comunque segnata e, probabilmente, se riuscissi a guardare dentro di te, capiresti come ti ha segnata e quanto sia stato importante per aiutarti a diventare la brava persona, nonostante alcune persone potrebbero ancora giudicarti in un modo leggermente diverso, e l'ottimo medico - e su questo nessuno potrebbe avere dei dubbi - che stai diventando e che non ha niente a che fare con la persona che eri all'inizio della specializzazione.