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Autore: LunariaScrittrice    01/07/2015    4 recensioni
RACCOLTA:Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB
Ciao a tutti, questa fan fiction è la seconda serie di questa storia. Vi consiglio di leggerla perché è strettamente collegato con questa storia.
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2720937&i=1
inoltre segue fedelmente la cronologia degli episodi trama dell' anime detective conan
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Kaito assieme a Lisa iniziano a cercarsi un lavoro per poter andare da Sara ed avere informazioni sulla pietra di Pandora
Anche Kaito è interessato a Pandora per cui si unirà con lei e per andare là soli, hanno deciso di lavorare.
Shinichi Kudo diventa un bambino ed il suo compito oltre a proteggere il segreto di Kaito e Lisa poiché loro due hanno salvato la vita sia sua e di Ran, deve anche trovare gli uomini in nero.
Lisa e Kaito hanno in oltre lo stesso piano di vendetta nei confronti dell' organizzazione nera cioè vogliono vendicare i loro genitori assassinati e per farlo devono rubare e farsi notare.
Emily decide di aiutare sia suo fratello e di aiutare i due ladri nella loro avventura, e per farlo chiede aiuto ad Akako Koizumi.
E se le due organizzazioni misteriose si fossero unite?
Genere: Avventura, Drammatico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Kaito Kuroba/Kaito Kid, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Kaito Kuroba/Shinichi Kudo, Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB'
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GENERE CAPITOLO:
dialogo, psicologico, introspettivo,sospance, mistico, fantasy,filler 
RATING
giallo
PROTAGONISTI DEL CAPITOLO:
Primari.
 Lisa,  Kaito,
Seya, Kid.
Secondari.
Conan, Haru Hime,
Comparse:
Ayumi, Genta, Mitsuiko,Sana, Akito, Rina, Aoko , Sonoko, Ran,Goro, Shinichi, Agasa,

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Note autore:
Questo capitolo è senza episodio spero vi piaccia di come ho diretto tutto.
Alcuni eventi potrebbero creare confusione, ma come sempre verso la fine c'è il resoconto spiegato dai personaggi :)
spero piaccia il font e il metodo per sottolineare i dialoghi con i pensieri.



Capitolo 29-
Contrattacco.
Kaito nella seratava nella sua vecchia casa, quella dove abita pure il suo alter-ego e la sua compagna pero' in soffitta, ma questo lui non lo sospetta minimamente, tuttavia si chiede cosa sia successo e di chi si stia spacciando per lui ma non riesce a trovare risposte adeguate anche se la sua emicrania sempre più inizia a diminuire, forse perché la sua determinazione è più forte di quel acuto dolore che è ancora inspiegabile, infatti non ha mai avuto un tale problema se non quando era piccolo con le nozioni difficili, ma sempre con tenacia e fiducia in sé stesso accumulata grazie a suo padre ne usciva.

Prende lo zaino, apre l'armadio e raccoglie qualche indumento per poter passare qualche giorno a casa della sua ragazza poiché sente che deve stare con lei dato che è rimasta l'unica che crede in lui, perché Aoko sì gli è amica ma non potrebbe raccontargli ciò che ha visto nel pomeriggio e così a Rina od altri, nemmeno a Ran; perciò l'unica soluzione logica è restare da Lisa per proteggerla perché sospetta che se lui è stato preso di mira da qualcuno molto probabilmente anche Lisa lo sarà: questa teoria gli è venuta in mente proprio perché si è reso conto che Shinichi sta tentando di isolare Lisa dai suoi amici, eppure qualcosa non gli torna: perché mai un detective come lui dovrebbe allontanare Lisa perfino da Sonoko se non nutre particolare affetto?
Kaito ci pensa, ma non trova mai risposta se non che quello non sia Shinichi ma se fosse così chi potrebbe essere stato?
Un' altra volta gli arriva un' improvvisa fitta alla tempia e fa un gemito di dolore con la mano posta fra i capelli mentre con l'altra mano chiude lo zaino per poi uscire e chiudere a chiave la porta d'ingresso.
Nel cammino si tiene sempre la testa finché il dolore lentamente, minuto per minuto, diminuisce fino a lasciargli la mente un po' annebbiata e confusa. Il sonno piomba inesorabile sui suoi occhi, non nega che abbia faticato molto nella giornata anche se non ha fatto nulla come corse e salti, ma ha solo pensato, quei pensieri che tempo fa erano sempre spontanei.
Arriva a casa di Lisa, suona il campanello.
Arriva la sua ragazza con un lieve sorriso che nasconde le sue preoccupazioni. « Amore? Che ci fai qui? » Domanda lei stupita di vederlo, ma non riceve risposta perché lui appoggia la testa sulla sua spalla mormorando. « Amore, per favore mi fai compagnia stanotte, non voglio restare solo...»
Lisa un po' resta basita da tale pretesa, ma non chiede nulla.
Lo fa accomodare fino alla sua camera e lo aiuta a distendersi sul letto, si cambia mettendosi un pigiama e così fa lui, poi torna a sdraiarsi, la prende per mano fino ad addormentarsi.
Lisa si mette vicino a lui sdraiata fissandolo senza sorriso perché pensa a cosa lui abbia passato. - Kaito, perché sei così triste e tormentato? Che cosa ti è successo? - Gioca un po' con la sua mano e poi lentamente si addormenta con lui scordandosi di chiudere la luce accesa della camera.

La madre di Lisa entra in stanza dicendo. « Tesoro sono le tre di matt...» Ma si stoppa non appena li vede dormire, così lei a passo insonorizzato inizia a mettere via le cose a terra che Lisa ha lasciato.
- Che bambina, ha ancora bisogno della sua mamma, pero' stavolta sono proprio carini, e per fortuna più infantili. - Infatti Lisa indossa un pigiamino rosato mentre Kaito azzurro sembrano dei cuccioli quasi simili ad amici d'infanzia.
La donna un po' se la ride poi spegne le luci ed esce dalla camera lasciandoli riposare.

Sana invece non sa bene come dormire anche perché non ci riesce e così si mette al pc di nascosto pensando. - Mi annoio, non ho sonno, uffi… andrò a giocare, magari trovo Akito online. -
Logga sul suo gioco online: inserisce la password, nome utente e in un attimo vede il suo pg che è una guerriera.
Lei con la tastiera direziona qua e là il suo pg nella mappa virtuale per fare missioni finché non gli arriva un messaggio privato, lo apre e legge il suo nik name.
- Ciao Apatica come stai? -
Sana scrive al suo amico. - Ciao Charles, direi bene te? -
- Tutto ok, senti giochi con me, non ho sonno oggi… -
- A coincidenza nemmeno io! Beh, d'accordo, ma la tua compagna Fuka c'è? -
- Figurati, domani ha la verifica e deve dormire, tu no? -
- A parte di algebra il resto è ok XD-
- Ma Diavoletto non c'è? -
- Akito? Eh, dormirà anche lui, sai sono le due di notte… -
- Sai non vedo l'ora di conoscerti, scommetto che sei incantevole! -
Sana un po' in camera ridacchia borbottando. « Come no, ma che frasi stupide, Ahaha, » e scrive. - Grazie, troppo gentile XD. Sai come ho rimediato i biglietti? Non indovinerai mai, dai ti sfido, indovina! -
- Mmm… Ci sono! Li hai trovati per terra! -
- XD mi reputi così fortunella? XD Allora oggi c'era una partita allo stadio e dei bambini hanno scommesso con me i biglietti e i miei soldi, e ha vinto la mia squadra scelta, anche se non sapevo chi erano… beh, almeno ora Akito non mi sgriderà! -
- Akito? Vi conoscete dal vivo? - Domanda lui scrivendo dato che mai ha saputo il vero rapporto tra quei due inoltre gli è stato omesso da loro che sono nella stessa scuola.
- Ehm, nono, dico così mi conoscerà! - scrive lei come scusa pensando. - Nessuno deve saperlo… -
- Ah, mi sembrava strano XD beh ho sentito dal notiziario che a Beika un cameraman è stato arrestato perché ha minacciato la polizia che avrebbe sparato sulla folla; ne sai qualcosa?? -
La rossa scrive un po' con stupore.- No, cavolo, e chi l'ha smascherato? -
- Nessuno lo sa, dicono che sia stato un bambino, ma nessun bambino rischierebbe così tanto no?-
- Bambino? Forse lo conosco, sai quello si è messo a scavare a terra con un oggetto appuntito e aveva in mano qualcosa, ma ero così presa a volere i biglietti che non l'ho badato più d tanto.-
- Che bella vita movimentata, da me è una tale noia: casa, scuola, lezioni di recitazione, casa, internet. Noioso vero? -
- Sì beh, la mia è casa, scuola, litigi tra Kaito e Lisa, casa, internet, commissioni, internet, noioso vero? -
- Per niente! Almeno tu hai amici, io sono a zero, ho solo la mia sorellina che mi vuole bene!-
- Almeno tu hai sorelle e ci parli… : / -
- Cos'è quella faccina, non ne hai? -
- Sì certo ma sono lontane chilometri… Beh, un giorno le rivedrò! - Scrive sapendo di mentire a sé stessa.
Posa lo sguardo sulla finestra e si alza dal sedile pensando. - Ma perché voglio tanto sapere di loro se nemmeno mi cercano; chi era la mia vera mamma, e perché Kid e Seya non danno notizie… Io non so come rintracciarli, anche se potrei…. Ma vorrei farlo fra qualche giorno… - Torna al suo posto e legge le risposte del' amico.
- Mi dispiace, vedrai che ti penseranno, senti ma chi è Lisa e Kaito, non me ne hai mai parlato.-
La rossa si stiracchia mormorando. « Persone che non mi parlano più…. » e scrive. - Amici/ nemici! -
- XD sei sempre così indecisa? -
- Indecisa?! Io agisco come loro mi trattano, e poi ho Hime che mi è amica! -
- Hime? Per caso intendi una principessa o è un nome reale? -
- Nome reale, dovresti vederla è magnifica e così gentile, e poi è una furba, mi piace come persona! Io sento di conoscerla già da un po', e forse la reputo la mia amica ideale. -
- Credevo che fosse Funny la tua amica ideale! -
- Si per il gioco, ma per piacere a chi mi piace Hime è perfetta! -
- Aspetta, tu ami uno?! -
- Sì, non lo sapevi? -
- Ma se hai sempre detto che l'amore non è per te ed altro, era per questo che ci ho rinunciato… -
- Eh? O.O ma che intendi?! Ad ogni modo non credo che mi corrisponda, ma mi basta averlo come amico stretto! -
- >.> quindi la battaglia è aperta! -
- Battaglia? Non capisco… -
- Nulla :) , non badarci! Comunque sai che a Nagoya Kid e Seya si faranno vedere? -
- Ma cosa dici?! -
- Sì, fidati! Ne parlano da un ora ai telegiornali, Kid e Seya si faranno vedere! Non vedo l'ora di vedere quella ladra, sono suo fan! Tu di chi lo sei? -
- Di nessuno! Sono falsi, e bugiardi, gli chiedi un favore e non si fanno vedere! -
- Favore?! Non dirmi che tu li conosci e ci parli pure *//* dimmi è così??! -
Sana si dà una manata in faccia pensando. - Cavolo e adesso?! - e scrive.
- Che scemo, scherzavo… e comunque chi ruba è solo governata dalla bugia! -
- Sana non fare la moralista, se tu dovessi rubare voglio vedere se vai a dire il tuo nome e cognome! -
- Sì, ma non mi piacciono! -
- Nemmeno Kid? Sai nella mia scuola le mie compagne lo amano, c'è chi darebbe tutto per parlarci, e così noi ragazzi per Seya, perché sai prima era odiata ma ora che fa la eroina diciamo che la stimano, e non ti nascondo che c'è chi desideri che quei due diventino una coppia d'innamorati; poi c'è chi invece li vorrebbe separare. Insomma quei due ladri sono sulla bocca di tutti, specie Seya che agisce sola, ed ora con questa notizia contrastante a tutto, tutti andranno nella mia città solo per vederli! -
Sana ride un po' al pc e scrive. - Mmh… e che devono rubare? -
- Non si sa, il loro bigliettino è stato scritto dalla caligrafia di Seya ~ Vi informiamo che io e Kid ruberemo a Nagoya, domani avrete i dettagli ma solo quattro saranno i prescelti per questa sfida. Vi aspetto ~ C'era la firma sia di Seya e di Kid con tanto di logo.
La polizia Ha confrontato i biglietti con gli originali vecchi e hanno constatato che sono gli stati scritti dai due ladri , quindi la polizia è già in allerta, e qui a Nagoya c'è un baccano di macchine che non mi fa dormire.
Sana e se venissi a vederli? -
La rossa è un po' incerta a rispondere perché ha un po' paura a vedersi con un ragazzo che mai ha visto, ma è anche vero che deve di nuovo intercettare Kid e Seya.
Dopo minuti prende il cellulare e chiama Akito.

Akito che dorme tranquillo, sente la suoneria del suo cellulare, all' inizio non risponde, ma poi il suo corpo vibra e ciò lo sveglia.
Prende dalla tasca il dispositivo mormorando. « Ma chi mi rompe alle quattro di mattina!? » Prende il cellulare e legge il nome di Sana, così subito la chiama e chiede. « Ehi, stai bene, è successo qualcosa? » domanda preoccupato come non mai poiché non è mai stato chiamato a quell' ora da lei.
Sana risponde. « Hai saputo che Kid e Seya operano a Nagoya domani?! »
Akito con un sbadiglio. « E mi chiami a quest'ora per quei due?! » Domanda un po' irritato.
« Sì! Sai bene che siamo in patto con loro eppure non si degnano a chiamarci! Sono setimane che aspettiamo ed è il momento che ci mostriamo per ciò che siamo! »
Il biondo pensa. -Questa è tutta suonata, non aspetta l'orario scolastico no, mi rompe ora… pero' mi rende felice, forse è uno di quei segnali che haru mi ha detto? - e chiede. « E cosa vuoi fare ricattarli?! Non ne che sappiamo molto eh! »
« Io non mi faccio prendere in giro da uno vestito da battman e uno alla magica Emi! Pur di avere notizie sulla mia famiglia, sono disposta a farmi usare da loro! »
« NO! Sana se la polizia ti scopre finisci tu in prigione, loro non hanno identità, tu sì! Se usi la tua connessione sei rintracciabile, non te lo permetto! »
« Allora comprerò un altro pc e userò una linea esterna,… vedrò di cercare una soluzione! E comunque quei due ladri hanno bisogno di uno esperto nei campo informatico, non credi? »
« Non so come Operi Kid e Seya ma spesso loro non si fanno prendere dalle telecamere, quindi o sono bravi a montare immagini, o hanno un collaboratore.. »
« Non me ne importa nulla, io domani vado a Nagoya per intercettarli e proporgli una collaborazione con me! Sono insospettabile potrebbero anche farmi fare commissioni o altro. »
« Vuoi ragionare, non sai nulla di loro, potrebbero anche metterti in pericolo, non si sa perché rubino, cerca di non fare sciocchezze! »
« È per questa paura dovrei stare con le mani in mano?! NO, non esiste! E un' altra cosa domani mi vedrò con Charles! »
Akito resta di più confuso e shioccao di tali decisione prese di punto in bianco, ma stavolta s'ingelosisce. « Come, ti vedi sola con uno che manco conosci?! Ma sei diventata matta?!»
« Sì, sono stuffa di aspettare che arrivi qualcosa da quei ladri, e lo sai scopro che adesso operano insieme… ed io li fermerò! »
« Sana… verrò con te! »
« C-Come? »
« Non ti lascio andare sola da persone che non conosci nemmeno! Ti ci accompagno così conoscerò questo ragazzo! »
Sana un po' sorride . « Allora ci conto, grazie per avermi capita. »
« Figurati. » e pensa. - Capita?! Ingenua, non ha proprio capito che sono innamorato e che devo proteggerla? Quanto è sconsiderata, ma amo quando è così decisa – Pensa con un lieve sorriso. « Notte, io torno a dormire. »
« Notte...» chiude la chiamata e risponde a Charles. - Ci sarò ma verrà un mio amico! -
Dopo un po' riceve risposta. - va bene, ci sentiamo domani, ora vado a dormire, notte ♥ -
Sana scrive. - Notte :) - Chiude il pc e va a nanna.

Conan Nella mattinata si sveglia sul sacco a pelo vicino al letto di Ran, ormai è così da quando ci ha litigato e gli dà un po' fastidio poiché gli manca tanto, pero' per non rischiare di andare oltre il contatto tra bambino e ragazza, s'illude che sia la sua scelta migliore.
Va in bagno, si sciacqua la faccia e si lava i denti, si veste mettendosi la divisa scolastica e poi va da Ran che ancora dorme beata con un visetto così dolce che quasi la bacerebbe .
Scaccia quei pensieri e la scuote. « Ran-Nee Chan, svegliati è mattina! »

Lei di scatto con un braccio lo prende e lo porta vicinissimo al suo corpo.
Lui arrossisce di botto e non riesce a smettere di fissarla come se fosse incatenato sul suo viso così bello, lineare, dolce, rilassato; la guarderebbe per sempre.
Dopo qualche minuto i suoi occhi si posizionano sulle labbra invitanti, rosee un po sporgenti ma innocenti della fanciulla.
Ci si avvicina con cautela chiudendo gli occhi, ma si blocca e alza lo sguardo bisbigliandogli all' orecchio. « Ran la verità è che io non ti sto prendendo in giro. Vorrei tenerti al sicuro da forze che spaventano pure me…Per favore, illudimi che credi che sia un bambino, ce la farei così a continuare le mie indagini, fammi credere che non mi guardi come il tuo ragazzo ma semplicemente come un fratellino; la situazione è imbarazzante e mi crea disagio, nervosismo a fior di pelle che tu non hai idea… Solo tu ci riesci, e lo sai perché? Perchè ti amo, non mi pentirò mai della scelta ad averti accettata come mia ragazza, ma tu per ora sceglimi come fratellino, amico, ma non ribaciarmi, altrimenti seriamente non ci starei più dentro. » Gli dà un baciano sulla guancia e si allontana per poi andare all' ufficio di Goro.

Ran lievemente si sveglia e sbadiglia. « Mmh, ah, che sonno... ho sognato che Shinichi mi ha detto che mi vuole proteggere e che mi ama, che bello come sogno... » Si alza, si fa una breve doccia e scende giù a preparare la colazione per Conan e Goro dato che sono rimasti senza.
Goro accende la televisione per vedere Yoko e urla. « Yoko, Yoko!! »
Conan pensa. - Che esaltato... - Prende da bere e comincia a mangiare, pero' sente dal notiziario una notizia che quasi lo soffoca. « Che cosa!? Goro alza il volume. »
Goro alza il volume e sente il continuo.

- Gli esperti dicono che il biglietto è autentificato, come potete vedere dalle immagine riportate, il logo di Kid e quello di Seya appartengono ai biglietti passati.
Non si è mai visto un biglietto unico in un unico enigma seguito poi da una calligrafia femminile.
Ieri sera il biglietto era solo di Seya con il logo di Kid, ma stamattina è arrivato un biglietto con ogni dettaglio a casa di nakamori, Asuka e Takamiya.Pare che sia stata lanciata una sfida a queste persone che hanno alle spalle il caso dei due ladri da molti anni.
Sono stati anche chiamati I detective migliori per decifrare il messaggio, ma Saguro Hakuba non può preentarsi, così nemmeno il noto liceale Shinichi Kudo perché non si riesce a localizzarlo nonostante qualcuno l'abbia visto aggirarsi per lo stadio dove appunto ieri verso le 17.00 c'è stato l'allarme che un cameraman avrebbe sparato alla folla se non avesse ottenuto un miliardo di yen. -
Conan resta basito a pensare. - Io sono stato avvistato ieri?! Oh no, e se questa notizia fosse passata all' organizzazione'!? Chi potrebbe farmi da gemello... No, non Kaito! Non può vendicarsi così, forse è stato un altro, non ci credo, ieri per poco piangeva alla mia sfuriata... spero in Dio che questa notizia del mio avvistamento non sia stato visto da "loro"-
Goro borbotta. « E perché a me non chiamano? Ho pure un' assistente per decifrare quei biglietti! »
Ran domanda mentre beve il thè verde. « Ti riferisci a Kuroba? »
« Esatto! anche se non pare quel ragazzino ha una mente fuori dal comune, non ragiona come un detective, usa penso la fantasia. »
Conan contesta. « Ragiona come farebbe lui i furti e i crimini, è solo una mente un po' criminalizzata. »

Goro contesta mentre sorseggia il caffè. « Ma quale mente criminalizzata, è solo un genio incompreso, come il sottoscritto, ahahaha. »
Ran un po' ridacchia pensando. - Papà è così spiritoso, peccato che Kaito sia Kid, pero' come farà a rubare se oggi verrà con Lisa a gunma con me e Sonoko?
Che strana cosa, va beh, affari loro... - Va in cucina lasciando i due soli.
Conan borbotta. « Se certo come no... Goro, Kaito è uno da non fidarsi, fa il faccino dolce ma sotto sotto è un diavolo a quattro! »
« Ma sta zitto, a me quel tipetto piace come persona! Prima di tutto non mi oscura nel lavoro, sta nel suo e certe volta da deduzioni brillanti. »
« Ah sì, e Shinichi che fa eh!? »
« Cosa c'entra quel arrogante? Vuoi saperlo, a me mai è piaciuto ma è un tipo in gamba per questo gli permetto di stare con la mia bimba, pero' ora è sparito e chissà che fine ha fatto e con chi sta e Ran ci soffre solo; dovrebbe lasciarlo stare! »
Conan si irrita alla storia, ma tiene comunque un tono moderato. « Mmh, Goro non sono dell' umore! Shinichi ha i suoi motivi se non si fa vivo. »
« E quali, arriva un giorno e bacia di colpo la mia bimba e poi risparisce… ti pare che sia un comportamento accettabile? »
Conan ripensa a quel giorno dove ha rivisto Ran nei panni da ragazzo. - Sta zitto, ma cosa crede che non sappia quanto lei patisce per colpa mia… Sono nervoso… -
« Sono affari loro, tu non puoi dire nulla, anche perché ti hanno tenuto nascosto del loro fidanzamento! »

FLASHBACK

Ran arrossisce guardando i due che messi di profilo sono molto simili anche se il colore degli occhi è leggermente diverso, quello di Shinichi è più nel blu serale chiaro del post tramonto, mentre quelli di Kaito sono più blu serale della notte.
Si mette un po' a piangere domandando a Shinichi. « Dove sei stato fin ora? Sei scomparso all' improvviso non si fa così! Sapessi come ero preoccupata per te!» Nemmeno il tempo che tra le lacrime si fionda sul ragazzo, lo chiude in un abbraccio con le braccia al collo e lo bacia a labbra fregandosene di chi assiste.
Il detective trasale sorpreso, chiude un attimo gli occhi e corrispondendo il bacio.
Era da tempo che lui si tratteneva nel baciarla in formato bambino, doveva sempre accontentarsi di un bacio a guancia o solo tenerla per mano.
Dà una carezza ai capelli della fanciulla corrispondendo il bacio in altri due più piccolo ma intrisichi del suo amore cresciuto in quel tempo in cui è stato bambino, poi si stacca senza toglierle gli occhi di dosso. « Su adesso smettila, non devi piangere, te l'ho detto un sacco di volte. »
« Non ci riesco... non sai come io sia stata in questo mese senza te, non ti sei presentato nemmeno al nostro mesiversario Come puoi dirmi di non piangere?! Sei insensibile. Ero così tesa per te, non smettevo di pensarti.»
Goro domanda. « C-Cosa, un bacio!? Mesiversario?! Hei, non vorrai dirmi che tu e lui siete fidanzati! » Sbraita contro avanzando verso la figlia gelosissimo.
Ran afferma. « Sì, lo siamo, e guai a te se ti metti in mezzo. »
Goro spostò leggermente Ran da una parte e va da Shinichi con aria arrabbiata. Lo prende per il colletto esclamando con denti digrignati. « Farabutto, io credevo che foste solo amici, non fidanzati! Come ti permetti ad avere la mia bambina, per di più un bacio!? Ora capisco perché piangeva, era per colpa tua! »

Fine Flashback.

« Sì non scorderò mai lo shok a vederlo sulle labbra di Ran, ma ugualmente è un che non posso perdonare! La fa piangere, non si presenta, e non la chiama mai…
Conan in soggezione stringe a forza le posate. « A me non importa nulla di ciò che pensi di loro due!! »
Goro resta a fissarlo sbigodito. - Ma che diavolo gli prende al marmocchio, è nervoso da tutta la mattina... - « Io dico solo ciò che penso, se vedessi Shinichi glielo direi in faccia! Scommetto che non ha idea di quanto Ran stia a piangere per quel don giovanni...»
«Ma pensi a lei e sua moglie! Almeno Shinichi non guarda le altre, lei invece sì! E mi scusi se l'ho detto! »
« Ma questi sono affari miei!? Non amo più mia moglie quindi è normale. »
« Bugiardo! Non ci crederò mai! Nemmeno Ran ci crederebbe! »
« Non devi andare a scuola?! »
« Decido io se andarci! » Si mette la mano sulle labbra maledicendosi. - Maledizione!! Sono così furioso che me la scaglio contro uno innocente... devo calmarmi... -
« Non rispondere con quel tono! Ti ricordo che sei ospite e inoltre si può sapere perché hai la luna storta?! «
« Io sto benissimo! »
« No, tu non sei uno che fa il prepotente! »
« E se tocchi Shinichi lo divento! »
« Ok, mi spiace di aver offeso tuo cugino, ma non è un pretesto per alzare la voce! »
« E allora non sparli di lui, che se lo sapesse gliela farebbe pagare cara! »
« Beh, non si sa dove è quindi...»
Conan pensa. - C'è l'hai davanti, e mi devi troppo, molto! Ciò che sei lo devi a me... quanto vorrei dirglielo... -
Goro legge il giornale.
Ran torna e non capisce perché Conan e Goro siano così zitti.
Ascolta la televisione e intanto riflette. - Dicono che Shinichi sia stato avvistato allo stadio, ma non è possibile! Mi avrebbe avvisata e poi Conan è Shinichi! Forse Kaito per depistarmi si è spacciato per lui? Ammetto che se non fosse per Lisa queste conclusioni non ci arriverei... mi sto davvero guardando attorno, oppure è perchè Lisa mi dà consigli?
Io lo so di aver sbagliato con Conan, non avre dovuto baciarlo, ma ormai il matte è versato e sono costretta a prenderne atto, per questo non lo faccio più stare attaccato a me, ho timore di andare oltre un bacio, e se scoprissi che non è Shinichi non me lo perdonerebbe e così anche Shinichi!
Quanto sono stupida!! - Termina di fare colazione ed esce per andare a scuola.
Conan invece domanda a Goro. «Puoi farti mandare il biglietto che Seya e Kid hanno inviato ad Alan, Rina, e Nakamori? »
Goro domanda guardandolo dall' alto in basso. « E perché dovrei? »
Conan esclama tratenendo la presa in giro. « Perché tu sei meglio di Asuka e Nakamori, vuoi forse farti battere da loro? » Domanda trattenendo le risate.
«Mmh, .. ammetto che hai ragione! Io sono il migliore ahahaha, adesso m'informo, e poi chiamo Kuroba! »
Conan pensa con una gocciolina in testa. - Lo ammetto sono arrabbiato con Kaito, Lisa e un po' anche Ran, ma voglio sapere che ha in mente quel mascalzone!
Goro è proprio facile da manovrare... pero' questa notizia non passerà inosservata.
Akemi ha detto che Kid e Seya sono controllati, ma non si sa che cosa pensino su di loro se sono rivali, o compagni... Non è da Kid e Seya mettersi così a rischio, che vogliano attirarli? MMh... devo scoprirlo. - Prende il sacco della merenda lasciato sul tavolino, s'infilale scarpe ed esce salutando. « Vado a scuola, ciao! »


Lisa e Kaito invece si svegliano un po' tardi e in fretta e furia si vestono e fanno colazione mentre la madre li osserva un po' divertita.
« Noi andiamo ciao!» Dicono all' unisono i due ragazzi per poi correre via.
« Perché la sveglia l'abbiamo trovata rotta?! »
« Per me ti sei mossa e l'hai scaraventata sul muro! »
« E la mamma perché non ci ha svegliato?! »
« ma che ne so io! »

Mentre percorrono la strada intravedono Sana e Akito che si mettono a parlare e li raggiungono. « Sana, ciao come stai? »
la ragazza un po' freddamente la saluta, poi prende per mano Akito e velocizza il passo pensando. - Magicamente ora mi saluta quella scema, non ha capito niente di me! -
Kaito domanda a Lisa. « Ma che le hai fatto stavolta? »
Lisa un po' alza le spalle. « Ed io che ne so, quella è lunatica, »
Arrivano a scuola in tempo e raggiungono la classe dove vedono Haru e Hime già in posizione per parlare con tutti i loro amici compresi Aoko, Alan e Rina riuscendo a distrarli.
Kaito e Lisa si siedono ai loro posti e cominciano come sempre a fare le loro cose mentre Rina li osserva e si chiede come mai siano così associali. Decide di andare da loro, ma viene chiamata di Hime che le chiede qualcosa riuscendo a imbarazzarla.
Le lezioni iniziano e tutti tornano al loro posto.

Conan arriva a scuola e vedendo Ai le dice a bassa voce. « hai sentito oggi il giornale? »
la fanciulla prende i libri e li appoggia sul banco. « No, cosa hanno detto. »
« Pare che qualcuno mi abbia avvistato, pensi che ora l'organizzazione possa cercarmi? »
Ai si siede composta. « Può darsi, ma finché sono solo parole, loro non farebbero nulla, specie se non hanno una pista… quindi puoi stare tranquillo. »e domanda ad occhi un po' chiusi. « È per questo che sei preoccupato? »
« Non solo, ma non preoccuparti...» Si sbriga a dire per chiudere l'argomento. - Non mi va di parlare di quei due ladri, non mi fido del tutto…. -
Arrivano Ayumi che propongono.« Ragazzi, che ne pensate se andiamo tutti a Nagoya? »
«Spiacente ma io devo andare a Gunma, e poi non sono interessato a quei due ladri. »
Mitsuihiko domanda. « Ladri? Veramente mio padre voleva portarci oggi tutti a Nagoya per camminare nel bosco, ma perché dici ladri? non mi dirai che qualcuno vuole rubare qualcosa. »
Ayumi domanda. « Ai, tu verrai vero? »
La bambina ci pensa su per poi asserire. « Devo andare con Agasa a vedere le sue “magnifiche invenzioni”… » s'inventa come scusa per non farsi coinvolgere.
Genta sbuffa. « E noi che volevamo divertirci insieme...»
Ayumi con un dito sulle labbra. « Ragazzi, allora che ne pensate se andiamo a vedere quei due ladri, mia madre ha detto che vuole vederli, ci venite? »
Conan pensa. - Perfino le madri dei bambini sono fan di quel traditore? Pero' c'è una incongruenza come farà Kid a presentersi là, se starà con me e Ran, non ha senso, che piano ha in mente? -
Ai domanda un po' interessata. « Come non opera solo Seya, o Kid? Hanno deciso di fare comunella? »
Mitsuhiko prende il cellulare e ricerca le notizie. « Dunque qui dicono che ha inviato dei biglietti diversi a tre persone, e che mirano ad una pietra verde che si trova a Nagoya, pare che lìorario sia verso il tramonto. »
Conan sospira ascoltando poi Genta che come sempre propone idee assurde e pericolose. « Che ne pensate se cercassimo di caturare quei due delinquenti? »
Ai si mette a ridere un po' mentre Conan tenta di farli ragionare come sempre. « Andiamo, parliamo di ladri mai stati presi, mica possono dei bambini riuscirci se adulti nonce l'hanno fatta. »
Ayumi ad occhi sognanti non lo ascolta. « Pensate, se ce la facessimo saremmo premiati e forse pagati, il nostro nome verrebbe riconosciuto e avremmo la polizia che la smetterà di trattarci da bambini! »
Conan domanda. « Ragazzi? »
Genta anche lui con la testa già nelle sue fantasticherie. « Sì! Così posso comprarmi quintali di dolci! »
Mitsuiko sognante ad occhi. « Avremmo anche nuovi casi da risolvere, saremo presi seriamente! Ragazzi dobbiamo prenderli! »
I tre bimbi esultano. « Sì!! »
Conan pensa. - Ed ora chi li ferma - « Ma siete impazziti!? Non sapete nemmeno se sono buoni o no, e se vi facessero del male? Non potete fidarvi così e andargli incontro! »
Ayumi dice un po' a tono mogio. « Tu non ti fidi di noi, non siamo sciocchi, ce la faremo! »
Conan sbuffa. « E come eh?!»
Mitsuhiko propone. «Beh, non so qualcosa ci inventeremo, del resto non potrebbero mai sospettare dei bambini vero amici? »
Ayumi e Genta annuiscono allegramente mentre Conan pensa. - Oh sì, bel piano, peccato che vi conosce e sa i vostri punti deboli… -« Lo stesso potrebbe ingannarvi o farvi qualcosa, statevene fuori. »
Ai asserisce. « Lasciali stare, se vogliono giocare non puoi proibirglielo. »
Conan mugolisce nervoso. - Dubito che Kaito tocchi anche dei bambini, ma è di Seya che sono preoccupato, quella è una forsennata … ma forse loro non ce la faranno… -
Ai domanda aprendo un libro. « Ho sempre pensato che Seya e Kid fossero rivali, come mai ora sembrano in squadra?»
« Non so, forse non sono i biglietti originali, oppure avran fatto una tregua..»
« Mmh, forse… perciò tu credi che sia una cosa momentanea? »
« Eh? Ehm, non so, sono supposizioni! » -Penso che sia un loro piano, pero' sono stati stupidi… -
« Beh, Kid non è il tuo caso da sempre? Ti presenterai? »
« Vorrei ma non posso, oggi Ran, Sonoko e Goro vanno ad un club di magia e ci veranno pure Kaito e Lisa... »
A domanda. « Ah si quei due, ammeto che sono strani, specie kaito, non capisco perché tu e lui abbiate litigato.»
« Questo non te lo rivelo. » - Scusa Ai, ma non posso dirti i segreti miei.
Da quando ho litigato con Kaito mi sono accorto che le versioni e gli atteggiamenti non coincidono con gli eventi accaduti , ma non esiste lo sdoppiamento al massimo la schizzofrenia, e dubito che esista uno capace di interpretare a lettera Kid e Kaito, quindi come diavolo è possibile?! - mentre lui pensa la lezione è già iniziata.

Arriva l'ora della ricreazione e Haru e Hime iniziano ad attirare l'attenzione di : Rina, Alan e Aoko iniziando a intratenerli con il loro argomento preferito.
« Ragazzi, l'avete sentita, pare che Kid e Seya siano in squadra! »
Alan borbotta. « Sì, infatti mi hanno chiamato stamattina alle sei di mattina, quei ladri nemmeno la notte dormono! » Si lamenta il ragazzo sbuffando.
Aoko esclama con una mano sulla guancia mentr e sfoglia il giornale. « Beh, congratulazioni per loro, alla fine quei due si sono innamorati a quanto pare. »
Rina ridacchia. « Per favore, figurati se Kid perde la testa per quella ladra, e poi lui ci prova sempre con me. »
Haru domanda incuriosito. « Davvero? E scusa ma se fosse così perché mai non ti porta con sè sul deltaplano, o non ti ha mai baciato la mano, oppure detto una frase carina?» Domanda con occhi sorridenti mentre analizzano la persona.
« Beh, è timido! e poi c'è Seya che s'ingelosisce; devo ricordare che quella pazza ha fatto scattare gli allarmi antincendio?»
Hime se la ride. « Eh, Seya è così lunatica, forse gli ha dato fastidio che quel ladro gli stava così vicino? »
Haru domanda. « Non ne so molto, pero' mi pare strano; scusa Rina perché ti era vicino? »
Rina esclama. « Beh, gli piaccio e poi era ammanettato con me. »
Alan deduce. « Illusa, Kid ti stava appiccata per cercare le chiavi, sai Seya quante volte lo l'ha fatto a me? »
Hime sogghigna. « Rina, per me sbagli, Kid non potrebbe mai amare una poliziotta, eccetto se fossero amici d'infanzia. »
Haru perde un attimo il sorriso. « Comunque per voi che cosa mireranno quei due? »
« L'enigma è strano » commenta Alan con le braccia incrociate mentre prende il foglio. « Sapete, l'ho trovato sul mio comodino. »
Rina prende anche lei il foglio. « Perfino io l'ho trovato, ma sopra lo zaino. »
Aoko mormora. « Pure io ma sul giornale che legge papà, quindi è ovvio che è per lui il messaggio! Pero' è strano, Kid mai ha inviato biglietti a delle rispettive persone, secondo voi perché l'hanno fatto? »
Haru suppone. « Beh, Kid è uno che ama le sfide, quindi potrebbe avervi lanciato una sfida? »
Hime concorda. « Mi pare sensato, e poi se sono uniti forse ora operano mirando a determinate persone in modo da dividersi i compiti. »
Rina a quell' idea pensa. - Hime ragiona in modo strano, pare quasi che sappia quel che hanno fatto i due ladri. È sicura di sè, e perfino Haru lo è, tra loro c'è qualcosa che va ben oltre l'amicizia, e spero di sbagliarmi ma questi due forse si divertono, non fanno che sorridere e parlare con un' arroganza che mi ricorda quei due ladri... Non so molto di loro ma sono sospetti, pero' non possono essere Seya e Kid, non gli assomigliano per niente, forse è solo immaginazione, magari sono così fissata a cercare uno che faccia Kid in modo da scagionare Kuroba dalle accuse di Alan, che inizia a insospettirmi del prossimo... Sì, deve essere così! - Chiude gli occhi prende un respiro profondo. « Sentite e se questi due biglietti non fossero veri? »
Alan ribatte. « Sono veri, Seya mi chiama sempre sbrufoncello e in più c'è la sua caligrafia, inoltre sono state controllate, io stesso l'ho confrontato con quelle passate e sono identiche cambia solo il logo in più di Kid. -»
Rina contesta. « E chi ti dice che non sia un copia e incolla!? Non è difficile stilirizzare una caligrafia non propria, basta che sia bravo nel disegno! Inoltre i loghi sono originali sì, ma forse sono prese dagli originali. »
Haru sbuffa per poi guardare Lisa e Kaito che parlano tra di loro. - Che nervi... Rina le cerca tutte... -
Va verso Lisa e ferma il loro gioco. « Ehi, che ne pensate della notizia che ha sconvolto la polizia »

Lisa prende le sue carte e domanda senza guardarlo. « Parli del tipo che voleva uccidere la platea allo stadio? »
Haru sibila a note scandite. « Kid e Seya sono in squadra...» Queste parole paralizzano i due ragazzi che fissano increduli Haru.
Lisa si alza dalla sedia. « Cosa stai dicendo, non è vero! »
Haru prende dalla tasca un biglietto e lo passa ai due. « Su leggete, è l'enigma che la polizia deve decifrare, volete partecipare alla scoperta del luogo della gemma? »
Kaito digrigna i denti riflettendo. - Questa poi... ma come abbiamo fatto a non saperlo? ovvio, ci isoliamo, ma più che altro io e Lisa lasciamo tutti parlare con Haru e Hime... -
Gli arriva una fitta alla testa e Lisa lo prende per le spalle. « Kaito, hai la febbre? » Domanda con ansia.

Il ragazzo guarda Haru scorgendo qualcosa che lo attanaglia. « Haru... tu non ci parli mai... allora perché ora ci hai avvisato di questa notizia? »
Il biondo resta senza parole poi declama. « Non posso di certo ignorare questa bella ragazza » e sfiora i capelli di Lisa, ma viene fermato dalla mano di Kaito che tocca la divisa dell' altro.« Lei tu non la tocchi! »
Haru resta in difficoltà, un po' in silenzio finché non decanta. « Pensavo che tu ti fidassi del prossimo, perchè non ti fidi di me, che avrei di sbagliato? »
Lisa non comprende cosa è quell' atmosfera di tensione elettrica che viene scaturita dagli sguardi dei due ragazzi che si incrociano creando una specie di divisione che Lisa lo percepisce chiaramente infatti riflette. - Kaito ma che hai? Perchè sei così prottetivo contro di lui? Che cosa stai vedendo che io non vedo? -
Gli arriva un po' di mal di testa e sente un bisbiglio sordo da parte di Kaito. «
Non smettere di pensare »
La ragazza chiude gli occhi. - Pensare? Io non penso da un po' e se ci provo non sto affatto bene... questo ciondolo deve essere la causa, ma adesso ci sono degli impostori che si spacciano per noi, il problema è che ora tutti crederanno che sono in team con Kid, e se lo sentono quelli dell' organizzazione io finisco nel loro mirino... Non erano questi i piani! Chi diavolo può fare dei messaggi e non destare sospetti? -
Hime dopo aver chiacchierato va verso il muro, si appoggia e chiude gli occhi per concentrarsi.
Lisa per un istante si sente scrutata da qualcuno, si volta di scatto e nota che nessuno la guarda. - Non capisco, me lo sono immaginato? -
Intanto Kaito legge l'enigma e lo trascrive su un foglio.

Il richiamo di ciò che si è lo si deve alla gemma verde.
non essendo un sentimento non è ciò che cercate... eppure ne fa parte.
la rovina del vostro amore ha rubato ciò
Nagoya è la città, nel negozio dove si possono trovare oggetti comuni e non... “
-

Kaito finisce di scriverla e pensa -Cavolo, ma che significa, allora analizziamo le frasi... "Il richiamo di ciò che si è lo si deve alla gemma verde." Di che gemma verde parla? Ne conosco solo una ed è quella che non si trova più a casa mia... - Si mette una mano alla testa sopportando il mal di testa e continua. - “Non essendo un sentimento non è ciò che cercate " Cercate? Ma parla con qualcuno? A chi è indirizzata? usa il termine " Sentimento"  ed io e Lisa cerchiamo pietre simili, anche se più che sentimento sono facoltà... fantasia, sincerità...
Ci sono il talento... certo non è un sentimento ma è una parte che viene dal cuore e cervello, così come la fantasia e la verità... perchè la verità alla fine viene ammessa
dal cuore... perciò questi due mirano alla mia pietra?! E perchè?-

Ma la penultima frase “La rovina del vostro amore ha rubato ciò Che significa?
Chi avrebbe rovinato l'amore, e poi a chi si riferisce a me o alle coppie in generale?-
Strizza gli occhi gemendo con un po' di dolore.
Lisa gli mette due mani alle spalle consigliandogli. « Amore se stai male riposati...»
Il ragazzo per via della sua determinazione risponde un po' a fatica. « Non mi arrenderò... non la darò vinta a questo mal di testa! »
Lisa resta a fissarlo ad occhi stupiti che un po' brillano di stima per lui. - Ha ragione, lui è sempre un scalino più in alto di me,-
Lo abbraccia chiudendo gli occhi. « Kaito, sei così diverso da quando Ichigo è sparita...»

Kaito spalanca gli occhi dicendo. « Ichigo, ma certo! Lisa sei un genio! »
La castana domanda non capendo. « Eh? »
Il ragazzo esulta dicendo. « Ichigo ha rubato la mia pietra, quella che abbiamo cercato a casa mia! Ti ricordi che era nella mia stanza, e lei aveva solo la mappa in mano? »
« Ehm, sì... quindi? »
« Lei è quella che ha rovinato il nostro legame, ricordi che ci ha creato non pochi problemi? Che ci ha fatto lasciare!?
La pietra era nella stanza segreta ma nessuno sa di quel posto , solo io, te e mia madre lo sappiamo.
Quella gemma non si trova più, quindi... Ichigo l'ha rubata e così facendo io ne ho risentito sulla recitazione!
Si spiegherebbe perché
non so più trasmettere emozioni nella voce! Questo messaggio è indirizzato a me! » Spiega orgoglioso di aver trovato la soluzione.

Lisa riflette. - In effetti, da quando Ichigo ha lasciato la casa di Kaito, lui ha peggiorato ciò che ha detto... ma dove sarà quella pietra? L'avrà lei? -
Hime prende Haru per mano e lo trascina via.
Kaito invece resta a riflettere sull' ultima frase "Nagoya è la città, nel negozio dove vendi e compri ricavando o perdendo il doppio. "-Il luogo è Nagoya, ma è grande, se io fossi Ichigo la venderei da chi se ne intende quindi in una gioielleria, ma ce ne stanno ben quaranta... come posso cercare con la polizia tra i piedi, sempre che mi presenti... -
E domanda a Lisa. « Amore tu se avessi un anello e lo vorresti vendere dove andresti? »

« Che domanda,in gioielleria, perché? »
« Altri posti? »
« Ce ne sono altri?
Comunque, se l'anello avesse una storia e valesse una fortuna credo che lo esporei in un museo.
-
Kaito riflette. - Museo? A Nagoya ce ne stà solo uno, ma parliamo di Ichigo, una ragazza che non ha molta cultura, per non parlare l'animo quindi dove... dove!? -


Haru borbotta a Hime.« Che noia, mia sorella vuole che cerchi una spilla....»

Hime risponde. « Beh, potremo andare nel mercato d'usato che ne pensi?
« Gia, dovrò. »
Kaito li ascolta e pensa. - Mercato d'usato? -
Prende il cellulare e comincia a cercare su internet i negozi d'usato per Nagoya fino a trovarne uno vicino alla stazione. - Eccolo: è un banco dei pegni... sì, deve essere questo il luogo! -
Legge poi sul display " Si possono impegnare, vendere, riscattare o acquistare qualsiasi oggetto. Quando i frequentatori del banco dei pegni tentano di vendere o impegnare qualcosa, spesso sono i primi a proporre un prezzo, ma i gestori cercano sempre di acquistare la merce al più basso importo possibile, per poi poter rivendere il comprato con un margine di guadagno consistente."
Il ragazzo dopo questa scoperta si addormenta sul banco.

La lezione inizia e Kaito viene svegliato dal professore che gli picchia il libro in testa. « Kuroba, si svegli!! »
Haru sogghigna assieme alla classe, mentre Lisa e Hime lo guardano con preoccupazione.
Sana borbotta. « Baka, è proprio un bambino… che ne pensi Aki? »
Il biondo non la sta a sentire perché riflette sullo strano atteggiamento del ragazzo.
Rina non resta indifferente a tale scena che pensa. - Kaito, non puoi permetterti di dormire, rischi la bocciatura… -
L'insegnante ripicchia la testa del ragazzo fino a svegliarlo.
« Mmh…. Che ore sono? » Chiede lui ad occhi mezzi chiusi.

« L'ora di una interrogazione Kuroba! » Sbraita l'insegnante.
Il ragazzo pensa. - Interrogazione? Eh? - Si volta vede Lisa che lo fissa in silenzio e così gli altri. Si alza con uno sbadiglio e va alla cattedra sentendo poi le domande del professore Senza pensarci risponde a memoria ciò che ha letto giorni fa poi chiede. « Posso tornare al banco? »
L'insegnante con un grugnito esclama. « Vedo che si è messo a studiare, ora capisco perché ha dormito in classe, è stato sveglio tutta la notte vero? »
Il ragazzo non sa bene cosa rispondere, ma annuisce. « Sì infatti… sa devo recuperare i brutti voti...»
Rina lo ammira dicendo. « Quanto è bravo, s'impegna così tanto per passare l'anno.»
Lisa sbuffa pensando. - Ma se Kaito va a memoria, sono io sono a rischio dell' anno, ma non riesco a studiare, per fortuna che nessuno mi ha interrogata…pero' è strano, ero convinta di aver imparato molte cose, come memrizzare, perfino in matematica sono migliorata, ed ora fatico, perché? - Come sempre quei pensieri la portano ad avere una forte emicrania che un po' geme dal dolore.
Kaito che la sente, si preoccupa così torna al suo posto e sostiene la fanciulla a tono basso. « Ehi, a cosa hai pensato? »
La ragazza apre gli occhi bisbigliando. « Al perché non so fare più cose che prima mi venivano naturali, credi ce abbia una malattia mentale? »
« Allora se fosse siamo in due, ma non so spiegartelo, comunque so che farà male ma non addormentarti e resisti a quel dolore, perchè più resisti più torni ricettiva.… »
« Pero' mi sento come atrofizzata…Ho paura, che ho? »
« All' inzio credevo che fosse per la mancanza di quella pietra che ti parlai, perché ormai credo che sia una di quelle che cerchiamo… ma dato che colpisce anche te, è una conseguente del tuo ciondolo, non ci sono spiegazioni diverse, e se noti ha quattro colori, secondo te cosa significa? »
La ragazza ci riflette e per via del dolore alla testa stringe a forza la mano di Kaito che pare tremare. « il ciondolo indica me e te, i nostri sentimenti in un unico colore… ma se è così come può essere con quattro colori? E se noti il blu e viola stanno predominando il ciondolo, per te che significa? »
« Non ne ho idea, ma a me preoccupa un fattore peggiore… »
« Hime e Haru vero? »
« Come? No, che hanno di strano? »
« Hime mi odia, mi guarda con rilutanza e certe volte m prende in giro facendomi sentire piccola, piccola… ma non le ho fatto nulla...»
Kaito domanda preoccupato. « Quando? Non me ne sono accorto! »
La ragazza ammette sempre a bassa voce abbassando lo sguardo. « Ieri, quando suonò la campanella della fine ricrezione, stavo tornando in classe, ma Hime mi intercettò e mi lanciò un oggetto dicendo “ Prendilo LisaNon capivo… lo presi e poi quel oggetto scoppiò ed io persi l'equilibrio per lo spavento e caddi a terra. Lei rideva;, non ti nascondo che quel giocattolo mi ha pure fatto del male...» Si mette una mano alla mano destra e la serra a forza.
Kaito delicatamente prende quella mano e cerca di aprirla notando che ha dei piccoli tagli e domanda sconcertato. « Perchè non me lo hai detto? Non me ne sono accorto, sei così spensierata che...»
La ragazza parla sopra. « Ho pensato che andasse bene così, che lei volesse solo farmi uno scherzo e basta… ma ora ha mirato anche ad Alan per farmi un dispetto, vuole rubarmi gli amici! »
Kaito si volta un attimo verso i due nuovi ragazzi che parlottano tra di loro un po' come stanno facendo Lisa e Kaito.
Haru se ne accorge e così anche Hime che al posto di parlare iniziano a pasticciare sul banco e quindi Kaito si rivolta verso la lavagna non capendo bene che cosa complottino i due contro la sua ragazza.
« Sai, io sto patendo una cosa molto più infima e meschina, e questo mi spaventa perché ho contro Shinichi, e se lui non comprende che non sono stato io… quello si vendicherà su di me e te! Ha le prove di chi sono, basta che prenda le ordinazioni di Agasa, faccia una visita a jii e troverebbe tutto su me come ladro... e sarei spacciato… ma vedi non volevo dirtelo, perché tu sei così bella quando non sai le cose, sei felice, spensierata e mi piace il tuo sorriso… ma è meglio che lo sai…» Spiega guardandola con occhi tristi ma seri.
La fanciulla con il cuore in gola ne pensa di tutte i colori ma decide di non fare domande e di farlo continuare. « Cosa… devi dirmi...» Un po' lo comprende, in quegli occhi riesce a leggere una frase che già di per sé le ferma il cuore, ma non lo dice, non vuole crederci che deve rinunciare a due splendide amiche.
Mette una mano sul ciondolo pensando. - No, è immaginazione, non può davvero aver fatto un patto simile… -

Kaito dichiara avendo capito che Lisa ha capito qualcosa. « Ieri Shinichi in versione adolescente, mi ha ricattatoha detto che io non devo più parlargli e che tu non devi più sentire Ran e Sonoko… »
La ragazza spalanca gli occhi fissandolo con le lacrime che fuoriescono da esse. « C-cosa, ma così non avrò più amiche… Scherzi, vero? »
Kaito in difficoltà si guarda attorno e nota che nessuno li osserva compresi Haru ed Hime che stanno ad occhi chiusi appollaiati sui banchi.
« Non scherzo, Shinichi ha tentato di mettermi contro di te… Ha detto che tu hai detto a Ran come smascherare Conan e che hai aggiunto che questa è stata una mia idea. »
Lisa per discolparsi dice con una lacrima che scappa. « Non ho mai fatto nulla, non vedo Ran da tre giorni e così Sonoko… Mi credi vero? »
il ragazzo prende dalla tasca un fazzoletto e gli asciuga gli occhi premurosamente. « Ti credo, so che sei sincera, lo vedo, e questa lacrima ne è la prova… ma se non sei stata tu significa che abbiamo qualcuno che ci sta rovinando, ed agisce nell' ombra! Pare quasi che voglia isolarci da tutti, come se volesse renderci deboli... e infatti io sono debole psicologicamente, cioè sono triste, ansioso e preoccupato.»
Lisa annuisce. «  E Credi che anche questa storia dei bigliettini da parte di Seya e Kid siano opera sua? »
Kaito suppone. « Sì, e sai che significa, che se non ci presentiamo nel luogo tu ed io perdiamo la faccia, questa è una specie di sfida...Ma non m'importa! Sono preoccupato perché questi hanno detto ciò che siamo cioè che siamo una squadra… dobbiamo depistare ogni sospetto,adesso potresti avere gente contro di te, non ti voglio mettere a rischio, ma chi ci ha fatto questo tiro vuole  eliminarci senza toccarci! »
Lisa ci riflette su asciugandosi gli occhi. Ci riflette qualche minuto cercando di ignorare il dolore alla testa che nei secondi sempre più diminuisce non appana inizia ad avere chiara la situazione e propone disegnando su un foglio. «Io ho un' idea per stupire tutti e fargli ricredere… ma dovrai fare sul serio e così anche io, ci stai? »
Il ragazzo scuote la testa. « No, non lo faccio! Se ti conosco ingannerai tutti, ma non voglio… se ti accadesse qualcosa per colpa mia non...»
Liei gli mette un dito sulle labbra scontrando il suo sguardo vivo. « Shh, lascia che stavolta prenda io le redini della situazione. »
Il ragazzo arrossito si mette una mano sulla guancia, guarda a destra per poi posizionare le sue pupille blu verso la ragazza con il viso verso la lavagna. « Che piano hai in mente? »
Lisa prende il ciondolo e lo toglie. « Stavolta nemmeno questo ciondolo ci intralcerà! »

Haru ed Hime si alzano in piedi all' istante fissando Lisa con scarno.

Kaito si volta e pensa. - Come mai sono così spaventati? -
Lisa non ci bada che attorciglia la catena della collanina con la pietra in senso rotatorio per poi posizionarlo al polso come braccialetto.
Hime e Haru si guardano per poi tornare ai loro posti con i volti di chi è stato scoperto in un crimine.
Rossana fissa Hime un po' preoccupata, così scrive un messaggio per lei. - Hime, stai bene? Sei tutta pallida. -
la bionda riceve il messaggio e risponde. - Sì, sto bene, non preoccuparti. - Alza la mano e chiede se può andare in bagno, la professoressa acconsente e così dopo si avvia pure Haru per la stessa direzione.
Quasi tutta la classe si chiede che cosa abbiano i due ragazzi, ma Lisa e Kaito no perché sono impegnati a escogitare un metodo per tirare allo scoperto chi si è messo contro di loro.


« Kid, ho sbagliato tutto!!! » Spiega Seya abbracciandolo forte mentre piange dalla paura.
« Calmati, anche io ho sbagliato, ma sono noi, quindi prima o poi avrebbero reagito...» Spiega anche lui preoccupato anche se nel suo tono si nota solo dolcezza.
La ragazza in lacrime. « Io non voglio sparire… »
« Amore, andrà bene, non tremare, mi fai morire… »
« Baka, come fai a non capire come sto! Lisa la temo da sempre, fa la dolce ma è una furba, non dovevi toccare i suoi amici, dovevamo allotanare solo quelli di Kaito! »
« Ok li abbiamo sotovalutati, io ho sottovalutato lei, ma tu sottovaluti Kaito! »
« Adesso che facciamo?! Hanno capito che qualcuno è contro di loro, e se Lisa non porta il ciondolo… come faremo a scoprire cosa pensano? ! »
« Per questo sono spaventato… Non ho idea di che piano hanno in mente… e non possiamo entrare nell' ottica di due bambini quando la pensiamo al contrario di loro.»
« Dobbiamo fare qualcosa, io non voglio sparire! »
« Ok, amore, adesso pensiamo ad un contrattacco! »
« Sì. »
I due si siedono a terra e cominciano a studiare tutto ciò che hanno saputo dai loro doppioni perché le loro idee e pensieri erano trasmessi a loro poichè sono solo ombre non del tutto umane, quindi sono legate da un filo conduttore verso gli originali.

Kaito e Lisa dopo un piano scarabocchiato su un foglio, si accorgono che Hime e Haru non sono tornati.

A ricreazione, Sonoko raggiunge Lisa ma lei per paura di mettere nei guai Kaito dato che non hanno ancora compreso che Shinichi non era il reale, decide di distanziarla. « Scusa Sonoko, devo andare in segreteria. » la sorpassa in corsa pensando. - Perdonami amica mia… - Sonoko resta stupita ma non ci dà conto dato che è la prima volta che lei la evita. - Chissà che vogliono da Lisa in segeteria, mah, vediamo chi posso rompere… ma certo kuroba! -
Va da lui. « Ciao maghetto! Come stai? »

Il ragazzo un po' sorpreso. « Suzuki, Lisa è in segreteria, se non sbaglio. » - Anche se non so perché l'ho inventato. -
« Sì, infatti, non capisco cosa debba fare, va beh, che mi racconti, tutto bene? »
Il ragazzo la guarda riflettendo. - Per niente, uno ta tentando di rovinare me e Lisa… - e dice. « Come sempre si tira avanti, tu? »
« Beh, sono elettrizzata, sai oggi Lisa viene con me a Gunma al club di magia, e Lisa giorni fa ha insistito che tu venissi...verrai no? » - Dimmi di no… non mi va proprio di avere uno come Kaito vicino, mi attre e non voglio… -
Kaito risponde. « Gunma?! Beh, dovrei… ma un momento a che ora? »
Sonoko delucida. « Noi partiremo per le 16.00 e arriveremo là per le 20.00 faremo uno stacco e poi riprenderemo il viaggio. Si stara qualche giorno in montagna, sai c'è un tipo bonazzo che voglio assolutamente incontrare… Non l'ho mai visto ma sono sicura che è bello più di Kid- Sama. »
Kaito riflette. - Io non ci ho pensato che fosse oggi il giorno, come faccio ad andare a Gunma se devo presentarmi a Nagoya… Che strana coicidenza… - « Mi sa che non verrò...»
Sonoko con gli occhi brillanti. « Oh, mi dispiace, beh, fa niente, ti porteremo le foto! »
Kaito aggiunge. « E pure Lisa non verrà..
Sonoko si irrita dicendo. « Ehi, geloso! Che c'è non ti fidi a lasciarla dormire con dei ragazzi?! Starà con me di che ti preoccupi eh?! »
Kaito risponde a tono. « Lisa ha un impegno con me, non te l'ha detto!? »
« E quale, eh?! Mi sono pentita di aver detto a Lisa di farti ingelosire, vi sto comprando ogni biglietto per farvi divertire in serate pazzesche, ed ora la vieti ad uscire con me!? »
« Non la sto vietando, semplicemente lei deve vedersi con me, chiuso! »
« E se deve vederti, vieni anche tu no!? Ma la usi quella testa bakata?! »
« Testa bakata a chi Sukuzi?! Bada a come parli! Non siamo amici, non darmi tale confidenza! » Si mette una mano alle labbra pensando. - Oh no, mi sti di nuovo innervosendo con lei… ma possibile che devo essere arrogante pure a scuola? Ora che ci penso, tutti dicono che ho perso ciò, ma come mai? -
Sonoko ribatte a denti stretti. « Ma chi pensi di essere per parlarmi con quel tono eh arrogante! Prima di tutto è Lisa che sceglie con chi uscire no tu! Secondo gliel'ho chiesto prima di te! Terzo mi ha detto che viene, quindi non ci credo che ha un impegno con te! »
Arriva Lisa che a tono amaro dice. « Sonoko, lui ha ragione...»
La bionda si volta. « C-come? Ma… mi hai detto che venivi! »
Lisa a pugnetti stretti serra di più le mani. « L'ho detto, ma ho un impegno più importante con Kaito...»
« Ma… » Lei abbassa lo sguardo chiedendo. « Che impegno? »
« Non posso dirtelo, scusami...» Spiega sempre senza guardarla.
Sonoko alza le spalle trattenendo la sua delusione. « D'accordo, non ci sono problemi… Ran è meglio di te… »Cammina a passo veloce per andare in classe pensando. - Non ti sta evitando… invece, mi evita, prima con la segreteria e adesso non vuole più uscire con me… Lo sa che per me è importante! E pensare che le ho dato molto… alla mia prima difficoltà non mi aiuta!-
Ran guarda Sonoko che un po' resta a fissare la finestra. « Sonoko, che cosa ti succede, sembri giù di corda. »
La bionda le spiega tutto. « Cosa!? Lisa non verrà….»
Ran intanto pensa. - Infatti mi chiedevo come farà con il furto, ma perché ha scelto oggi, lo sa bene che aveva un impegno… No, Lisa non mi deve far del male a Sonoko, non dopo che ho faticato per farle dare la sua fiducia! - Cerca di confortare la bionda ma lei non si riprende subito anche se per non preoccupare Ran tenta di mostrarsi forte come farebbe lei stessa.

Ran con sguardo deciso va in classe e sbatte le mani sul banco di Lisa. « Come ti permetti a ferire la mia migliore amica!? »
Kaito indietreggia con la sedia, mentre Lisa resta muta così Ran domanda alzando il tono. «Ti ho fatto una domanda!! »
Lisa spiega. « Ran, lasciami stare… »
« Non ti lascio stare! » La prende per mano e la trascina a forza. « Ora tu ed io scambiamo quattro chiacchiere! »
Kaito la insegue ma lei ordina. « Stanne fuori Kuroba!! »
Il ragazzo tentenna e si allontana ubbidendo mentre spera in cuor suo che Lisa sappia cosa dirle.


Hime torna in classe con Haru, entrambi notano Ran furiosa e i due tentennano un po' lasciandole spazio per la camminata mentre pensano. - Non voglio essere nei panni di Lisa. - -

Lisa viene portata sul terrazzo e la Ran urla. « CON CHE CORAGGIO FAI IL FURTO IL GIORNO CHE SONOKO DEVE VEDERSI CON UN RAGAZZO CHE NON CONOSCE!? »
Lisa anche se si sente minuscola a confronto, ribatte. « Sonoko è grande, se la cava da sola e...»
« Da sola?! Non farmi infuriare! Lei ci tiene a te, come fai a non capirlo, hai deciso di deluderla, lei è fragile! Si mostra volubile, facile ma ha un cuore enorme, è buona, si fida del prossimo, tu per lei sei importante! Non puoi piantarla così senza spiegazione! »
« Cosa vuoi che dica, che sono Seya!? Lo sai che la odia! »
« Rimanda il furto!!»
« Non… posso….»
« Hai così paura di perderci la faccia, di sembrare una codarda?! »
« Non è questo… Ran davvero, a me della fama non m'importa...»
« Allora cosa ti frena, perché sei così con Sonoko, ti sta trasformando in una ragazza con i fiochi e la ripaghi così!? »
Lisa un po' piange per sfogo. « Devo farlo se no io e Kaito...» Scoppia in lacrime e Ran domanda a tono meno aggressivo. « Tu e Kaito? »
Lisa spiega… « Se io sto con te e Sonoko, Kaito verrà mascherato! »
« Non è possibile, l'unico che potrebbe è solo Shinichi, ma è suo amico stretto non potrebbe mai tradirlo. »
« Ieri l'ha ricattato!! ha detto che lui non deve più parlare a Conan e io con te e Sonoko..
Ran sbarra gli occhi incredula. « Shinichi cosa ha fatto!!? »
« Me l'ha detto Kaito ed è stato sincero! »
« N-no, lui non lo farebbe mai… deve esserci una spiegazione! »
« Non ci sono spiegazioni! Shinichi ha ricattato Kaito ed ora devo eseguire ciò perché ho paura che faccia scoprire pure me...»
« Te? Lui mai ha avuto prove contro di te! »
« Beh, pare le abbia, e se ha mentito allora è bravo a mentire perché Kaito è spaventato per me, ed io per lui! »
Ran con volto sconvolto riflette. - Non lo farebbe mai, pero' un giorno ha ricattato Agasa per le informazioni su Kid, e quindi forse è vero, forse Shinichi è tornato a fare il bastardo, no… non ci credo… pero' perché usa il nome di Shinichi se ora si chiama Conan?
Questo è insensato, significa che Shinichi non è Conan?! Che ho baciato un bambino alle spalle del mio ragazzo?! -
Iniziano a farsi peso i suoi sensi di colpa. « Lisa, voglio da te la verità, prometto che manterrò il segreto...»

Lisa domanda. « Cosa vuoi sapere?»
« Conan è Shinichi?! »
Lisa abbassa gli occhi ancora una volta e riflette. - Non posso, Kaito si fida di me e glil'ho promesso…Perchè ci tieni a saperlo!? »
« Devo saperlo! Cambierebbe tutto ok?! »
« Non ho mai saputo ciò, non ricordi che lo sospettavo anche io!? E poi abbiamo confrontato i capelli e l'esisto è stato negativo! »
«Lo so, eppure non ci credo… una parte di me non ci crede a quel test….»
Lisa la comprende, nemmeno lei ci crederebbe se vedesse Kaito un bambino e il suo ragazzo sparire nel nulla. - Oh no, cosa posso fare per tranquillizzarla?! -
« Ran, mi stai dicendo che io ho volutamente sbagliato i capelli? »

Ran un po' in difficoltà non sa se contestarla, ma non vuole dargliela vinta. « Io credo che tu debba riprovare! »
Lisa spalanca gli occhi pensando. - Da dove ha preso tale furbizia? Ma io sono più furba, almeno ho già in testa come scamparla.. -
« Provare? Conan non si farebbe avvicinare da me mai più, ma possamo porla in questo metodo, perché non raccogli tu i capelli di Conan e quelli di Shinichi per poi darmeli? »

Ran ci riflette. - Ma allora lei davvero non lo sa, se no perché rischierebbe così tanto? Pero' è vero, Conan mai sospetterebbe di me, e per quanto riguarda Shinichi posso sempre cercare i suoi capelli a casa sua, poi li do a Lisa e li confronta! Sì direi che così avrei la prova definitiva! - « Accetto! »
Lisa fa un ghigno pensando. - Lo sapevo! Si fida ancora di me. - « Va bene! »
Ran riprende il discorso. « Puoi rimandare il furto, lo fai per Sonoko? »
Lisa spiega chiudendo gli occhi. « Non potrò rimandarlo ma posso fare una “magia” solo Ad una condizione… »
« Ok, quale? »
Ran si aspetta di tutto ma non un tale rischio. « Che mi permetti di fare il furto! »
Ran domanda. « Come puoi stare in due luoghi nello stesso momento? »
« Non posso, ma esiste un trucco per far sì che io sia con voi e allo stesso tempo a Nagoya! »
« Non esiste Lisa, è teletrasporto così! »
« Sono una maga, e la magia esiste, ma la mia non è un incantesimo, è solo un' illusione! »
« Cosa hai in mente?»
Lisa si avvicina e spiega il suo piano lasciando di sasso Ran. « Wow, degna di seya, ma come se Shinichi fosse Conan come la metti se vede che stai con noi se c'è quel ricatto? »
Lisa esclama. « beh , lo chiami e ci parli, perché tu sei il suo un punto debole! »
« Io?! »
« Sì, lui per te, per renderti felice farebbe di tutto, lo so, l'ho constatato quel giorno quando dovevamo disinnescare le due bombe! »
« In effetti lui quel giorno è stato coraggioso… » E ripensa a quel momento magico.

Flashback

Conan riprese il telefono ed usò la sua voce da adulto. « Ascoltami Ran, io e Kaito siamo dietro l'uscita d'emergenza,, ho passato dei detriti per raggiungerti. La porta dell' uscita non si apre, probabilmente si deve essere rotta la serratura.
Ran guardati intorno vedi qualcosa di sospetto tipo un valigetta o una ventiquattrore per caso?»
Ran si guardò attorno e vide una borsa di carta.
Lui l' avvisò che quella era una bomba poi chiese quanto tempo segnava e lei rispose che mancavano quarantadue minuti e sette secondi.
« Ran, c'è solo una bomba, non c'è né un altra? »
« No, perché? »
« Perché i piani del piromane prevedono due bombe collegate a distanza. Per favore controlla meglio, magari c'è e non la vedi. »

Fine flashback


Lisa esprime senza sorriso. « Vorrei che tu chiamassi Shinichi e parlassi con lui ora di questa storia. »
Ran commenta. « Non credo che lui di mattina risponderà? »
Lisa non l'ascolta che compone il numero di Shinichi usando il cellulare di Ran che gliel'ha rubato mentre la teneva per mano e l'accompagnava sul terrazzo. « Ecco, è in linea!» Spiega lanciandole il telefono che squilla.

Conan a ricreazione mentre beve il succo di frutta, sente la vibrazione del cellulare della tasca sinistra imprestato da Agasa come con la sua vecchia Sim comprata da Kaito per il suo compleanno. - Ma chi mi chiama? - Esce dalla classe e si chiude in bagno che è deserto, prende il cellulare, legge il nome di Ran e imposta il paplion con la sua voce. « Pronto? »
Ran con le gote rosse. « S-Shinichi, ciao, come stai? »
Il bimbo risponde guardando il muro. « Ingarbugliato in un caso, ma come mai mi chiami all' ora di scuola? »
« M-Mi mancavi. »
« Beh, almeno mi pensi, comunque sono contento di risentirti. »
Lisa controlla l'orologio e a gesti dice “ Domandaglielo!!
Ran si fa coraggio. « S-Sai ieri c'era una partita di calcio, e allo stadio qualcuno ti ha avvistato, eri là? »
« No… Ero fuori città, come sempre...»
Lisa scrive poi cosa deve dire Ran e lei leggendo. « No, e che Lisa mi ha detto che tu hai visto ieri Kaito. »
Il bambino resta di stucco. - Cosa, ma nei panni di Conan? No, Ran ha chiamato Shinichi quindi nei miei veri panni, ma se è così significa che uno si è spacciato di me? Che casino-
« Non ero io, forse era uno che mi assomigliava! »

« Eppure Kaito è stato ricattato da te, non ne sai nulla? »
« Ricattato? Non sono come lui! Non lo farei mai, sono già pentito per aver riccattato Agasa, figurati se io mi faccio nemico uno come Kaito! »
- Ma se lui ha ricattato me. Di che parla Ran?Non nego che ho detto frasi forti a Kaito ma ero in Conan, come può dire che ero Shinichi?! Altra incongruenza che non sta in piedi… -

Ran legge un altro messaggio di Lisa. « Allora perché hai detto che Lisa non deve più parlare con me e Sonoko, e Kaito con Conan?! »
Il bimbo digrigna i denti con una mano sulla faccia. « No, aspetta, io non ho mai detto nulla di simile a Kaito, è stato Conan a dire a Kaito di non parlare a lui, mentre io… ecco, ho detto io a Lisa di chiudere contatti con te… perché ti rende strana...»
Ran tremante urla. « TU COSA HAI DECISO DI FARE!? COME TI PERMETTI A INTROMETTERTI CON MIEI AMICI, POSSO CAPIRE CHE MI AMI, E VUOI IL MEGLIO PER ME, MA LISA È FANTATICA; CERTO UN PO' MATTA, MA NESSUNO DECIDE PER ME LE MIE AMICHE! » Abbassa il tono. « Comunque tornando al discorso, mi assicuri che tu ieri non hai ricattato Kaito? »
Shinichi con il cellulare lontano risponde. « Lo assicuro! Anzi fammi parlare con lui! »
Ran chiede a Lisa di rintracciare Kaito, ma lei scrive. « Non posso… ti dispiace se mi spaccio per lui? »
Ran pensa. - Perché sa fare la voce di Kaito? Assurdo come ci riscirebbe? -
Gli passa il cellulare così lei tossendo fa la voce del suo ragazzo pensando. - Diretto, schietto, menefreghista, e burlone, sì devi essere così con Shinichi, altrimenti scopre che sono un' altra. -
« Ciao, allora non eri tu quello di ieri? No sai ho visto il mio gemello, sai com'è sei tu l'unico. »

Shinichi ribatte. « Spiritoso… io non posso tornare adulto, e poi mi spieghi sta storia del furto che lo farai mentre dovresti venire con me e Ran a Gunma? »
« A quello, ho già trovato soluzione, tu piuttosto hai davvero prove sulla mia ragazza? »
« Mai avute, ho solo le tue, e Agasa le custodisce senza saperlo… ma ti assicuro che ieri ero solo come Conan Edogawa, quindi non posso essere stato io! Qualcuno si è travestito da me! »
« Grazie shinichi, ora ho compreso meglio come è andata… »
« Una cosa Kaito… Perchè vi siete messi pubblicamente come squadra, non avete pensato alle conseguenze? »
« Non samo stati noi a inviare quei biglietti! Non avremmo mai agito così stupidamente, chi l'ha fatto vuole metterci paura, e non sappiamo il perché ce l'abbiano con noi… ci stanno creando un caprioespirtorio e tu ne sei stata vittima, come Ran e Sonoko verso Lisa, perfino gli altri si sono allontanati da noi… Abbiamo un sospetto, ma per ora non posso rivelarti altro.»
« Kaito non c'è prova, non posso credere che non eri tu, perché il carattere era il tuo. »
« Va bene, ora devo chidere. Ciao. » Chiude la chiamata per poi dire a Ran. « Grazie per aver collaborato, ora ho compreso molto, ciao. »
Lisa con un sorriso vittorioso in quanto sa di aver vinto e di non averci perso nulla, si dirige in classe di Sonoko per dire a volto pentito. « Sonoko...»
« Mmh? » Mugolisce lei un po' acidamente.
« Ho parlato con Kaito, e ho rimandato il mio impegno perché tu sei più importante di una cosa simile. » Spiega ad occhi sinceri.
Sonoko un po' viene colpita. « Davvero, rinunci a ciò per me? » - Ma poi cosa dovrebbe fare? - Pensa lei un po' curiosa.
« Sì! Mi sono accorta di aver agito in modo sbagliato, di aver calpestato i tuoi sentimenti e aspettative, di non averti avvisata, quindi perché ci tengo a te, ho rinunciato ad un appuntamento. »
Sonoko quasi commossa l'abbraccia forte. « Lisa, scusami se ho dubitato di te, sei fantastica, hai un cuore così buono! »
Ran alla scena un po' sorride. - Sono contenta la mia amica è tornata serena. -
Sonoko ritornata allegra, inizia a parlare di tutto e di più con Lisa spiegando che riprenderà il furto che Kid e Seya faranno a Nagoya.
Intanto Kaito prende le sue cose e le mette in cartella per uscire da scuola. Arriva alle scale e Lisa lo raggiunge. « Kaito, ti accompagno a casa. »
Il ragazzo la guarda stranito poi sorride.« Sì!»
Escono dal edificio e lei domanda. « Allora come facciamo per il furto? »

Kaito fa le spalluce.. « Hai il foglio, veditelo no? »
« Il foglio? Ma sai l'ho perso eh eh, me lo rispieghi? »
Kaito la guarda sempre più sospettoso. - Che strano… ma non trasgredirò alla promessa. -
« Ma se tu mi hai detto che il piano non dobbiamo più dirlo perché è in testa? »

« Ah…. Beh, sì certo, ma io sono smemorata eh eh...»
« Beh, io te l'ho promesso quindi non ti ricordo nulla! »
Lisa pensa. - ma che diavolo?! Ed ora come scopro il loro piano… - « Andiamo dimmelo amore mio! »
« No! »
« Cucciolo mio? »
Il ragazzo rabbrividisce e si ferma. « Ma che razza di nomi mi dai, ok che siamo fidnzati ma chiamarmi così mi fa venire la pelle d'oca! »
La castana sbuffa. « Dimmi il nostro piano! »
Il ragazzo sbuffa indicandola. « Eh no, io se prometto mantengo le promesse! Non è colpa mia se hai la mente bakata! »
La ragazza tremando scaglia una carta contro il ragazzo. « Parla all' istante Kuroba! »
Il ragazzo indietreggia pensando. - Aiuto ma che ha questa!? -

Ran esce assieme alle sue amiche, poi vede in lontananza Kaito che si fionda su Lisa e la prende per mano. « Lisa, vieni ti accompagno a casa. »

Lisa resta stupita pero' poi sorride ad occhi. « Kaito, mi hai aspettata? »
Il ragazzo un po' dice. « Beh, è uno dei miei compiti, su andiamo! » Prende per mano la fanciulla e la porta con sé verso casa sua ma usufruendo di una strada secondaria.
« Allora come operiamo a Nagoya? » Domanda Kaito guardando il cielo mentre pensa ad altro.
Lisa lo scruta ridendo. « Nagoya, mi spiace ma andremo a Gunma! » Spiega a grandi linee divertendosi dal viso stupito del ragazzo.
« Gunma? E perché? »
« Per Sonoko! Ah ma non preoccuparti ok, alla fine il nostro piano sarà un successo, mi sono accordata già con chi di dovere per la nostra copertura eh eh… »
« Sei tornata intelligente… come mai? »
« Credici ma usando questo ciondolo come bracialetto non ho più il mal di testa. »
kaito pensa – E ci credo, non ho idea di che piano ha il mio fratellino… - « Wow, che fortuna! Beh che mi ricordi il piano studito stamattina, sai… credo di non avere capito certi punti...»
Lisa ride dicendo. « Tipico di te! »
Il ragazzo sbuffa. « Non è colpa mia… »
« Pero' mi spiace, ma non posso ricordartelo! »
« Come!? Dai principessa… »
« Ahaha, e smettila di fare il ladruncolo, tanto non m'incanti, quando prometto dificilmente non mantengo! » - E pensare che è stato lui a dirmi “ Non ricordarmi per nessun motivo questo piano, non lo dire a voce nemmeno se mi vedi o ti bacio ok? E così io farò con te se mi chiederai… perché qualcuno si spaccia per noi!Ed io ho accettato, ma questo mi pare proprio Kaito non sembra un impostore, si muove come lui… -
« Dai principessa, che devo fare per farmelo ricordare? » Insiste Kaito a tono dolce mentre pensa. - Questi due, insieme sono spaventosi… -
Lisa mormora. « Nulla, perché tanto non parlerò! »
Il ragazzo spazientito usa una voce più grossa e prende la sua pistola spara carte. « Dimmelo subito baka! »
Lisa indietreggia pensando. - Ma che ha, non mi colpirà seriamente?! -
« Non vorrai seriamente colpirmi spero...»
« Se mi fai arrabbaire, sì, sono capace! »
Lisa cerca nella sua tasca le carte ma non le trova. « Ma dove sono? »
Kaito prende dalla sua tasca un mazzo. « Cerchi queste? Te le ho rubate, giusto per precauzione. »
Lisa resta a bocca aperta. « D-Dammele, sono mie! »
« Non ne hai bisogno, ora dimmi subito il piano che abbiamo avuto stamattina io e te! »
« Baka… Ho KaitouKid contro di me ?»


Dall' altra parte della strada in una zona isolata, Kaito tenta di calmare Lisa. « L-Lisa, ti calmi, mi spiace che non ricordi il piano, ma non posso rivelartelo più! »
La ragazza lancia un' altra carta asserendo. « Parla se non vuoi che ti faccia male seriamente! »
« O-Ok, tu sei pazza...» mette la mano in tasca ma non trova la sua pistola spara carte. « Ma dove è finita? »

Lisa schiocca le dita e fa apparire il giocattolo simile ad un' arma di Kaito. « Scusa per precauzione ho rubato questo giocatolo. »
Kaito resta di stucco e dice. « Grandioso, ho  Seya Tail contro di me? »
Lisa resta un po' stralunata. « Seya? alla fine è solo un' immagine! »
Kaito fa un salto verso il muro e ci sale sopra. « Lisa, che ne dici di prendermi, se mi catturi potrei ricordarti il nostro piano ti va? »
Lisa pensa. - Questo bambino, mi sfida come sempre! - « Non puoi scappare da una ladra! »
Kaito esclama prendendo un capello bianco. « Ma io sono un mago! »
Lisa pensa sconcertata. - Che vuole fare? -

Dall' altra sponda Lisa su un albero fa la linguaccia dicendo. « Kaito ti va di giocare ad acchiapparmi? Se mi prendi ti rivelerò il piano. »
Kaito resta a pensare. - Questa bambina mi sfida sempre… - « Non puoi scappare a un ladro! »
Lisa con una giravolta prende la sua bacchetta magica. « Ma io sono una maga! » E illumina il luogo oltrepassando la stessa luce solare abbagliando Kaito mentre ride divertita danzando con il vento che s'innalza.
Kaito si para gli occhi ma viene preso poi da un riccio mentre Lisa dice. « Ruby vuole coccolarti, è un amore vero? »
il ragazzo tenta di toglierselo dai capelli ma si punge. « Ma questo punge, toglilo! »
Lisa contesta ad occhi chiusi mentre fa roteare la sua bacchetta magica. « Ma allora tu, non sei il mio Kaito! »
« C-Che?! »
« Ruby pungerebbe solo a chi è malvagio, o chi non riconosce, e kaito mai ha avuto problemi, quindi tu non sei Kaito! »
Il ragazzo pensa. - Questa furbona… gli animali sono sensibili, comprendono chi è buono o no…. Maledizione mi ha scoperto! - Fa un ghigno a denti per poi lasciare cadere del fumo e sparisce nel nulla lasciando il riccio a Lisa.


L'altro Kaito fa un fischio ed attira un po' di gente che lo osserva. « Ehi, Lisa, fermiamoci qui! »
Tra quella gente c'è pure Conan che torna da scuola. Vede Kaito e Lisa e si chiede che succeda.
Lisa si guarda attorno pensando. - Cosa ha in mente questo pazzo… aiuto… non mi piace… -
Kaito fa un ghigno a denti che lo identificano in Kid e fa un fischio lungo per poi dietro di sé far arrivare uno stormo di colombe che vanno verso Lisa e lei tenta di non farsi prendere sugli occhi, ma Kaito si traveste da Alan a sua insaputa e si posiziona alle  sue spalle prendendole i capelli per formare una coda. « Sbrufoncello? T-Toglimi le mani di capelli!!» ordina Lisa ad occhi increduli di non aver sentito i suoi passi.
kaito si allontana per poi tornare in Kaito e dire a Lisa. « Quindi, tu non sei Lisa… »
La ragazza scoperta pensa. - Maledizione mi ha ingannata, ma come potevo prevederlo… ha attirato la folla, così che pensassi che Alan potesse vedermi ed io l'ho chiamato sempre con quel nomignolo, ma quindi ha capito che c'è Seya? O mi crede una che si traveste da Lisa? Non ho capito… -
« Io sono Lisa! »
« Sta zitta! Lisa mai chiamerebbe così Alan! Non so come tu agisca come quella ladruncola, ma sappi che accetto la sfida! »
Conan che lo sente pensa. - Sfida? Ha litigato di nuovo con Lisa? Non capisco…-
Lisa fa un ghigno decantando. « Sfida?! Per ora la passi, ma mi rincontrerai, e stavolta non mi prenderai più in giro baKaito! » Uno sciame di foglie concordano Lisa per poi sparire con esse lasciando il pubblico di stucco.
Kaito viene raggiunto da Conan che domanda. « Kaito ma che stai facendo uno spettacolo? »
kaito ridendo fra sé. « Ma no,pero' ho la prova per dimostrarti che sono innocente! »
Conan domanda. « Prova?! D'accordo andiamo dal dottor Agasa. »
Kaito poi chiama il cellulare della sua ragazza. « Lisa, vieni dal dottor Agasa? »
Lisa domanda. « Sì, va bene,! »
Conan mentre cammina chiede. « Che prove hai? »
« La prova che io posso essere in due luoghi nello stesso momento! »
Conan ride di gusto. « Non scherzare, è impossibile! »
Kaito contrariato resta con un sorrisino. « Ti farò rimangiare quella parola! Sono un mago e nulla è impossibile! »
Lisa arriva davanti alla casa umile di Agasa e suona il campanello, ma le apre Ai che è tornata da scuola. « Elison, come mai da queste parti? »
Lisa un po' stupita. « Ho un appuntamento con Kaito, posso entrare? »
Agasa con in mano del ramen istantaneo. « Ciao, tu chi sei? »
La ragazza rifa le presentazioni così Agasa esclama. « Ma sì certo, tu devi essere la ragazza di Kuroba, e la migliore amica di Ran, dico bene? »
Lisa pensa. - Ma perché chiama Kaito per cognome? -
« Sì, esatto! »

Arrivano Conan e Kaito e vedono Lisa sul ciglio della porta così il bimbo ordina.. « Dottor Agasa ci prepari qualche cosa da mangiare? Devo ascoltare i due.
Ai, tu che farai? »

la bambina domanda. « Cerchi di mandarmi via? Non sono interessata ai vostri discorsi, ma ti accontento. Me ne starò in camera a lavorare. »
Lisa e Kaito si chiedono mentalmente che lavoro intenda la mogano, ma non fanno domanda.
Tutti si accomodano e Conan chiede. « Che prove volete darmi! »
Lisa e Kaito tirano fuori dei registratori. « Su ascoltali, li troverai interessanti. »
Conan scettico, ascolta il primo nastro dove viene riprodotta la conversazione di Lisa contro Kaito. « Ma come sarebbe a dire che lei non è Lisa? »Domanda stoppando il nastro.
Kaito scrive in un biglietto per paura che Agasa e Ai origlino. - Lisa mai chiamerebbe Alan Asuka, sbrufoncello. -
Conan obietta. « Ok, e con questo?! »
Lisa decanta a tono divertito. « Ascolta il mio nastro. »
Conan ascolta la parte di Kaito contro Lisa e domanda. « Non è possibile avete detto e avuto le stesse frasi e conclusioni a distanza?! »
Kaito risponde. « Succede quando siamo in sincronia,  te lo dissi che siamo epatici, comunque , questo è stato il nostro piano in mattinata! Dovevamo scagionarci per dimostrare che ci sono degli impostori che ci isolano da tutti. »
Continua Lisa. « Così a me è venuta l'idea di giocare con questi impostori, sapevo che prima o poi quelli si sarebbero spacciati per me e Kaito e ci avrebbero isolato per sapere qualcosa, e infatti volevano sapere come avremo eluso Gunma da Nagoya, inoltre Haru ed Hime erano molto spaventati, quindi… »
Continua Kaito. « Quindi ho dedotto che Haru ed Hime ci spiavano e perciò gli abbiamo fatto credere che avevamo un piano in testa per questo pomeriggio…
quando Lisa ha tolto il ciondolo dal collo, quei due sono sbiancati, questo ci ha fatto capire molte cose… che sono legati dalla pietra, e che quindi, loro sono gli impostori! »
Lisa suppone. « Ma potrebbe essere stata una coincidenza, non siamo sicurissimi, ma dopo che ho tolto il ciondolo dal collo la mia mente si è schiarita e sono tornata la solita, e ammetto, mi mancava la mia fantasia e furbizia! »
« Anche a me, comunque ho lasciato che Lisa parlasse con Ran, ma non ho saputo cosa è accaduto dopo, così ho deciso di lasciarla sola con Sonoko e Ran, lei prima mi ha detto che non ci saremmo rivisti e quando sono uscito Lisa mi ha chiesto di venire con me per accompagnarmi a casa. Capendo che non era possibile che Lisa sia in due luoghi nello stesso momento poiché sapevo che era con le sue amiche , ho retto il gioco ed ho agito lasciando in funzione il registratore vocale che avevo attivato già mezzora prima.. »
lisa scrive a penna la sua versione e ,la fa leggere al bimbo.. -  Nello stesso tempo, Kaito mi ha aspettato fuori dalla scuola, ma io sapevo che il mio ragazzo era andato via, quindi ho dedotto che fosse l'impostore e così ho iniziato a prenderlo in giro, ma devo ammettere che sembrava di stare contro Kid...-
Kaito scrive.  - Ed io assicuro che mi è sembrato di avere contro Seya, perché solo lei agirebbe così! -
Lisa aggiunge sempre per scritto. - Ed infatti kid solo lui agirebbe così, ma non mi ha toccata, perché non toccherebbe mai una ragazza specie chi ama… ed è stato questo a farmi pensare all' impossibile, che io sia stata seriamente contro Kid.-
- A me ha stupito Seya che ha usato il nomignolo di Alan che usa nei suoi furti, non so come è possibile, ma dopo Pandora, Akako ed Emily, penso di essere stato contro Seya! - specifica kaito inviando un altro biglietto al piccolo detective.
Conan alibito. « Ma siete impazziti, vi accorgete che dite assurdità?! Ho creduto alla profezia di Emily quando mi hai detto che è una strega, ma dopo che mi sono rimpi… Ehi, ma Lisa non sa la storia, perché me ne parla come se nulla fosse? »
Lisa risponde. « Tsk, credi che sia Ran, sbagliato, sono Lisa! E non mi faccio ingannare da un detective simile! Nemmeno Kaito ha poututo nulla dopo i miei test! »
Conan sbinca pensando. - Test'?!- « Quali? »
Lisa per salvare l'amicizia di Kaito cambia la realtà dicendo. « Quando hai sentito che ti ho tirato i capelli, ho raccolto uno di essi, poi a casa tua mi sono intrufolata e ho preso i tuoi capelli, ho confrontato il DNA, e wualà, tu sei Shinici Kudo! E non puoi smentirlo, ho i test come prova! »
Conan domanda. « E tu Kaito lo sapevi?! »
Il ragazzo mente senza guardarlo. « No,non ci ho nemmeno fatto caso… Beh, ti avevo avvisato che lei sa essere molto scaltra e trova ciò che vuole. »
Conan ascolta le versione dei nastri e sente pure il dialogo tra Conan e Kaito più quello di Agasa, Ai, e Lisa… e questo gli basta come prova per l'orario.
« Kaito quindi non eri tu che mi facevi quei ricatti? »
« Shinichi ragiona, perché dovrei farmi un nemico simile quando per me sei un amico prezioso? »
Il bambino un po' sorride. « Scusa, queste prove mi bastano, i caratteri mostrati corrispondono, le tanalità anche e perfino i tempi dei nostri dialoghi… Vi credo, qualcuno vi sta mettendo contro tutti...»
Lisa e Kaito sospirano di sollievo. « Sì, ma ora noi ci siamo difesi e loro credoche attaccheranno… per questo noi andremo al furto… »
kaito domanda. « Mmh, e Gunma? »
Lisa sempre scrivendo. . - Ci andremo, ma avremo la copertura da te e da Ran, ci stai?-
Il bimbo annuisce e risponde con lo scritto dato che non vuole che gli altri presenti sentano. - Sì, ma per smentire che siete in squadra? Cioè non siete stati voi vero? -
Kaito risponde  - L'organizzazione ora mirerà a Lisa e me, per questo noi smentiremo tutto… e forse faremo tirare allo scoperto chi ci ha sfidato… ora sappiamo che sono due, che sono maghi, e che hanno la nostra tecnica da ladri… quindi per me è opera del ciondolo Della pietra dei sentimenti che ha Lisa»
Lisa lo prende e nota che i quattro colori sono allineati. - Bene, il viola e il bianco è tornato al centro, mentre noi stiamo prendendo più spazio verso loro… Kaito quelli sono i nostri altereghi, non c'è altra spiegazione! -
Conan confuso pensa. - Ma Lisa ha bevuto? scrive -cose insensate, e Kaito gli va dietro? L'amore è proprio cieco… -
Kaito annuisce. -Sì, quindi sono loro la prova… -
Lisa poi riprende tutti i fogli e li mette in tasca in un contenitore. « Ecco fatto, ora non rnvangate questa discussione. »

Ai ascolta tutto e pensa. - ma che si sono detti in quei fogli?! Non ci ho capito nulla...ho solo capito che qualcuno si spaccia per loro... - Prende il computer e scrive in chatt un messaggio e lo invia.



Angolo autrice: spero vi sia piaciuto, l'ho scritto sul momento e devo dire che mi sono divertita, spero di aver stupito con queste idee, le trovo originali; beh, fatemi sapere a presto^^








   
 
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